Treviglio, 200mila euro per 65 esercizi commerciali

I fondi sono resi disponibili dal bando regionale per lo sviluppo dei distretti del commercio 

L’estate trevigliese, che sta proponendo una lunga serie di eventi in città con l’obiettivo di rafforzarne l’attrattività anche commerciale, porta in dote anche buone notizie per i commercianti. Si è infatti concluso l’iter del bando approvato dalla Giunta Comunale per la concessione di contributi a fondo perduto alle attività commerciali della città, un bando che metteva a disposizione l’importo di 200 mila euro ottenuto da Regione Lombardia nell’ambito del sostegno alle iniziative di “Sviluppo dei distretti del commercio 2022- 2024”. Sull’albo pretorio è comparsa la graduatoria provvisoria che diventerà definitiva, salvo eventuali opposizioni e/o osservazioni, diverrà definitiva al quinto giorno successivo la data di pubblicazione del
provvedimento.
Sono 65  le domande ammesse e valutate, provenienti da attività presenti su tutto il territorio cittadino. Le domande pervenute sono state 70, di cui 5 non ammissibili dal punto di vista formale e 65 valutate dalla Commissione che ha assegnato il definitivo punteggio tenendo conto del livello di miglioramento dell’efficienza e dei servizi alla clientela, di qualificazione estetica dell’attività e/o di potenziamento dei profili di sicurezza, del livello di innovazione – anche tecnologica – degli investimenti effettuati, della presenza di investimenti finalizzati al risparmio energetico e dell’importo complessivo di spesa. Sono poi state riconosciute premialità alle imprese giovanili, alle attività storiche riconosciute da Regione Lombardia e a quelle iscritte al Registro imprese da almeno 20 anni e alle attività che abbiano dichiarato di aderire allo sviluppo della nuova App del Distretto del Commercio, uno dei servizi comuni e dei progetti contenuti nel
piano che Treviglio ha presentato a Regione Lombardia ottenendo il riconoscimento di “progetto di eccellenza”.
La linea A, quella destinata agli ambulanti che operano in città e che prevedeva un contributo massimo di 5000 euro, ha visto finanziate tutte e cinque le istanze pervenute per un totale di 12.685,50euro.
L’avanzo, rispetto al budget di 15.000 euro previsto dal bando, è andato quindi a incrementare le risorse della linea B, quella destinata alle attività aperte o in procinto di aprire in locali sfitti. Per questa specifica linea l’importo massimo assegnabile era di 10.000 euro e con il budget di 32.314,50 euro sono state finanziate tre domande per intero e una quarta per la quota parte di 2.314,50 euro. Sono state 54 infine le domande ammissibili sulla linea C, quella destinata a tutte le attività che svolgono vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande e prestazione di servizi alla persona. L’importo massimo assegnabile era di 5.000 euro e con il budget di 155.000 euro sono state finanziate interamente 36 domande (sulla base degli
importi richiesti) e parzialmente anche la trentasettesima.
Le imprese che hanno partecipato hanno sede su tutto il territorio del Distretto Urbano del Commercio, che coincide con quello della città di Treviglio e non è limitato – come per molti altri Distretti – al solo centro storico o alle aree commerciali più significative.
Il sindaco Imeri ha sottolineato il legame tra vivacità del commercio e attrattività del territorio: “Tantissime le domande ricevutw, una bella soddisfazione. È un bando che eroga 200 mila euro e che evidenzia investimenti potenziali dei commercianti per quasi 1.200.000euro. Valuteremo di integrare la dotazione finanziaria per scorrere la graduatoria. La città ha bisogno del commercio e il commercio ha bisogno della città”
“Il numero di imprese partecipanti è sicuramente significativo della vitalità della città – sottolinea il sindaco Juri Imeri, anche in veste di assessore al Commercio – È un percorso che parte da lontano e che ci ha visto lavorare bene al progetto che poi Regione Lombardia ha premiato. Una volta avuta certezza dei fondi non abbiamo perso tempo e abbiamo accelerato il più possibile per la pubblicazione del bando, la raccolta delle domande e la loro valutazione. E per questo ringrazio l’ufficio Suap che ha coordinato tutte le fasi e che adesso avrà il compito di liquidare il più velocemente possibile le istanze di coloro che inizieranno a rendicontare dal giorno successivo alla data di pubblicazione della graduatoria ed entro il 30/11/2023. Valuteremo anche la
possibilità di integrare la dote finanziaria del bando con risorse dell’Amministrazione Comunale, compatibilmente con gli equilibri di bilancio”.
Secondo le tabelle della graduatoria, se tutte le attività rendiconteranno correttamente, per finanziare tutte le domande pervenute servirebbero 73.355,23 euro. Analizzando il report delle domande pervenute emerge anche un altro dato importante: i progetti presentati dai commercianti che operano in città generano un totale di spesa che si avvicina all’importo di 1.200.000 euro (1.181.589,43 euro)
“Quando abbiamo pensato il bando avevamo ben chiari gli indirizzi regionali – aggiunge il sindaco Juri Imeri – ma era altrettanto condiviso con i commercianti e i rappresentanti delle associazioni di categoria che le risorse sarebbero dovute andare a chi garantiva investimenti e generava ulteriore indotto. Anche questo dato, così come quello delle attività che hanno partecipato al bando, è particolarmente significativo”.
Il primo cittadino conclude poi con una riflessione. La città ha bisogno del commercio e il commercio ha bisogno della città. A Treviglio credo che si stia lavorando bene, intensamente e uniti in questa direzione promuovendo la città a 360 gradi, mettendo al centro il commercio e la cultura così come ben riepilogava il titolo del progetto che Regione Lombardia ha riconosciuto di eccellenza. Abbiamo fatto significativi passi avanti, ma continuiamo a guardare e a pensare al futuro e a consolidare quanto stiamo facendo. Da questo punto di vista il ruolo del Distretto del Commercio, che riunisce più attori della città e del territorio, è strategico oggi e lo sarà ancora di più in futuro”.
Soddisfatti i rappresentanti dei commercianti. Gabriele Anghinoni, presidente dell’Associazione Commercianti e dell’Associazione del Distretto del Commercio, esprime tutta la sua soddisfazione. “Voglio ringraziare calorosamente tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo bando: Amministrazione, uffici, Distretto del Commercio e naturalmente tutti i commercianti che hanno presentato i progetti. Questo successo dimostra il potenziale e la vitalità dei commercianti locali e insieme guardiamo avanti verso un futuro di opportunità e di crescita continua”.
Oscar Fusini, direttore di Ascom Bergamo. “L’ottimo risultato del bando del Distretto Urbano del Commercio di Treviglio, peraltro raggiunto in una fase di grande difficoltà nei consumi, ribadisce la vitalità del commercio del capoluogo della pianura bergamasca e del modello virtuoso del distretto che coinvolge Regione, Comune, Camera di Commercio, Associazioni di categoria e operatori del commercio. Gli investimenti sono basilari per mantenere ed accrescere l’attrattività delle città e il richiamo del commercio e la sinergia tra i diversi attori crea un effetto moltiplicatore a beneficio di tutti”.


Corrispettivi telematici, il 18 novembre le novità spiegate a Treviglio

Prosegue il tour di Ascom Confcommercio Bergamo per fare chiarezza sull’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate.
Il prossimo incontro è in programma lunedì 18 novembre alle 15 a Treviglio all’Auditorium del centro civico Largo Marinai d’Italia.

Nel corso dell’incontro si farà il punto sulla nuova normativa in ogni suo dettaglio, a cominciare dalle opportunità legata allo sconto fiscale del credito d’imposta pari al 50% sulla spesa sostenuta per ogni dispositivo telematico, fino a un massimo di 250 euro in caso di acquisto di un nuovo registratore, o fino ad un massimo di 50 euro in caso di adattamento dell’attrezzatura in dotazione. Sarà inoltre presentata la convenzione stipulata da Ascom Confcommercio Bergamo che consente agli associati di usufruire di uno sconto sul prezzo di vendita del registratore telematico compreso tra l’8% e il 15%, a seconda della tipologia e tecnologia dell’apparecchio scelto.

La partecipazione è gratuita previo accreditamento sul sito www.ascombg.it.

Per maggiori informazioni: 035.4120304


A Treviglio i mercoledì lo shopping è al chiaro di luna

Treviglio ospita la kermesse ‘Shopping al chiaro di luna’. Da stasera ogni mercoledì fino al primo agosto compreso, è prevista l’apertura dei negozi e una serie di appuntamenti che animeranno il centro cittadino (inizio ore 21). L’iniziativa è organizzata dall’Associazione commercianti e dal Comune. 


Treviglio Vintage, vetrine e cortili si riempiono di ricordi

A Treviglio sono ripartiti gli appuntamenti con lo “Shopping al chiaro di luna”. Tutti mercoledì, fino al 5 agosto, i negozi del centro storico saranno aperti fino alle 23 e la passeggiata tra le vetrine e i locali sarà accompagnata dalle rassegne di musica rock e classica proposte dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con Accademia Musicale Treviglio.

La manifestazione è arrivata alla decima edizione ed è promossa dal Comune di Treviglio, dall’Associazione Commercianti Trevigliesi, dal Distretto del commercio e dalla Pro Loco. La prima serata, il 3 giugno, ha proposto il concerto “Diamo voce alla pace”, organizzato dai volontari di Afs Intercultura Treviglio in collaborazione con Amnesty International. Dalle 21 alle 23 sul palco allestito in piazza Garibaldi si sono esibiti il cantautore e polistrumentista bergamasco Ricky Anelli con la sua band The Good Samaritans in compagnia dei Gladioli Revel Club. Il tema del concerto, dare voce alla pace, è stato sviluppato attraverso brani originali e cover.

Nel corso dei mercoledì estivi torneranno anche due rassegne ormai consolidate quali “Treviglio Rock show” e “Musica nelle piazze e nei cortili”.

I commercianti e i trevigliesi sono però già al lavoro per un’altra iniziativa, la seconda edizione di “Treviglio Vintage”, nata da un’idea del gruppo Facebook “Sei di Treviglio se ricordi…” e sviluppata con la collaborazione di svariati soggetti che ne hanno condiviso con entusiasmo l’intuizione iniziale a condividere la storia e la memoria della città.

Il 12, 13 e 14 giugno, Treviglio si trasformerà in un album dei ricordi da sfogliare via per via, cortile per cortile. In diversi spazi del centro storico sarà infatti riportato in vita un angolo di passato, con esposizione di mezzi e oggetti vintage, per un effetto di sicuro fascino.

Venerdì 12 giugno è in programma la serata amarcord con il 3ì quiz del gruppo Treviglio Amarcord, che, con il format del quiz, proporrà aneddoti, modi di dire e tradizioni trevigliesi e balli in piazza Garibaldi.

Sabato 13 giugno alle ore 14 si apriranno le esposizioni tematiche nei cortili e le vetrine vintage lungo le vie del centro, mentre in serata, in piazza Garibaldi, andrà in scena lo spettacolo “American style” con il concerto di “Buzz Boggie and the Kids” e animazione. Domenica 14 le esposizioni riapriranno alle 9 ci sarà il percorso di auto e moto storiche in piazza e per le vie del centro. La sera, in piazza Garibaldi, toccherà alla Disco Vintage, dj set con musiche anni 70, 80, 90.

Negozi, bar e ristoranti hanno inoltre organizzato ulteriori iniziative.


Treviglio, fino a domenica la Fiera agricola. L’ultima all’ex foro Boario

fiera agricola treviglioWeekend all’insegna dell’agricoltura a Treviglio, dove dal 30 aprile al 3 maggio torna, per la 34esima edizione, la Fiera Agricola della Bassa bergamasca, appuntamento che, grazie alla lunga tradizione e alla collocazione geografica, è considerato un punto di riferimento per il comparto agricolo e zootecnico di Bergamo e Crema.

La Fiera, che sarà inaugurata giovedì 30 aprile alle ore 18.30, si svolgerà nel quartiere fieristico in viale Merisio, su un’area di 14.000 mq ed ospiterà almeno 120 espositori provenienti oltre che dalla Bergamasca anche dalle province di Brescia, Mantova, Cremona Lodi e Milano. In primo piano tra gli appuntamenti, le Mostre ufficiali zootecniche in collaborazione con l’Associazione Provinciale Allevatori di Bergamo, ovvero la Mostra Provinciale della Razza Frisona, quella dei Suini e quella del Coniglio riproduttore.

Numerose anche le iniziative proposte dall’Associazione Norcini Bergamaschi, tra cui le dimostrazioni della lavorazione dei salumi, in programma tutti i giorni, e, il primo maggio, il quinto concorso provinciale del “salame tradizionale bergamasco”, la gara di “stima del peso di un salame oltre misura” e quella di “bravura e velocità nella legatura del salame bergamasco”, oltre alle degustazioni.

Il carnet si completa con incontri, convegni, dibattiti, degustazioni, presentazione di prodotti tipici del territorio e proposte mirate di turismo enogastronomico in collaborazione con la Pro Loco di Treviglio. Strettamente a tema anche la linea del ristorante-bar allestito per accogliere i visitatori, con 200 posti a sedere e menù rigorosamente tipici bergamaschi.

Nata nel 1981 per rispondere alle esigenze del settore e porsi come punto di incontro e di scambio tra le realtà che gravitano e interagiscono nel panorama agricolo della bergamasca e cremasca, la Fiera troverà presto una nuova collocazione, dopo la cessione da parte del Comune dell’ex Foro Boario. L’amministrazione ha infatti avviato la fase definitiva per la realizzazione del nuovo Polo Fieristico, che sorgerà in via via Murena, a sud della stazione Centrale.

Dal 2005 l’agricoltura è comunque di casa a Treviglio tutti i mercoledì mattina in piazza Cameroni, dove si svolge il mercato degli agricoltori organizzato dalla Fiera Agricola della Bassa Bergamasca, il primo nato in Lombardia.

La fiera è aperta giovedì 30 aprile della 19 alle 23, da venerdì 1 a domenica 3 maggio dalle 9 alle 23.


Vetrine creative, dal 4 marzo le domande di finanziamento

vetrina creativaSi aprono alle ore 12 di mercoledì 4 marzo i termini per le domande di partecipazione al bando regionale “Creatività e commercio: spazi espositivi per l’attrattività territoriale” grazie al quale i distretti del commercio di Bergamo, Treviglio, Seriate e Romano di Lombardia possono “dare sfogo” alla loro creatività e allestire vetrine e spazi espositivi per “catturare” i cliente e far vivere un momento coinvolgente ed emozionale.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 622mila euro e rientra negli impegni assunti in Accordo di programma tra Regione e Unioncamere Lombardia per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo.
L’intervento prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto pari al 75% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 10.000 euro per un solo punto vendita e 15.000 euro per due più punti vendita.
Gli investimenti ammissibili riguardano tutte le iniziative e i progetti che lavorano sugli stimoli ambientali, l’atmosfera, la polisensorialità, lo store design, l’innovazione dei format distributivi, i nuovi criteri di classificazione dell’assortimento di esposizione, i nuovi modelli di lay – out merceologico e delle attrezzature. Nello specifico, le spese riguardano l’acquisto e il noleggio di prodotti di allestimento, l’adeguamento di vetrine e spazi esposti (sistemi di arredo, scaffali, stender, espositori, vetrinette, impiantistica, illuminazione, ecc), le consulenze (come il visual merchandising), la promozione, la comunicazione e la pubblicità del progetto di rilancio della vetrina e dello spazio e dei prodotti esposti (cataloghi, depliant, volantini, bigliettini, cartoline, eventi di inaugurazioni e di animazione, spazi pubblicitari); l’acquisto di hardware, software per la realizzazione del progetto (come schermi e vetrine interattive).
Una particolarità: per accedere al contributo le imprese che hanno apparecchi per il gioco d’azzardo, alla scadenza del contratto, devono impegnarsi rimuoverli.
Regione Lombardia ha dato 20 giorni di tempo alle imprese per accedere al bando, che si apre alle 12 del 4 marzo 2015 e si chiude alle ore 12 del 24 marzo 2015, salvo esaurimento risorse (lista d’attesa inclusa). Le imprese devo presentare la domanda di contributo esclusivamente in forma telematica, accedendo al portale www.bandimpreselombarde.it e compilando l’apposito modulo di domanda. L’Ascom di Bergamo è a disposizione degli imprenditori del terziario che voglio usufruire del bando regionale (tel. 035 4120201 – roberto.ghidotti@ascombg.it).

Le domande potranno essere presentate fino alle ore 12 del 24 marzo, salvo esaurimento risorse.


L’Ascom: “Speriamo nel senso unico sulla circonvallazione interna”

Soffre il settore dell’abbigliamento e quello degli alimentari, vince chi si specializza o punta a prodotti innovativi. Ma sono ancora pochi. Questa la situazione del commercio a Treviglio fotografata dalla delegazione Ascom, presente con i propri uffici in via Madreperla. Nonostante l’organizzazione di eventi e l’avvio di nuove iniziative per ridare slancio alle attività, anche con il contributo del distretto del commercio, nella cittadina non sembra attecchire il motto l’unione fa la forza. Va però rilevato che le azioni spesso vengono criticate in quanto sembrano tutelare solo gli interessi di chi opera nel centro storico (260 attività) emarginando le periferie (270 attività). «È sempre stata una caratteristica del commercio trevigliese – rileva Beppe Quirico, responsabile della delegazione Ascom –, prevale la chiusura ed è difficile raccogliere la piena adesione: un vero peccato perché più coesione e fiducia nella rappresentanza darebbero forza alle idee e ai progetti che pure vengono messi in campo». Negli ultimi mesi però qualcosa si è mosso e si è creato un gruppo di commercianti su Facebook.

Il tema al centro della discussione negli ultimi tempi è il progetto dell’amministrazione comunale di interrare il parcheggio di piazza Setti. «Per un anno i negozianti del centro resteranno senza parcheggio. Già lamentano poche vie d’accesso, è come se la cittadina fosse fatta apposta per passarci e uscirci – spiega Carlo Garzetta, che segue la parte delle pratiche amministrative per l’Ascom -. Una buona novità potrebbe, invece, essere l’introduzione del senso unico nella circonvallazione interna, che renderebbe il traffico più lineare».

Alcune attività, comunque, reggono: i tabaccai, i bar, seppur agevolati dalla presenza delle slot machine, ma funziona anche chi investe in prodotti non facili da trovare, come gli alimenti per celiaci. Aprire un negozio o un esercizio non è però così semplice come potrebbe sembrare. «Mi è capitato di ricevere ragazzi che, intenzionati ad avviare un bar e supportati dal finanziamento dei genitori, mi dicessero: “In fondo che ci vuole per fare un caffè?” A loro cerco di far capire che, invece, “ce ne vuole”– sintetizza Garzetta -, e che è necessario avere una buona formazione per affermarsi». Il commercio inoltre, è sempre più visto come un’alternativa alla disoccupazione dopo che si è perso un lavoro da dipendente, a patto che si abbia qualche risparmio alle spalle. «Si cerca una nuova chance, ma credo che venditori un po’ si nasce e di certo ci si afferma solo se ci sono passione, voglia di confrontarsi e stare al passo con i tempi – aggiunge Quirico -. L’improvvisazione è pericolosa, soprattutto in una situazione difficile quale questa e dai margini di guadagno ridotti, ma va anche sottolineato che gli obblighi amministrativi e fiscali, con i relativi costi, non fanno che aumentare e questo, unitamente alla difficoltà nell’ottenere finanziamenti, rappresenta un forte deterrente alle nuove aperture».

Tra i settori in sofferenza resta l’abbigliamento. I tempi non sono rosei a Treviglio e nei paesi circostanti nemmeno per gli ambulanti e per chi vende alimentari. Difficile pure vedere nuove cartolerie. Molti locali aprono facilmente e altrettanto chiudono. «Magari si vede un locale affollato, ma occorre tener presente che il proprietario deve fare i conti con spese, soprattutto l’affitto dei locali e costo dei dipendenti», specificano dall’Ascom. Chi incontra ogni giorno gli imprenditori è anche certo però che «chi ha il commercio nel sangue potrebbe vendere qualsiasi cosa». Ed è un bell’invito a crederci.


Distretti
dell’attrattività,
la Provincia
sostiene
i progetti territoriali

Sono sette i programmi di intervento che i nuovi Distretti dell’attività territoriale (Dat), aree di aggregazione volontaria di soggetti pubblici e privati locali, presenteranno a Regione Lombardia per la richiesta di cofinanziamento. Un bando che mira alla valorizzazione delle eccellenze e delle vocazioni territoriali, destinato a sviluppare e consolidare in modo duraturo il posizionamento dei territori, nel segno del miglioramento della propria attrattività.
A tal scopo, il presidente Rossi ha firmato nei giorni scorsi i sette programma in lizza. “La Provincia di Bergamo – ha commentato – sostiene i processi di aggregazione e di partenariato e aderisce agli accordi di programma dei Dat. I programmi proposti sono preziosi per il futuro del territorio e presentano una significativa convergenza con le finalità istituzionali della Provincia, con particolare riferimento al segmento dell'informazione e dell'accoglienza turistica in vista di Expo”.
Si tratta di progetti di intervento per la promozione dello sviluppo e la valorizzazione integrata dell’offerta turistica e commerciale, nonché di interventi sull’accoglienza turistica. Nei piani di intervento sono previste attività di animazione territoriale, promozione di itinerari turistici, valorizzazione delle produzioni enogastronomiche tipiche locali e dello shopping al fine di aumentare la competitività turistica e commerciale del territorio della provincia di Bergamo. Ecco i 7 programmi di intervento: “La Valle dei Sapori” con capofila Clusone; “Fortium et Mercatorum” con capofila San Pellegrino Terme; “GATE – Green Attractivity Territory for EXPO” con capofila Seriate; “Lemine e Valle Imagna” della Comunità Montana Valle Imagna; “Brembo e dei Colli Bergamaschi” con capofila Dalmine; “Isola bergamasca” con capofila Ponte San Pietro; “Bassa bergamasca” con capofila Treviglio-Romano di Lombardia.
I progetti verranno candidati entro il 20 novembre sul bando regionale approvato con Ddg 14 luglio 2014, n. 6759, che prevede una dotazione finanziaria complessiva di 7 milioni di euro per l’intero territorio regionale.
L’obiettivo dichiarato dei Distretti consiste nello sviluppo e valorizzazione in forma integrata dell’offerta commerciale e turistica dei Sistemi turistici e dei Distretti del commercio, nel miglioramento dei servizi di accoglienza dei visitatori e nella promozione dei luoghi di interesse turistico, commerciale, enogastronomico regionale.
Tra i caratteri distintivi dei Distretti vi è la collaborazione tra imprese, Comuni, Distretti del commercio, Sistemi turistici, Associazioni di categoria, Camere di Commercio e, in generale, tutti i soggetti pubblici e privati impegnati nello sviluppo economico del territorio.
In questo senso il sostegno della Provincia di Bergamo concorre a dare ulteriore valore all’aggregazione territoriale a suo tempo avviata con l’istituzione dei Sistemi turistici.


Studi professionali, seminario
sull’utilizzo di “Starweb Comunica”

Il 25 novembre, dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17, all’ex Borsa Merci, di Bergamo, si terrà un seminario informativo gratuito sull’utilizzo di  “Starweb Comunica”, organizzato da Bergamo Sviluppo in collaborazione con il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Infocamere e i SUAP di Bergamo, Clusone, Treviglio e Val Cavallina.
L’incontro, che avrà un taglio dimostrativo/pratico, è rivolto al personale che si occupa direttamente della compilazione e dell’invio delle pratiche e che opera negli studi professionali (commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro), nelle Organizzazioni di categoria e presso gli altri intermediari della provincia di Bergamo. Il seminario ha come obiettivo quello di illustrare l’utilizzo di “Starweb Comunica” alla luce delle diverse implementazioni dell’applicativo, relative ad adempimenti Registro Imprese – Suap.
Durante la prima parte del seminario saranno presentate le nuove certificazioni (anche in lingua inglese) e l’applicativo di verifica della loro autenticità. Si passerà poi alla dimostrazione pratica di come effettuare correttamente i seguenti adempimenti: cessioni quote ed elenchi soci; variazione domicilio dei soci e degli amministratori; rinnovo delle cariche sociali; deposito bilancio finale di liquidazione e richiesta di cancellazione della società; adempimenti del curatore.
La seconda parte della giornata sarà invece dedicata alla presentazione, da parte dei responsabili Suap, in collaborazione con i funzionari del Registro delle Imprese, delle pratiche con contestuale Scia al Suap. In particolare verranno affrontati i seguenti argomenti: nuova modalità di predisposizione delle pratiche con il portale Impresainungiorno (I1G); compilazione della pratica Comunica di inizio/variazione attività sulla sede o sull’unità locale; presentazione delle modalità di “aggancio” alla pratica Starweb delle Scia predisposte con i diversi applicativi, al fine del corretto adempimento contestuale Registro Imprese/Suap; dimostrazione pratica di alcuni adempimenti Suap, con particolare riferimento agli allegati necessari e agli errori più frequentemente commessi. Iscrizioni on-line sul sito http://www.bergamosviluppo.it/sito/


Pane e snack “locali”,
le idee dei futuri fornai

La farina di frumento locale da filiera controllata c’è ed è il frutto del progetto fortemente voluto dall’Aspan di Bergamo per dare vita ad un modello virtuoso di economia territoriale. Per valorizzare questo piccolo tesoro di sostenibilità, l’associazione ha messo in gioco gli allievi del terzo anno delle scuole di panificazione, coinvolgendo proprio le nuove generazioni nella sfida di creare prodotti capaci di interpretare l’evoluzione del gusto, nel rispetto della tradizione artigianale. Il concorso “Bread in school” ha vissuto la fase centrale durante la scorsa fiera Campionaria, quando nello stand-laboratorio dell’Aspan si sono cimentate nella preparazione delle proprie ricette inedite quattro classi in altrettante serate. Cinque le categorie della gara: pane in pezzatura fino a 100 g e tra 300 e 750 g, pane o prodotto da forno per la prima colazione, snack salato e snack dolce. In campo le terze B ed E dell’Isb di Torre Boldone, seguite rispettivamente dai docenti Eraldo Castagna e Ivan Morosini, la terza A dell’Abf di Bergamo, con Elio Finardi, e la terza A dell’Abf di Treviglio sotto la guida di Massimo Ferrandi.
Tra le proposte, brioche vegane, pani con mix di cereali attenti all’apporto nutrizionale, ma anche utilizzo di verdure, dimostrano l’attenzione alle più recenti tendenze dell’alimentazione, anche se non è stato dimenticato il lato più goloso dell’arte bianca. I prodotti sono stati valutati da una giuria composta da rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori, di Slow Food, sindacati di categoria, stampa specializzata, della Promoberg e delle aziende fornitrici.
La premiazione degli studenti avverrà nello stand Aspan a Gourmarte, in fiera dal 29 novembre al primo dicembre. Nel frattempo le ricette sono diventate patrimonio comune al quale i fornai possono attingere per le proprie proposte.