Gandino, alla fiera di San Giuseppe sfilano le tipicità lombarde

A Gandino la Fiera di San Giuseppe si svolge la quarta domenica di Quaresima. Un appuntamento che affonda le proprie radici nel 1600 e che continua ad esercitare grande attrazione in tutta la Valle. Domenica 6 marzo, quindi, il centro storico si animerà di bancarelle e visitatori. In vendita generi commerciali tradizionali, ma anche articoli di hobbistica, artigianato e specialità enogastronomiche.

La manifestazione – complice l’impegno della comunità locale nel recupero e nella valorizzazione dell’ormai famoso mais Spinato – pone anche nuovo accento sul cibo e l’agricoltura. Nel Parco Comunale “Giuseppe Verdi2 sarà allestita una “Cittadella del Gusto” che farà spazio al mercato dei produttori a km0 e a quello di Campagna Amica della Coldiretti oltre che allo stand della Comunità del Mais Spinato di Gandino dove saranno distribuiti i semi della nuova stagione coltiva.

A partire dalle 12 saranno offerti assaggi di polenta di Mais Spinato e delle eccellenze della rete “cibo e identità locale“, un’iniziativa che aggrega sette distretti lombardi che hanno innescato processi virtuosi di sviluppo locale grazie alla riscoperta dei prodotti tipici dell’enogastronomia. Proprio alla festa gandinese si terrà la presentazione (alle 15 nella biblioteca) della rete, che comprende, oltre al Mais Spinato di Gandino, l’Asparago Rosa di Mezzago (Mb), il Grano Saraceno di Teglio (So), lo Stracchino all’antica di Corna Imagna (Bg), il Vigneto Pusterla/Capretti di Brescia, il Bitto Storico di Gerola Alta (So) e, nuovo ingresso, Mais e Pan Gialt di Nova Milanese (Mb).

Non mancano il luna park (allestito in due aree) e le iniziative culturali. Il Museo della Basilica sarà aperto al pubblico per visite guidate, mentre sul sagrato si terrà un’interessante vendita di oggetti d’antiquariato degli Amici del Museo. Anche i negozi partecipano alla sagra con allestimenti e promozioni speciali.