Air Sud, inaugurato il collegamento tra Orio e Reggio Calabria

Air SudAir Sud ha inaugurato il nuovo collegamento tra l’Aeroporto di Bergamo e Reggio Calabria, operato in collaborazione con Denim Air. Alle 11,10 di domenica 13 dicembre, il Fokker 100 è decollato dallo scalo bergamasco per raggiungere con volo diretto il ‘Tito Minniti’ di Reggio Calabria alle 12,40. Il volo inaugurale è stato salutato con il tradizionale arco d’acqua con i getti dei mezzi dei Vigili del Fuoco di stanza a Orio al Serio. Il collegamento tra Bergamo e Reggio Calabria prevede cinque frequenze settimanali (esclusi mercoledì e sabato). Nei giorni di lunedì e martedì la partenza da Bergamo è fissata alle 17,30, il giovedì alle 13,30 e il venerdì alle 17,45.

“Siamo riusciti a portare avanti questo progetto con la collaborazione di Denim Air – ha affermato Antonio Girella, responsabile commerciale di Air Sud -, Nella compagnia olandese abbiamo individuato innanzitutto serietà e la disponibilità di aeromobili che ben si prestano alle richieste del mercato. I 100 posti dei Fokker che utilizzeremo avranno un rapporto qualità prezzo ottimo, permettendoci di offrire tariffe concorrenziali”. Nel biglietto sono compresi un bagaglio a mano in cabina, la possibilità di imbarcare gratuitamente il primo bagaglio da stiva e la scelta del posto senza nessun costo aggiuntivo. Le prenotazioni possono essere effettuate tramite internet sul sito www.airsud.it. La rotta per Reggio Calabria aggiunge una nuova e destinazione del sud Italia, contribuisce ad allargare il network dei collegamenti da Bergamo e risponde a una precisa visione strategica, che punta all’apertura di rotte caratterizzate da un bacino di utenza potenzialmente significativo.


Taxi da Orio, clienti senza “protezioni” tariffarie

taxi (1)Federconsumatori Bergamo denuncia che, nonostante “il bacino di traffico del sistema aeroportuale del servizio di taxi in Regione Lombardia sia costituito dall’insieme dei territori delle province in cui sono localizzati gli aeroporti aperti al traffico civile di Malpensa, Linate e Orio al Serio”, i viaggiatori in partenza e arrivo dall’aeroporto orobico che utilizzano il servizio taxi  non fruiscono delle “protezioni” tariffarie riservate a chi parte o arriva dagli aeroporti di Malpensa e Linate. La questione, evidenziata da passeggeri delusi dal costo indefinito delle corse,  è stata posta da Sacbo in una lettera indirizzata all’assessore regionale  Sorte, alla Provincia di Bergamo, al Comune di Bergamo, al Comune di Orio al Serio, a Confartigianato Bergamo – taxi e alle Associazioni dei consumatori. La sostanza non è di poco conto: dall’aeroporto di  Malpensa a Milano (qualunque via della città) o viceversa, la tariffa comprensiva di tutti i costi (tempo di viaggio, pedaggio autostradale, supplemento notturno o festivo) è di 90 euro. Aeroporto Malpensa – Fiera Milano (Rho) o viceversa 65 €. Aeroporto  Malpensa – Aeroporto Linate o viceversa 105 €. Aeroporto Linate – Fiera Milano (Rho) o viceversa  55 €. Aeroporto Malpensa – Varese (qualunque via della città, tempo di viaggio, pedaggio autostradale, supplemento notturno o festivo) o viceversa 65 €.

Dall’aeroporto di Orio al Serio a Bergamo non è dato sapere il costo del servizio taxi, in quanto si applica la tariffa segnata dal tassametro con supplementi annessi e connessi. Medesimo problema se ci si deve recare  agli aeroporti di Linate e/o Malpensa. Nonostante i tre aeroporti facciano parte del medesimo  bacino di traffico del sistema aeroportuale del servizio di taxi in Regione Lombardia. Anche Federconsumatori, pertanto, chiede quello che ritiene essere un atto dovuto a chi ha il potere decisionale in Regione Lombardia: pari tutele  per i Cittadini che fruiscono del medesimo sistema aeroportuale operante sul territorio. Oltre che alle Autorità, Federconsumatori chiede la disponibilità a stabilire tariffe predeterminate ai rappresentanti sindacali dei tassisti. La regolamentazione delle tariffe su alcune tratte, che introduca maggiore trasparenza nel servizio,  può essere utile anche agli Operatori del settore, tante volte vittime Loro stessi degli abusi compiuti da qualche “collega”.


Telepass aumenta le tariffe dal 2016. I consumatori: “Intervenga l’Antitrust”

Brebemi - Copia La decisione da parte della società Telepass S.p.A. (società controllata al 96,5% da Autostrade per l’Italia S.p.A e per il restante 3,85% partecipata da Autostrade TECH S.P.A.) di modificare unilateralmente i contratti – spiega una nota di Federconsumatori – ci lascia decisamente perplessi. Nel dettaglio la società ha deciso, dal 1 gennaio 2016, di apportare delle modifiche a: Opzione Premium, Twin, Unicum Telepass Family e Unicum Telepass con Viacard. I contratti Telepass Premium e Telepass Premium Extra saranno unificati, estendendo a tutta la clientela Premium anche il soccorso stradale sulla viabilità ordinaria in aggiunta al servizio già attivo di assistenza sulla rete autostradale a pedaggio. Ovviamente tutto ciò avverrà contestualmente ad un aumento dei costi. Un operatore unico, che in una posizione di netto e prevalente monopolio decide di disdettare i contratti in essere e di aumentare a suo piacimento le tariffe riferite ai Telepass, a nostro avviso rappresenta una grave violazione. Le persone che utilizzano il telepass (circa 8 milioni) saranno obbligate a recepire tale modifica in quanto prive della possibilità di rivolgersi ad altri al fine di avere tariffe migliori. Stiamo predisponendo una denuncia all’Antitrust per abuso di posizione dominante. Le variazioni che saranno applicate da gennaio 2016 sono: Opzione Premium da 0,78 euro mensili per i clienti telepass con Viacard a euro 1,50. Da 2,33 Euro a trimestre per i clienti Telepass Family a Euro 4,50. Telepass Twin passa da un costo trimestrale complessivo di Euro 4,13 a Euro 6,30. Opzione Premium passa da un canone trimestrale di Euro2,33 a Euro 4,50. Le persone che utilizzano il Telepass di fatto sono obbligate ad accogliere questi aumenti, in quanto chi vende tale servizio è proprietario della rete autostradale e azionista di maggioranza della Società Telepass.


Trasporto pubblico, le aziende: “Siamo vicine al collasso”

autolinee pullmanAsstra Lombardia (presidente Gianni Scarfone, direttore generale di Atb Mobilità) e Anav Lombardia insieme ad Anci Lombardia e UPL, l’Unione delle Province Lombarde, chiedono con urgenza la convocazione della Conferenza sul trasporto pubblico lombardo e la partecipazione del presidente Roberto Maroni, affinché si esprima con chiarezza sulla situazione critica in cui si trova il trasporto pubblico regionale. Al governatore si chiede un confronto e la discussione di tre temi prioritari per il futuro del trasporto pubblico territoriale: l’analisi delle risorse destinate al settore per il 2015 e il 2016, lo stato di attuazione della legge regionale 6/2012 (disciplina del settore dei trasporti), e lo scenario dei possibili interventi da adottare per distribuire in modo efficiente le poche risorse previste. L’obiettivo è quello di evitare il collasso del sistema, già pesantemente provato. “Le aziende – si legge nella comunicazione in parola – a seguito dei reiterati tagli adottati a livello nazionale, regionale e locale, hanno esaurito i margini di riduzione dei costi e di razionalizzazione dei servizi, fino ad arrivare in alcuni casi ad eliminare le corse nelle fasce orarie di morbida. Di conseguenza – riprendono le aziende e gli enti locali – ogni ulteriore contrazione di risorse non potrà che incidere sui servizi di punta, con conseguente ed inevitabile riduzione proporzionale anche della forza lavoro, fino ad ora risparmiata”. In questa situazione di assoluta emergenza, la denuncia e l’allarme sono espressi oggi – dopo numerosi e continui appelli – in primis al presidente della Regione Lombardia affinché consideri l’estrema criticità del momento: “Consapevoli che la sede naturale del confronto è costituita dalla Conferenza sul TPL, si suggerisce la presenza anche e soprattutto del Presidente della Giunta quale rappresentante di quella politica chiamata ad individuare senza più ritardo, scelte strategiche, qualunque esse siano,  che necessariamente devono essere realizzate”.

La lettera ANAV-ASSTRA-ANCI-UPL Lombardia spedita alla Regione

 

 


Indagine su tram e autobus, l’Atb misura il grado di soddisfazione dei clienti

Da lunedì 23 a domenica 29 novembre, l’ATB realizzerà l’annuale indagine di Customer Satisfaction 2015. Personale della società incaricata Datacontact, effettuerà a bordo degli autobus, delle funicolari, del tram e alle fermate ATB, interviste “face to face” ai clienti abbonati e occasionali del servizio di trasporto pubblico locale con l’obiettivo di tratteggiare il profilo del cittadino che utilizza il mezzo pubblico, misurare il livello di soddisfazione dei clienti, le loro aspettative e le principali criticità verso cui orientare scelte e investimenti aziendali. L’indagine sarà presentata nei primi mesi del 2016 e illustrerà i principali risultati raccolti dall’analisi di fattori quali: il giudizio sulla qualità del servizio, la disponibilità, l’accessibilità, le informazioni, il tempo, l’attenzione al cliente, il comfort, la sicurezza e l’impatto ambientale. Inoltre, da lunedì 9 a venerdì 20 novembre, verrà realizzata un’ulteriore rilevazione della soddisfazione dell’utenza del trasporto pubblico, come approfondimento dei giudizi espressi sulle linee 1 e 8.


Safe driver, torna il progetto dell’Asl che premia chi guida senza aver bevuto

Safe Driver (2)Riparte per “Notti in Sicurezza” il progetto “Safe driver” promosso dall’Asl di Bergamo in collaborazione con Polizia Stradale, Croce Rossa, Cooperativa  Itaca, Associazione Genitori Atena, Rotary Club Centenario Dalmine, Rotaract Club Città Alta Bergamo e Discoteca “Bolgia. L’intervento mira a prevenire gli incidenti stradali alcolcorrelati nei locali e discoteche della provincia. L’obiettivo specifico è quello di diminuire il numero di guidatori che lascia il locale con alcolemia al di sopra  di zero. A quei guidatori che si sottoporranno all’alcoltest con risultato “zero”, verrà consegnato un buono valido per l’ingresso gratuito nello stesso locale (discoteca) o consumazione analcolica gratuita (pub). Per quanti ottenessero risultati diversi, sarà consigliato di non mettersi alla guida e saranno presentate le strategie alternative alla guida in stato di ebbrezza (far guidare un amico sobrio, prendere un taxi o un bus, attendere fino a che l’alcolemia non fosse scesa…). Verranno consegnati opuscoli informativi, gadget ed etilometri alle persone che accederanno al locale. Il progetto sarà presente il 31 ottobre, il 14 novembre e il 12 dicembre alla discoteca Bolgia di Osio Sopra.

Info: 3466114707/ 035-2270391 (Asl Bergamo)


Treni, niente sciopero sabato e domenica

TrenordIl ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio ha ordinato il differimento ad altra data dello sciopero proclamato da CAT CUB USB dalle 21 di sabato 24 ottobre alle 21 di domenica 25.

La mobilitazione riguarda Trenitalia, Trenord e Italo. La circolazione ferroviaria sull’intera rete sarà pertanto regolare.

Il provvedimento si è reso «necessario ed urgente allo scopo di evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito», spiega il ministero in una nota.