Giovani Ascom, consegnati i fondi dell’evento benefico. «5mila chilometri per l’Ambulaclaun»

Hanno indossato il naso rosso per condividere appieno lo spirito del progetto. Questo pomeriggio il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Ascom Confcommercio Bergamo Luca Bonicelli, il direttore Oscar Fusini e il segretario del Gruppo Giovani Pietro Bresciani hanno accolto così il responsabile dell’associazione “Un naso rosso per… onlus” Gianluigi Pezzotta, alias claun G. G., e la volontaria Francesca Cajo, claun Temperina, per consegnare loro i 5mila euro raccolti durante la tradizionale serata benefica organizzata lo scorso 17 giugno al Chiostro alle Grazie.

L’associazione si occupa di progetti per i bambini ricoverati in ospedale e, in particolare, di supportare le situazioni in cui vi siano disagi economici. Ha tra i propri fiori all’occhiello l’Ambulaclaun, un’ambulanza a “misura di bambino”, attrezzata come una ludoteca, variopinta e allegra, munita di tutto il necessario per accompagnare un bimbo e accogliere i suoi genitori, gestita e guidata da claun.

«Nelle nostre raccolte fondi – evidenzia Pezzotta – siamo soliti invitare alla donazione con lo slogan “un euro, un chilometro”. Grazie all’assegno ricevuto oggi di chilometri ne potremo fare 5mila accompagnando i bambini bisognosi di terapie e interventi specialistici che non possono permettersi i costi del trasporto con il nostro mezzo attrezzato e tutti i nostri sorrisi». La prima Ambulaclaun è entrata in circolazione nel 2005 ed ha percorso 350mila chilometri, il nuovo mezzo acquistato due anni fa ne ha già macinati 60mila. «I fondi – annota Pezzotta, che è stato l’ideatore del progetto -, ci permettono di pagare il veicolo e continuare le nostre attività».

Di una solidarietà che diventa segno tangibile parla il presidente dei Giovani Ascom Confcommercio, Luca Bonicelli. «Ogni anno con la nostra cena – ricorda – sosteniamo progetti e associazioni del territorio, con particolare attenzione alle iniziative a favore dei bambini, poiché siamo giovani ed abbiamo anche noi figli piccoli. Quando incroceremo sulle strade l’Ambulaclun non potremo che essere orgogliosi, sapendo che c’è un po’ del nostro impegno anche in questa iniziativa così speciale». «Questo momento è anche l’occasione per ribadire il grazie a chi ha partecipato e sostenuto il nostro evento benefico, permettendoci di raccogliere una cifra significativa».