Dalmine, confermate detrazioni e agevolazioni per i negozi di vicinato

DalmineIeri, l’Amministrazione comunale di Dalmine ha affrontato e deliberato su Tasi e Imu. In attesa della chiusura del bilancio 2015, che sarà approvato a breve, l’assessore al Bilancio e ai Tributi, Giuliana Locatelli, ha potuto annunciare che, nonostante le enormi difficoltà finanziare dovute ad ulteriori tagli ai trasferimenti statali, il Comune è riuscito a ridurre   complessivamente la tassazione rispetto allo scorso anno: la Tassa Rifiuti, infatti, nel 2015 è stata ridotta del 2% che, sommato al 3% dello scorso anno, porta ad una riduzione complessiva di circa il 5% rispetto al 2013 .

“Per la prima volta quest’anno introdurremo un servizio a favore dei proprietari di abitazione principale inviando a casa i bollettini F24 pre-compilati per il pagamento del primo acconto Tasi del 16 giugno e del saldo del 16 dicembre” – ha spiegato Locatelli”. Le aliquote Tasi e Imu sono rimaste complessivamente invariate (non vi saranno aumenti di tasse), ma è stato deciso di distribuire il carico fiscale tra il proprietario e l’utilizzatore dell’immobile (inquilino) per i fabbricati diversi dall’abitazione principale. Il proprietario avrà l’aliquota ridotta al 2 per mille rispetto al 2,5 per mille dello scorso anno, mentre l’inquilino contribuirà con un’aliquota ridotta pari allo 0,5 per mille. Inoltre, l’aliquota Tasi, che sarà applicata quest’anno su tutti i fabbricati diversi dall’abitazione principale, comporterà una pari riduzione dell’aliquota Imu corrispondente: “Questa decisione – spiega ancora l’assessore – è stata dettata dalla volontà di consentire ai proprietari di immobili (persone giuridiche) di detrarre fiscalmente tale tributo al 100% dalla propria dichiarazione dei redditi. Una scelta che va nella direzione di aiutare anche le attività economiche che stanno soffrendo in questi anni la forte crisi economica. Abbiamo inoltre stabilito un’ulteriore diminuzione della tassazione per chi virtuosamente affitta immobili ad uso abitativo a canone agevolato riducendo l’Imu dal 7, 6 per mille al 7,0 per mille”. Confermate anche per il 2015 tutte le detrazioni ed agevolazioni fiscali introdotte lo scorso anno: per le famiglie con almeno due figli, per gli invalidi al 100%, per i disabili gravi e per gli occupanti di negozi di vicinato.