Web, e-bike sharing e giovani artisti: le mosse del Lago d’Iseo per il salto di qualità

L'Assessore Parolini e il Sindaco Guizzetti firmano la lettera d’intenti per la realizzazione del progetto unitario di promozione turistica del lago d'Iseo da 300mila euro

Dopo anni di impegno, iniziative e buoni propositi da parte delle amministrazioni lacustri il turismo del Lago d’Iseo sembrerebbe pronto a fare il tanto auspicato salto di qualità. La Regione Lombardia e il Comune di Lovere, in qualità di capofila, hanno firmato alla Sede territoriale di Regione Lombardia a Brescia una lettera di intenti per la realizzazione del progetto di valorizzazione e promozione turistica del Sebino, che coinvolge il ‘G16’ del Lago d’Iseo, l’aggregazione formata dai Comuni della sponda bergamasca e bresciana.

La Regione mette a disposizione 300.000 euro per migliorare l’accoglienza, rendere più efficace la promozione, soprattutto sul web, accrescere le performance di incoming e valorizzare questa rinnovata forma operativa di unità in grado di favorire l’aggregazione tra le realtà locali pubbliche e private.

«Oltre ai contenuti di questo progetto, che produrranno ricadute positive sull’intera filiera del turismo e sull’economia locale di quest’area – afferma Mauro Parolini, assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario – presentiamo un risultato ancora più importante: l’unità delle due sponde del Lago d’Iseo in un piano di promozione armonico e innovativo. La frammentazione ha infatti indebolito nel tempo l’efficacia della promozione: solo insieme si riescono a cogliere le grandi opportunità che sta offrendo un settore in costante crescita come quello del turismo».

Negli ultimi anni Regione Lombardia ha impiegato ingenti risorse e assunto un ruolo da protagonista nel guidare il passaggio dal passato industriale allo sviluppo della vocazione turistica di quest’area. Sono stati investiti più di 15 milioni di euro in attività di promozione, interventi di infrastrutturazione, viabilità e riqualificazione del territorio. Inoltre sono stati finanziati i Distretti dell’Attrattività in occasione di Expo e i lavori per il completamento degli itinerari ciclo-pedonali sulla sponda orientale del lago, molto importati per lo sviluppo del cicloturismo, con un impegno economico di 900.000 euro. «Ora – afferma Paolini – siamo finalmente tutti orientati in un’unica direzione per consolidare questo sforzo e compiere quel salto di qualità che il turismo “Made in Sebino” merita».

L’annuncio dell’istallazione di Christo prevista per l’inizio estate prossima ha contribuito ad accelerare tutti i processi avviati per cogliere al meglio le opportunità offerte da questa performance. L’opera del famoso artista bulgaro proietterà infatti il Lago d’Iseo nel mondo e per quindici giorni questi luoghi potranno godere della stessa ribalta globale che hanno avuto altri siti che hanno accolto le sue istallazioni, come il Reichstag di Berlino, il Pont Neuf di Parigi o il Central Park di New York. «L’evento – spiega l’assessore regionale – ha inoltre ispirato un’attività complementare contenuta nel programma e denominata Young Artists Factory, che ha l’obiettivo di fondere arte e paesaggio e di fare dei Comuni del Lago d’Iseo coinvolti in una vera e propria vetrina di arte e creatività contemporanea per giovani artisti».

Soddisfatto il sindaco del Comune di Lovere e capofila del G16 Giovanni Guizzetti: «La firma della lettera d’intenti relativa al progetto di eccellenza “Valorizzazione turistica dei grandi laghi lombardi” – dice – rappresenta il coronamento di un percorso avviato con l’assessorato regionale al Turismo lo scorso novembre e il punto di partenza per nuovi progetti che potranno essere sviluppati anche grazie alla nuova legge regionale sul turismo. Un percorso che, in questi mesi, ha portato i sedici Comuni rivieraschi del Sebino e le province di Bergamo e Brescia ad elaborare per la prima volta un progetto condiviso di promozione e valorizzazione turistica integrata del lago d’Iseo. Saranno realizzate azioni finalizzate a caratterizzare il Sebino come un unicum dal punto di vista paesaggistico-naturalistico e storico-culturale e ad attivare un servizio sperimentale di mobilità sostenibile su tutto il lago – spiega Guizzetti – e una parte importante delle risorse sarà destinata all’avvio di un’innovativa campagna di promozione e veicolazione dell’immagine turistica del Sebino sui social e sul web, alla valorizzazione del patrimonio artistico del territorio, all’implementazione della rete d’informazione turistica del lago e alla realizzazione di attività ed eventi che lo promuovano quale “factory” per giovani artisti».

Progetto di valorizzazione del Lago d’Iseo

Il progetto di Valorizzazione del Lago d’Iseo è promosso in collaborazione con il Comune di Lovere, capofila di 16 Comuni della sponda bergamasca e bresciana del Lago d’Iseo (Lovere, Costa Volpino, Castro, Riva di Solto, Solto Collina, Tavernola Bergamasca, Parzanica, Predore, Sarnico, Pisogne, Marone, Sale Marasino, Sulzano, Iseo, Paratico e Monte Isola) che unitamente alle Province di Bergamo e Brescia hanno condiviso la necessità di una promozione turistica coordinata di quest’area turistica.

Le azioni
  • Caratterizzazione turistica del territorio del Lago d’Iseo come un unicum dal punto di vista sia paesaggistico-naturalistico che storico-culturale (realizzazione e istallazione nei sedici Comuni di totem informativi).
  • Servizio sperimentale di e-bike sharing.
  • @lagodiseo – comunicazione innovativa (realizzazione blog emozionale #lagodiseo, apertura e gestione profili social, social wall, photowalk, organizzazione contest fotografico su Instagram e blogtour, realizzazione e stampa brochure bilingue di promozione turistica unitaria del lago d’Iseo e implementazione dei portali www.iseolake.info e www.balneazionelagoiseo.it e sistema di co-marketing IAT.
  • Percorsi di valorizzazione del patrimonio artistico del Sebino e Young Artists Factory (per valorizzare il Lago utilizzando i suoi luoghi come vetrina di arte e creatività contemporanea).
  • Potenziamento della rete di informazione turistica del lago d’Iseo. Formazione attraverso attività di confronto per il personale degli I.A.T., degli info point e degli uffici turistici del lago d’Iseo.
  • Installazione e manutenzione dei touch screen con informazioni e contenuti multilingue


Alberghi liberi di fare prezzi più bassi dei portali

hotel booking on line ritFa un passo avanti la norma per permettere agli alberghi di praticare un prezzo più basso di quello pubblicato sui portali di prenotazione. Il cosiddetto emendamento “Booking”, dal nome della piattaforma più conosciuta, è stato presentato da Tiziano Arlotti (Pd) al ddl concorrenza e approvato quasi all’unanimità dall’Assemblea di Montecitorio.

Il governo si era infatti rimesso all’Aula. In base al testo approvato, gli alberghi potranno vendere sui propri siti internet le camera a un prezzo inferiore rispetto a quello esposto, per la stessa camera, sui siti di intermediazione. L’ emendamento dichiara «nullo ogni patto con il quale l’impresa turistico-ricettiva si obbliga a non praticare alla clientela finale, con qualsiasi modalità e qualsiasi strumento, prezzi, termini e ogni altra condizione che siano migliorativi rispetto a quelli praticati dalla stessa impresa per il tramite di soggetti terzi».

«È una decisione che dà ragione al mercato e al buon senso e si completa il percorso iniziato dall’Antitrust ma timidamente lasciato metà», il commento del direttore generale di Federalberghi, Alessandro Nucara. «L’ Italia – dice Nucara – viene messa in condizioni di vedersela ad armi pari con il suo principale concorrente, la Francia, che già dal 7 agosto con la legge Macron aveva previsto un analogo provvedimento. Se non ci fosse stata questa decisione avremmo continuato a patire lo squilibrio tra i grandi portali e i piccoli alberghi». «Basti considerare – aveva ricordato in precedenza Nucara sollecitando il provvedimento – il fatturato consolidato del gruppo Priceline (che gestisce il sito Booking.com ed altri sistemi di prenotazione) che è superiore a 39 miliardi di euro all’anno, mentre le 33mila aziende alberghiere italiane fatturano nel complesso circa 19 miliardi di euro. In altri termini, Booking.com è 68.000 volte più grande dell’albergo con il quale si confronta, che quindi non dispone di nessun potere negoziale».

«Certo ora deve tutto passare al Senato – continua – e ci saranno i dovuti tempi tecnici, ma è un segnale politico che non può che lasciarci molto soddisfatti, è un segnale di attenzione grande per il nostro settore fatto per la maggior parte di piccole e medie imprese». «Anche in Germania ci sono le stesse regole e poi abbiamo già davanti il caso della Francia dove Booking non è fallita. Non ci aspettiamo uno stravolgimento, ma solo più libertà ed efficienza. È un atto – conclude – che spinge tutti a lavorare meglio e ad esser più efficienti».


Cibo e turismo slow, in Fiera arrivano anche delegazioni dall’Expo

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La presentazione dei due eventi. Da sinistra: Alessandro Pagnoni, responsabile per Promoberg di Alta Quota; il segretario generale Luigi Trigona; Mons. Giulio Dellavite, segretario generale della Curia di Bergamo; Stefania Pendezza, responsabile per Promoberg di Agri Travel & Slow Travel Expo; Giancarlo Brivio, presidente provinciale della Coldiretti e Pietro Segalini, presidente Unpli Lombardia (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) 

Sia la montagna che il viaggio contengono una chiave di lettura del senso della vita. Non è un caso, quindi, che anche quest’anno la Fiera di Bergamo abbia deciso di ospitare in contemporanea due eventi internazionali che hanno un unico comune denominatore: il turismo.

“Alta Quota” e “Agri Travel & Slow travel expo” andranno infatti in scena insieme dal 9 all’11 ottobre, offrendo un itinerario variegato che va dall’universo delle risorse montane e sciistiche ai percorsi sostenibili in mezzo alla natura e alle tradizioni. «Se la nostra esistenza si svolge all’insegna della ricerca della felicità, forse poche cose meglio delle montagne e dei viaggi riescono a svelarci le dinamiche di questa impresa – ha detto il segretario generale dell’Ente Fiera Promoberg Luigi Trigona presentando gli appuntamenti–. Sia l’arte del viaggiare che dell’affrontare una scalata o una gita impegnativa pongono una serie di interrogativi nient’affatto semplici o banali. Alta Quota e Agri Travel insieme hanno un’alta valenza e consegnano ai loro visitatori le molteplici opportunità della risorsa montana e dell’apprezzamento del nostro territorio. Importante è la sinergia creata tra le istituzioni e gli operatori dell’industria turistica che, insieme, possono concentrare piani di sviluppo a sostegno dell’imprenditoria di questo comparto».

agri travel & slow travelAgricoltura, cultura, turismo, sostenibilità saranno le parole chiave di questa seconda edizione di Agri Travel che ben si concilia con le tematiche dell’Expo. Puntando sul concetto di turismo lento e spirituale, in contrapposizione con la frenesia del viaggiatore contemporaneo, l’evento focalizzerà l’attenzione sul mondo rurale, sulle tradizioni e sul cibo come bussola delle culture. «Il viaggio ideale – prosegue Trigona – è stato costituito quest’anno da Expo e dal suo clamoroso successo di cui Agri Travel ospiterà una significativa rappresentanza. Nei padiglioni della Fiera giungeranno infatti diverse delegazioni provenienti da Expo 2015, ovvero Cina, Colombia, Kazakistan, Israele, Marocco e Zimbabwe, per un confronto internazionale tra le diverse realtà. Il tutto in un’ottica di turismo slow che leghi virtuosamente il cibo ai luoghi di produzioni, per raccontare e mettere in dialogo tra loro arte, cultura, scienza, salute, paesaggio, storia e tradizioni».

Agri Travel & Slow travel expo verrà affiancata ad Alta quota, la fiera della montagna giunta ormai alla sua 12esima edizione. L’area esterna si confermerà regno indiscusso per chi ama escursionismo, arrampicata, trekking, alpinismo, nordic-walking e mountain bike, con circa 45 appuntamenti tra eventi, gare e incontri.

Tra le novità dell’edizione 2015 ci sarà la snowbike, la nuova disciplina austriaca per vivere la neve in modo divertente, aggregativo e sicuro. Saranno inoltre presenti 127 imprese tra grandi distributori, negozi specializzati,  operatori del settore e hotel benessere che forniranno informazioni utili sul pianeta della montagna. Per i più golosi ci sarà il villaggio della polenta taragna per degustare prodotti tipici del territorio lombardo accompagnati da birre artigianali e vini locali. Il 2015 è anche l’anno della conquista del Cervino. Per l’occasione verranno proiettati due filmati d’eccezione: “La grande conquista” di Luis Trenker e “Bonatti sulla Nord del Cervino” per celebrare l’alpinista bergamasco nella prima sua ascesa.

Per ulteriori informazioni sul programma dei due eventi: www.bergamofiera.it

Orari: venerdì 9 ottobre dalle 15  alle 20; sabato 10 e domenica 11 ottobre dalle 10  alle 20. Ingresso gratuito.


Franceschini a Bergamo: «Alleanza sempre più stretta tra turismo e cultura»

«Grande ottimismo dopo i risultati 2015 e tante start up geniali». Così il ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini ha sintetizzato in un tweet la propria partecipazione a “Visit Italy!” il convegno che aveva il compito di fare il punto sulle strategie per il turismo organizzato nell’ambito di NF15, l’evento dedicato agli operatori professionali in programma alla Fiera di Bergamo il 25 e 26 settembre.

A due anni dalla presentazione del piano strategico per lo sviluppo del turismo in Italia e a otto mesi dalla legge 29/07/2014 n. 106, il  ministro Franceschini ha ricordato i risultati lusinghieri di crescita in tutti i settori ottenuti quest’estate come importante iniezione di fiducia, evidenziando nel contempo la necessità di un’alleanza sempre più stretta tra turismo e cultura.

«L’Italia come museo diffuso e il turismo sostenibile che valorizza le eccellenze» sono i due assi portanti della strategia che prevede anche «una lista di priorità condivise e una governance per tornare a crescere». «Se abbiamo cambiato lo statuto di Enit è per fare promozione, ma  – avverte Franceschini – è necessario identificare i Paesi in cui muoversi e su quali target puntare». Incentivi ne sono stati fatti, ricorda il ministro, citando il tax credit, ma «poi deve arrivare la risposta dei privati».  Tra gli ambiti di intervento in termini di offerta, si sta lavorando sui «grandi cammini, che uniscono turismo lento, cultura e religione» sulle linee ferroviarie, sulla grande ciclabile Venezia-Torino, sul sistema dell’hotel diffuso «con il quale si potrebbero ripopolare tutti gli Appennini». Insomma, bisogna «unire le nostre eccellenze, è stato sciocco in passato distinguere tutto. Non esiste divisione fra arte, archeologia, enogastronomia, moda e shopping: sono parte della stessa offerta».

Non è un caso che la sua giornata sia perciò proseguita con la visita all’Accademia Carrara. «Un bellissimo restauro. Una delle più grandi collezioni italiane di capolavori» è il pensiero che ha voluto condividere con i follower insieme alle immagini dei quadri più prestigiosi della pinacoteca cittadina. Il ministro ha visitato anche la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea per vedere il lavoro di allestimento dell’imminente mostra dell’artista russo Malevič. Tappa successiva il sito Unesco di Crespi d’Adda.

 


Turismo, Bergamo e la Lombardia si presentano a 36 nazioni

Si apre venerdì 25 settembre in Fiera a Bergamo, la quarta edizione di Discover Lombardy, il workshop dedicato all’incoming turistico nella nostra regione e nato dall’Accordo di Programma tra Regione Lombardia e Sistema Camerale lombardo, promosso dalla Camera di Commercio di Bergamo e realizzato da Turismo Bergamo.

La manifestazione si svolge nell’ambito di NF15, uno dei più significativi eventi business to business in Italia per il settore turistico che si svolge in Fiera il 25 e il 26 settembre.

Nei padiglioni del Polo fieristico 42 seller presentano il meglio dell’offerta lombarda a 125 buyer: tour operator, agenzie di viaggi, compagnie aeree, giornalisti di settore sia di nazionalità italiana che estera.

Trentasei le nazioni di provenienza dei buyer, alcuni dei quali giungono per la prima volta dal mondo asiatico. Oltre che da Europa, Usa, Argentina, Russia, Australia, Brasile, quest’anno sono rappresentati anche Emirati Arabi, Libano, Israele, Kuwait, Sudafrica, Canada, Cina e India.

Tredici di questi (due indiani, due brasiliani, tre cinesi, un russo, un libanese, un sudafricano, un americano, due arabi) visteranno da sabato a lunedì Bergamo alta, l’Accademia Carrara, Astino, la Valcalepio e Bergamo bassa, andando alla scoperta delle bellezze della nostra provincia e assaporando piatti e vini tipici.

Discover Lombardy si conferma come un grande e importante progetto di incoming che dà voce ad un’istanza comune e condivisa del settore: facilitare l’incontro tra la domanda, proveniente dalle località europee in cui operano le compagnie aeree low cost, e l’offerta turistica lombarda, senza trascurare le provenienze più lontane. L’obiettivo primario è quello di riuscire a dare visibilità a tutte le imprese che operano nella Regione. L’offerta non è limitata alle sole sistemazioni alberghiere ma propone pacchetti turistici abbinati a servizi complementari, generando un palese indotto che va a coinvolgere tutti gli attori che operano in ambito turistico.

Nel workshop le peculiarità attrattive della nostra provincia e regione sono tutte presenti: arte, natura, cicloturismo, sport e turismo religioso, inoltre è possibile trovare tutto quanto Bergamo e la Lombardia offrono sul versante di centri congressuali, meeting ed eventi tematici.

Soggiorni premio e benefit vengono offerti dai seller ai buyer presenti durante una serata di degustazione di prodotti enogastronomici tipici della Lombardia.


Turismo, via libera alla riforma. “Strumento concreto e innovativo”

regione_lombard.jpg“Non è un semplice aggiornamento normativo, ma una vera e propria riforma, che offre a tutta la filiera lombarda del turismo uno strumento moderno, concreto e innovativo, che punta su semplificazione, qualità, formazione e integrazione”. Lo ha detto Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, commentando l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, del Progetto di legge “Politiche regionali in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo”. “Di fronte a un contesto nuovo – ha spiegato Parolini – abbiamo cercato di rispondere con strumenti più adeguati; il turismo e’ cambiato radicalmente dalla stesura delle ultime leggi regionali che normavano il settore. Oggi ci si muove infatti all’interno di un mercato internazionale, che continua a crescere e a offrire nuove sfide e opportunità”. “Uno degli obiettivi principali – ha aggiunto l’assessore – è superare la frammentazione e la parcellizzazione che affligge il comparto, favorendo la costruzione di reti e partenariati, coinvolgendo anche altri settori, in modo da mettere a sistema le differenze e rendere più sistematica ed efficace la promozione e la fornitura di servizi”. “La legge – ha sottolineato Parolini – affronta poi anche alcune aree che stanno conquistando fette di mercato sempre più importanti come il settore delle case vacanza, spinte anche dal successo e dalle prerogative delle ‘sharing economy’, e va a stabilire un quadro normativo che garantisce un ambito di concorrenza leale con regole chiare per tutti”. “Per il turismo made in Lombardia questo è l’anno del cambiamento – ha concluso l’esponente lombardo -. Anche sull’onda positiva di Expo stiamo vivendo, infatti, un momento decisivo, cruciale e particolarmente favorevole. Con questa legge e attraverso le Misure a sostegno del comparto che Regione Lombardia ha messo in campo, in quest’ultimo periodo, poniamo le basi per compiere un salto di qualità che può offrire al nostro tessuto economico un’occasione di sviluppo stabile e duraturo”.

I punti principali della riforma del turismo

 

 

 

 

 

 


22 blogger internazionali raccontano Bergamo

i primi blogger arrivati a Bergamo

 

Per cinque settimane consecutive, Bergamo è una delle tappe di BlogVille Italy, il progetto di promozione turistica di Regione Emilia Romagna e Regione Lombardia realizzato insieme al network dei blogger di iAmbassador.net che dal 2012 ospita sul territorio i migliori blogger internazionali del settore viaggi e turismo. Dal 2014 il progetto ha visto il coinvolgimento attivo della Regione Lombardia, che anche per quest’anno ha voluto confermare la sua partecipazione e che ha promosso tra le mete la città di Bergamo, coinvolgendo attivamente Turismo Bergamo, che ospita i blogger e ne coordina la visita in città.

I 22 blogger di viaggio, che hanno come base Milano, provengono da Brasile, Cina, USA, Canada, Francia, Germania, UK, Russia e Scandinavia.

Mercoledì 9 settembre, il primo appuntamento bergamasco. La città è stata visitata dai francesi Adeline Gressin (http://www.voyagesetc.fr/), Céline Simon e Jerome Cantalupo (http://je-papote.com), dal tedesco Michael André Ankermueller (http://www.blogboheme.de) e dalla brasiliana Luisa Antunes (http://www.360meridianos.com).

I prossimi appuntamenti saranno mercoledì 16 settembre, mercoledì 23 settembre, mercoledì 30 settembre e giovedì 1 ottobre.

«È una interessante opportunità per far conoscere e amare la nostra città – dichiara Luigi Trigona, presidente di Turismo Bergamo –. Per il secondo anno Turismo Bergamo partecipa a questa iniziativa. Accompagniamo i blogger tra le vie di Bergamo, facendo incontrare loro i nostri produttori e gustare i nostri piatti. BlogVille è un’iniziativa strategica voluta da Regione Lombardia, a cui Turismo Bergamo partecipa attivamente e che si aggiunge ad una serie di altre azioni in programma tese a migliorare la promozione della nostra attrattività turistica».

Su www.blog-ville.com/tag/lombardia sarà possibile seguire tutte le avventure in terra bergamasca e lombarda dei blogger. Mentre i commenti della scorsa edizione si possono trovare su http://www.blog-ville.com/?s=bergamo


Cofanetti regalo, in arrivo nuove regole e più trasparenza

L’esplosione delle gift box, che ormai offrono esperienze per tutti gusti, dallo sport al viaggio, dal benessere alle cene gourmand, ha portato con sè anche qualche problema. All’inizio dell’anno l’Antitrust ha bacchettato alcune tra le principali società che gestiscono i marchi più diffusi di cofanetti regalo. L’Autorità garante per la concorrenza ha accettato in questi giorni gli impegni presentati da Smartbox, Wishdays (Emozione 3) e Move Group (RegalONE e Move Box) per sanare le procedure d’infrazione avviate. Sanzioni dunque evitate per le tre società, ma solo a patto di rispettare una serie di impegni su una maggiore trasparenza del mercato delle gift box. Nel dettaglio, per tutti e tre i big player del settore il Italia, «il procedimento concerne – si legge nei documenti dell’Agcm – la diffusione, attraverso il sito internet e i cofanetti regalo, di informazioni presuntivamente ingannevoli o comunque omissive in ordine a diversi elementi essenziali». E ancora, «nell’ostacolare l’esercizio di diritti contrattuali, quali il diritto di recesso e di rimborso, mediante un atteggiamento dilatorio del call center o comunque attraverso inefficienze del servizio assistenza clienti». La formula viene ripresa per tutti e tre i procedimenti.

A Wish Days viene contestato anche il meccanismo di proroga del periodo di validità per i cofanetti. Al riguardo Andrea Dusi, ad di Wish Days, specifica che “per quanto riguarda la nostra azienda non esistono meccanismi di proroga di cofanetti in scadenza il 31 marzo 2016, né è stato necessario, come accennato, adeguare le nostre condizioni contrattuali di vendita al fine di consentire all’utente di recedere nei termini di legge: tale adeguamento era già stato apportato immediatamente dopo l’introduzione della nuova normativa. piuttosto ci si può riferire ad una proroga in passato intervenuta con riguardo ad alcuni nostri cofanetti delle precedenti edizioni e che erano in scadenza al 31 marzo 2013: anche su questo tema abbiamo dimostrato la nostra assoluta trasparenza e correttezza”.

Per Smartbox, RegalOne e Move Box, invece, viene posto l’accento sui tempi per il diritto di ripensamento. A Smartbox vengono contestato in parte anche il claim “durata di validità illimitata”. Gli impegni presentati da Wish Days (Emozione 3) comprendono, tra le diverse iniziative, l’incremento dell’efficacia del servizio clienti e la proposta di “misure alternative ed equivalenti (con prenotazione a cura di Wish Days in altra su struttura o sostituzione con un nuovo cofanetto)” in caso di difformità tra le caratteristiche presentate nel cofanetto e quelle reali della struttura, o nel caso in cui quest’ultima “abbia imposto al cliente servizi a pagamento o spese aggiuntive”.

In alcuni casi, il cliente potrà scegliere tra “la proroga della durata del voucher di ulteriori 6 mesi e il rimborso integrale”. Per Smartbox, gli impegni comprendono l’adeguamento “delle  condizioni generali di vendita sul sito ”, portando il diritto di ripensamento e recesso in linea con quanto previsto dal Codice del Consumo. Il testo degli impegni RegalONE-Movebox, sempre secondo quanto riportato dai documenti Agcm, comprende alcuni interventi sul servizio telefonico di assistenza clienti, che verrà reso gratuito e un controllo più mirato sulle strutture affiliate, oltre alla sostituzione gratuita del cofanetti Regalone con i cofanetti Movebox. Tutte le società hanno 60 giorni di tempo per rispettare gli impegni presi, con il rischio di incappare diversamente in sanzioni fino a 5 milioni di euro.


Turismo, premi per 96mila euro a foto e video che raccontano la Lombardia

wonderful lombardy“Wonderful Lombardy – Storie e immagini per scoprire la Lombardia” è il titolo e l’obiettivo del concorso aperto a fotografi e videomaker – ma anche a registi, accademie e scuole del settore delle arti visive – che la Regione Lombardia ha lanciato per promuovere e valorizzare l’attrattività turistica nel mercato globale.

La delibera approvata dalla giunta, su proposta dell’assessore al Commercio, Turismo e Terziario Mauro Parolini, mette a disposizione un montepremi di 96mila euro, che sarà ripartito ai vincitori delle categorie previste nelle due sezioni

Il concorso prevede inoltre un riconoscimento speciale per le opere presente dai giovani tra i 18 e i 28 anni e per i migliori concorrenti non professionisti.

«Il turismo oggi gioca gran parte della propria partita sull’efficacia della comunicazione e sulla capacità di sfruttare al meglio il grande potere del racconto. In questo contesto molto dinamico, che continua ad offrire grande opportunità di crescita – ha commentato l’assessore Parolini – il linguaggio delle immagini gioca un ruolo particolarmente importante, soprattutto nelle attività di promozione sulla rete». «Wonderful Lombardy – ha aggiunto – non è un semplice slogan, ma è la sintesi più appropriata per descrivere una regione realmente meravigliosa e con una grande attrattività turistica, che passa attraverso la bellezza delle città d’arte, dei laghi e delle montagne, la tradizione enogastronomica, quella religiosa e la vivacità del suo tessuto economico. Riacquistare la consapevolezza di questo patrimonio è un passaggio fondamentale che deve essere supportato da una attività di promozione innovativa e di qualità. Con questo concorso, aperto fino al 30 settembre 2015 ci poniamo pertanto l’obiettivo di premiare la creatività di chi opera nel settore delle arti visive, per potere raccontare la storia e la bellezza della Lombardia, soprattutto quella meno conosciuta e quella in grado di esprimere eccellenze in settori turistici dalle potenzialità ancora inespresse, attraverso la narrazione e la suggestione delle immagini».

Le categorie del concorso sono:

Sezione audiovisivi

  1. Cortometraggio finalizzato a far conoscere attraverso il racconto di una storia aspetti particolari e inconsueti della Lombardia, di cui generalmente non si parla né sulle guide né sugli opuscoli turistici.
  2. Video virale per la promozione turistica della Regione Lombardia. Il video è finalizzato alla diffusione sul web e attraverso altri media di comunicazione preposti alla valorizzazione del territorio lombardo.
  3. Mini guide video su destinazioni/prodotti turistici, con riferimento agli ambiti laghi, città d’arte, cicloturismo, enogastronomia della Lombardia.

Per ciascuna delle tre categorie della sezione audiovisivi il primo premio è di 8mila euro, il secondo di 6mila e il terzo di 4mila.

Sezione fotografica

  1. categoria acqua, laghi e montagne della Lombardia
  2. categoria città d’arte, borghi e nuove polarità urbane della Lombardia
  3. categoria moda, design e shopping in Lombardia.

Per ciascuna delle tre categorie, il primo premio è di 5mila euro, il secondo di 3mila e il terzo di 2mila.

Audiovisivi e fotografie dovranno essere originali ed inediti. Ciascun partecipante può inviare una sola fotografia, un solo audiovisivo oppure una fotografia e un audiovisivo.

Possono partecipare al concorso:

  • persone fisiche: tutte le persone maggiorenni, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il 30 settembre 2015, residenti in Italia e all’estero. In particolare il concorso è rivolto a filmmakers, videomakers, fotografi, registi, grafici, anche non professionisti, studenti e diplomati di licei artistici, accademie di belle arti, corsi universitari, scuole professionali del settore delle arti visive, e soggetti qualificati in attività similari che operano sull’intero territorio dell’Unione Europea.
  • classi o gruppi di studenti di licei artistici, accademie di belle arti, corsi universitari, scuole professionali del settore delle arti visive. Ogni gruppo partecipante dovrà presentare il proprio progetto con la supervisione di un docente dell’istituto/facoltà universitaria di appartenenza.

Per i dettagli: www.commercio.regione.lombardia.it


Turismo, atteso a Bergamo il ministro Franceschini

Dario-FranceschiniA due anni dalla presentazione del piano strategico per lo sviluppo del turismo in Italia, e a 10 mesi dalla legge 106 del ministro Franceschini, pubblico e privato si incontrano a NF15 con il progetto “Destinazione Italia”. L’evento del 25 e 26 settembre, in programma alla Fiera di Bergamo, costituirà un’importante occasione per fare il punto della situazione e individuare il giusto percorso da intraprendere per rilanciare uno dei settori trainanti dell’economia nazionale. Sarà presente anche lo stesso ministro Franceschini. Il turismo sarà il protagonista assoluto della due giorni di Bergamo, dove verrà stilato un Piano Strategico con una lista di priorità condivise e una Governance per tornare a crescere. A partire dal prossimo settembre, quando verranno indicate le strade che pubblico e privato dovranno percorrere, saranno organizzate tre successive tavole rotonde, con cadenza trimestrale, per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e le eventuali azioni correttive da apportare al piano stabilito a inizio autunno. Un programma mirato, per arrivare all’edizione 2016 dell’evento di Bergamo con una strategia precisa, per far sì che l’Italia riconquisti il ruolo che le spetta all’interno della classifica mondiale. “Destinazione Italia” sarà un luogo di confronto a tutto campo, in cui fondamentale sarà il ruolo delle associazioni e degli operatori.

“Destinazione Italia si propone come un progetto di assoluto rilievo che il Comune di Bergamo ha fortemente voluto, promosso e sostenuto nei confronti delle istituzioni centrali – commenta Giorgio Gori, sindaco di Bergamo.- Inoltre si pone l’obiettivo, nell’arco dei prossimi tre anni, di diventare un punto di riferimento per la politica turistica nazionale: un luogo dove incontrarsi, dare visibilità alle migliori pratiche del settore e, soprattutto, stabilire insieme le nuove rotte da seguire. La partecipazione del ministro Dario Franceschini, del vice ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, e del presidente dell’Anci Andrea Gnassi, qualifica l’iniziativa e la candida ad essere, di fatto, l’occasione per un primo consuntivo riguardo agli esiti di Expo 2015 sul sistema turistico del nostro Paese”.