Start Cup, torna il percorso che fa sbocciare le idee d’impresa

start cup bergamo 2Sono aperte le iscrizioni a Start Cup Bergamo 2015, la business plan competition dell’Università degli Studi di Bergamo che supporta gli studenti e gli aspiranti imprenditori a trasformare le proprie idee di business in startup di successo.

Start Cup Bergamo è il round locale di Start Cup Milano Lombardia. Coinvolge gli studenti universitari ma anche tutti i bergamaschi che vogliono provare a mettersi in proprio con una nuova idea, opzione sempre più attuale, viste le difficoltà del lavoro dipendente. È promossa dal Center for Young and Family Enterprise (CYFE) dell’Università degliStudi di Bergamo e organizzata con le principali istituzioni e partner territoriali della provincia di Bergamo e col supporto dei Centri Universitari con l’obiettivo di favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo.

Il percorso comincia con momenti di formazione su come analizzare il mercato e scrivere il business plan, per poi mettere in sfida le proposte e presentarle al pubblico. L’iscrizione al percorso formativo permette agli aspiranti di ricevere un supporto concreto per lo sviluppo del business plan in maniera completamente gratuita. I progetti che saranno giudicati vincitori della business plan competition riceveranno premi in denaro e in servizi a supporto della creazione d’impresa.

Per maggiori informazioni: startcup@unibg.it

Il modulo d’iscrizione

 


Programma di sviluppo rurale, entro maggio le prime due misure

Agricoltura“La Lombardia ha chiuso il negoziato con l’Unione europea per l’approvazione definitiva del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 ed entro maggio la giunta regionale procederà ad approvare le disposizioni attuative relative alle prime misure”.

A darne notizia attraverso una comunicazione alla giunta è l’assessore lombardo all’Agricoltura, Gianni Fava. “Le prime misure del Psr che entro maggio verranno deliberate – specifica Fava – saranno la Misura 11 sull’Agricoltura biologica e la Misura 13 sull’Indennità compensativa nelle aree svantaggiate di montagna”. “Ora gli agricoltori potranno partecipare ai bandi che Regione Lombardia pubblicherà a sostegno dell’agricoltura lombarda, per la quale, ricordo, per la prima volta dalla ripartizione regionale, la Lombardia è riuscita ad ottenere più fondi rispetto alle programmazioni precedenti”, dichiara Fava.

Il Programma di sviluppo rurale prevede una dotazione finanziaria complessiva pari a 1,157 miliardi di euro per il periodo 2014–2020, di cui 526,6 milioni di euro relativi a interventi per la competitività; 487,3 milioni di euro relativi a interventi per l’ambiente; 118,5 milioni di euro relativi a interventi per lo sviluppo delle aree rurali; 25,2 milioni di euro per attività di assistenza tecnica.


Nuove imprese, sei incontri su come usare il web

webSi apre il 6 maggio e si concluderà il 10 giugno il ciclo di incontri “Le opportunità del web e del digitale per aspiranti e neo imprenditori di micro, piccole e medie imprese”. Sei appuntamenti, al mercoledì, ciascuno focalizzato su un tema specifico, che forniranno indicazioni sugli strumenti offerti dal web adottabili da aspiranti e neo imprenditori di micro, piccole e medie imprese per sviluppare la propria attività.
Gli incontri si terranno nelle Sale del Point di Dalmine in orario 16-19 e sono rivolti, oltre che ad aspiranti e neo imprenditori, a tutti gli interessati. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione online sul sito di Bergamo Sviluppo www.bergamosviluppo.it (posti disponibili: 40-60; l’iscrizione va effettuata per ogni incontro di interesse).
Gli incontri, promossi nell’ambito del progetto Incubatore d’Impresa, sono realizzati da Bergamo Sviluppo in collaborazione con il sistema associativo locale.

Mercoledì 6 maggio

“SITO E BLOG: CARATTERISTICHE E DIFFERENZE”

Come progettare la presenza su web: obiettivi, risorse e conoscenze; differenza tra sito e blog aziendale; struttura e grafica; le piattaforme per crearsi un sito o un blog gratuitamente; integrare il sito con i social media; cosa pubblicare; come scrivere il post perfetto: titolo, contenuto, immagini, link, tag per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca, ecc.

Relatore: Giovanni Dalla Bona

Mercoledì 13 maggio

“SOCIAL MEDIA STRATEGY”

Perché un’azienda dovrebbe usare i social media; 7 domande da farsi prima di cominciare; definire una strategia partendo dagli obiettivi; come scegliere il social media giusto; rassegna e confronto fra i principali social media (Facebook, Twitter, Linkedin, Pinterest, G+, ecc.); l’importanza di creare contenuti di valore: utili, divertenti, social; la cassetta degli attrezzi per essere efficienti nella creazione e distribuzione dei contenuti; monitorare i risultati.

Relatore: Giovanni Dalla Bona

Mercoledì 20 maggio

“USARE GOOGLE ANALYTICS PER MISURARE LE POTENZIALITÀ DEL PROPRIO SITO WEB”

Il web marketing è uno dei filoni del marketing nel quale è possibile misurare con precisione il ritorno dell’investimento. Per farlo occorre poter misurare le performance del proprio sito web ed uno degli strumenti più completi  è Google Analytics: l’incontro darà ai partecipanti le basi per comprendere quali sono le metriche per valutare l’efficacia di un sito web, delle strategie di marketing on line e di come leggere e interpretare i dati.

Relatore: Massimiliano Hangler

Lunedì 25 maggio

“CREARE CONTENUTI EFFICACI PER IL WEB”

Mettere il contenuto al centro della strategia di social media marketing; distinguere argomento, dalla forma e dal formato; regole per un post perfetto; suggerimenti per una scrittura efficace; l’importanza di creare contenuti visuali; regole di base per immagini efficaci; strumenti gratuiti per creare ed elaborare immagini; risorse on line gratuite per trovare immagini e font; idee creative per contenuti originali.

Relatore: Giovanni Dalla Bona

Mercoledì 3 giugno

“MOBILE ECONOMY: QUALI I BENEFICI PER IL BUSINESS DALLA MOBILE ECONOMY?”

La dimensione attuale e futura del fenomeno mobile; come promuovere i propri prodotti/servizi attraverso i canali mobile (quali scegliere e come condurre tali campagne); approfondimento sulle tematiche di web design reattivo e sul futuro della mobilità connessa (pagamenti dal cellulare, internet of things, etc.); bibliografia per approfondire gli argomenti trattati.

Relatore: Filippo Stefanelli

Mercoledì 10 giugno

“GESTIRE LA PRIVACY SU INTERNET”

L’incontro fornirà ai partecipanti un quadro di sintesi sulla normativa e sull’attività regolatoria del Garante della Privacy. Saranno affrontate e discusse le principali modalità di circolazione e trattamento dei dati personali attraverso Internet e dispositivi mobili, con un focus sulle attività di web-marketing. Uno spazio conclusivo sarà dedicato alle tecniche di redazione di clausole contrattuali e informative, nonché alle domande dei partecipanti.

Relatore: Massimiliano Patrini

 


Premio Rosa Camuna, ultimi giorni per le candidature

rosa-camunaAnche quest’anno la Giunta regionale propone il “Premio Rosa Camuna”, creato nel 2014 per riconoscere pubblicamente l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che si siano particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia. Il premio verrà conferito, tenendo conto della rappresentanza dei territori, ad un minimo di 12 e ad un massimo di 24 persone fisiche, imprese, enti, associazioni, fondazioni residenti, con sede o operanti in Lombardia. Le candidature possono essere presentate da persone fisiche, imprese, enti, associazioni, fondazioni entro il 30 aprile 2015.  La consegna del Premio Rosa Camuna avverrà in occasione della Festa della Lombardia, il giorno 29 maggio, presso il Teatro Dal Verme di Milano.


Torna la “Giovani Card”, 200 le convenzioni stipulate

Giovani Card 2015È in arrivo Giovani Card 2015, la carta sconti di durata annuale che i ragazzi dai 18 ai 28 anni di 39 comuni bergamaschi ricevono direttamente a casa e che consente l’accesso agevolato a numerose iniziative di interesse giovanile, per facilitare la fruizione da parte delle giovani generazioni dei servizi e delle proposte del territorio.

Le amministrazioni comunali che la promuovono, vedono in Giovani Card un concreto segnale di attenzione verso le giovani generazioni e si pongono l’obiettivo di offrire ad adolescenti e giovani ulteriori occasioni per essere protagonisti all’interno dei loro ambienti di vita valorizzando la loro partecipazione alla realtà della comunità locale, grazie allo sforzo congiunto che unisce enti pubblici e soggetti privati.

Giovani Card è un progetto nato nell’ambito delle politiche giovanili del Comune di Bergamo nel 2002, esteso nelle edizioni 2007 e 2008 a 16.000 giovani residenti nei comuni dell’ambito territoriale n. 1 e dal 2009 anche ad altre amministrazioni comunali del territorio provinciale, tra cui quelle appartenenti all’ambito territoriale n. 2 che già dal 2005 condividevano un progetto di carta sconto riservato ai giovani.

Giovani Card è uno strumento realizzato con il patrocinio della Camera di Commercio di Bergamo in collaborazione con le Associazioni di categoria Ascom e Confesercenti, referenti dei negozianti aderenti all’iniziativa. Coinvolti quest’anno 39 amministrazioni comunali per un totale di 51.300 ragazzi. Tre i nuovi comuni aderenti all’edizione 2015: Boltiere, Ciserano e Gorle e oltre 200 le convenzioni stipulate per garantire sconti ai ragazzi.

Aderiscono a Giovani Card 2015 le municipalità di: Almenno San Bartolomeo, Arzago d’Adda, Azzano San Paolo, Bergamo, Boltiere, Bonate Sopra, Brusaporto, Calvenzano, Casazza, Chiuduno, Ciserano, Cologno al Serio, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Gazzaniga, Gorlago, Gorle, Lallio, Medolago, Mozzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Sorisole, Spinone al Lago, Torre Boldone, Treviglio, Treviolo, Ubiale Clanezzo, Urgnano, Verdello, Villa d’Almè, Villa di Serio.

 Proposte e promozioni

Anche per il 2015 Giovani Card garantisce una percentuale di sconto vantaggiosa presso gli esercizi aderenti al progetto (sconti dal 15% al 25%), scelti tra le categorie merceologiche di maggior interesse e a più alta frequentazione da parte di adolescenti e giovani: sport, cultura, divertimento, abbigliamento, motori, benessere, estetica, formazione, elettronica, musica, salute, ristorazione, oggettistica, fotocineottica, assicurazione, viaggi. Gli esercenti che non hanno ancora aderito potranno farlo in qualsiasi momento dell’anno compilando l’apposito modulo che trovano sul sito internet www.giovanicard.it.

Oltre a Giovani Card, nella busta che i ragazzi ricevono direttamente a casa, sono presenti 7 buoni sconto speciali, da ritagliare e consegnare presso le strutture segnalate – con nuove, interessanti adesioni – e avere così diritto allo sconto riportato sul buono (Wall Street English, Ovet viaggi, LuRI, Parco Avventura Bergamo, Mykase, Parco del Pitone e Kiabi).

Grazie a Banca Popolare di Bergamo, sponsor di Giovani Card anche nel 2015, i giovani dei Comuni bergamaschi hanno la possibilità di sottoscrivere Carta Enjoy (carta di credito prepagata) a condizioni estremamente vantaggiose. Confermate anche le promozioni online, buoni sconto temporanei che i ragazzi possono scaricare e stampare esclusivamente dal sito web www.giovanicard.it, in periodi limitati, per usufruire di agevolazioni ad hoc. La rete costituisce il principale veicolo di comunicazione e interazione del mondo Giovani Card, presente anche sui principali social network; sulle pagine ufficiali di Facebook e Twitter è infatti possibile interagire ed esprimere i propri commenti, oltre che restare costantemente aggiornati su eventi, iniziative, corsi di formazione, promozioni speciali degli enti e degli esercenti affiliati.

Gli esercizi convenzionati con la Giovani Card 2015


Terziario: Ascom e Popolare di Vicenza alleati per l’internazionalizzazione delle pmi

Sede Ascom

Banca Popolare di Vicenza e Ascom Bergamo, attraverso la Cooperativa di Garanzia Fogalco, confermano e rafforzano la loro collaborazione a sostegno delle imprese associate che riguarda importanti ambiti dell’attività aziendale. L’intesa si arricchisce ulteriormente e comprende soluzioni particolarmente innovative che riguardano l’operatività con l’estero e gli incassi con moneta elettronica.  Con l’obiettivo di favorire le attività di esportazione delle aziende aderenti all’Associazione, la Banca mette a disposizione servizi dedicati allo sviluppo dell’export, direttamente o anche grazie alla collaborazione con 71 banche estere di 47 Paesi. L’intervento di Banca Popolare di Vicenza prevede anche la possibilità di costruire delle operazioni finanziarie con il coinvolgimento di banche estere al fine di consentire agli Associati di Ascom Bergamo di offrire, nelle trattative con i loro clienti internazionali, importanti dilazioni di pagamento, senza intaccare la tesoreria interna dell’Associato.  In linea, inoltre, con la continua evoluzione del mercato dei sistemi di pagamento elettronici, l’Istituto mette a disposizione delle imprese il servizio POS a condizioni agevolate. La Banca conferma l’offerta di soluzioni che riguardano la gestione della tesoreria aziendale e la possibilità di aderire alla gamma di conti correnti SemprePiù a condizioni riservate esclusivamente alle imprese associate, agli imprenditori e ai dipendenti per le loro posizioni personali. L’offerta di conto corrente comprende, inoltre, l’adesione al “Programma Commercianti” con prodotti volti a soddisfare i bisogni specifici della tipologia di attività svolta. L’intesa con Ascom Bergamo ha lo scopo di continuare a dare un sostegno concreto alle imprese e di rafforzare il rapporto di fiducia tra la Banca e l’Associazione. Facendosi promotrice di un sistema di relazioni con gli operatori economici del territorio, Banca Popolare di Vicenza persegue da tempo un significativo programma di supporto alle PMI. Ad oggi, infatti, sono 581 gli accordi e le convenzioni siglati da Banca Popolare di Vicenza con le principali Associazioni di Categoria delle Imprese, Consorzi di Garanzia Fidi ed Enti Pubblici a favore dell’economia e al servizio delle Istituzioni Pubbliche. Banca Popolare di Vicenza si conferma banca del territorio, vicina alle famiglie e alle imprese, sempre attenta al benessere della collettività. «Internazionalizzazione ed export rappresentano le nuove sfide da cogliere per le piccole e medie imprese del terziario – ha commentato il presidente Ascom Paolo Malvestiti -. L’accordo contribuisce concretamente al rafforzamento del tessuto imprenditoriale locale, attraverso l’apertura  a nuovi mercati, in un momento in cui, a meno di un mese da Expo, si moltiplicano anche sul territorio le occasioni di confronto internazionale. Anche la convenzione per i pagamenti elettronici contribuisce a supportare le imprese con condizioni agevolate». «La prosecuzione della collaborazione con Ascom Bergamo – ha dichiarato Samuele Sorato, Consigliere Delegato e Direttore Generale di Banca Popolare di Vicenza – è espressione dell’impegno concreto della nostra Banca per le imprese del territorio. Continuiamo, infatti, a sostenere le aziende sane e con buone prospettive di sviluppo e di crescita, sia accompagnandole sui mercati internazionali, sia offrendo loro soluzioni in grado di supportare l’evoluzione dei sistemi di pagamento elettronici. La provincia di Bergamo, in cui siamo presenti con 24 filiali, è un’area di particolare importanza per il nostro Istituto dove, solo nel 2014, abbiamo erogato nuovi finanziamenti alle piccole e medie imprese per un ammontare complessivo di circa 22 milioni di euro e dove, attualmente, contiamo 21 accordi con Enti e Associazioni del territorio. Al nostro impegno corrisponde una crescente fiducia sia dei nostri soci, aumentati del 38,6% nell’ultimo anno, sia dei circa 35 mila clienti».


Dote Scuola premia le cartolerie di vicinato

cartattico.jpgLa Dote Scuola quest’anno premia le cartolerie di vicinato. La Regione Lombardia ha infatti recepito le richieste che l’Associazione dei Cartolibrai, l’Associazione Librai Italiani e Confcommercio Lombardia hanno avanzato lo scorso anno per la valorizzazione degli esercizi di vicinato nell’erogazione dei servizi previsti dalla misura di sostegno per le famiglie.

Le richieste, in particolare, erano che nell’individuazione degli operatori che gestiscono il servizio di Dote Scuola fosse introdotto un sistema premiante per i piccoli negozi e la possibilità di usufruire di margini economici più favorevoli riducendo l’aggio a carico degli esercizi commerciali.

In risposta a queste sollecitazioni, la Regione ha comunicato alcune novità nelle modalità della gara per l’affidamento del servizio. Sono previsti la creazione di una rete commerciale dei soggetti affiliati (minimo 5.000 esercizi) costituita per almeno il 70% da negozi “di vicinato”; una riduzione dell’aggio a carico degli esercizi commerciali, fissato in un range dal 2 al 3,5%, in considerazione delle caratteristiche e peculiarità dei beni (libri di testo e dotazioni tecnologiche) acquistabili dalle famiglie con i buoni servizi di Dote Scuola; l’introduzione di tra i criteri di valutazione dell’offerta tecnica, di un punteggio per le proposte che contengono innovazioni tecniche e servizi aggiuntivi.

Il Buono Scuola per l’acquisto di libri di testo e dotazioni tecnologiche, come previsto dal Decreto n. 2164 /2015, è destinato agli studenti di:

  • scuola secondaria di primo grado (classi I, II e III) per un valore che – in relazione al reddito – varia da un minimo di 90 € ad un massimo di 120 €
  • scuola secondaria di secondo grado (classi I e II), da un minimo di 130 € ad un massimo di 240 €
  • istituti di Istruzione e Formazione Professionale (classi I e II), da un minimo di 90 € ad un massimo di 120 €

 

Leggi anche: I tagli dello scorso anno che spiazzarono i cartolai 


Imprese, quattro bandi per favorire lo sviluppo

sviluppo_di_impresa_ingranaggi (1)Dal primo aprile, per le imprese aventi sede legale o operativa in provincia di Bergamo è aperta la possibilità di presentare la propria candidatura a due diverse tipologie di bandi:

Bandi di concorso per l’assegnazione di voucher per la realizzazione di interventi di assistenza e di consulenza a favore delle micro, piccole e medie imprese.

In relazione a questa tipologia di intervento sono tre i bandi messi a disposizione dall’ente camerale:

  • Bando “Sviluppo d’impresa”
  • Bando “Sviluppo d’impresa agricola”
  • Bando “Azioni di supporto all’internazionalizzazione delle imprese”
Bando di concorso per l’assegnazione di voucher per interventi di formazione.

In relazione a questa tipologia di intervento l’ente camerale ha messo disposizione delle imprese del territorio il “Bando di concorso per l’assegnazione di voucher a favore delle imprese della provincia di Bergamo per interventi di formazione”.
Le modalità per accedere ai bandi sono pubblicate nella sezione “Contributi e finanziamenti” del sito camerale www.bg.camcom.gov.it (testi di riferimento per ogni bando e documenti da compilare da parte della singola impresa). Tutti i bandi resteranno aperti fino ad esaurimento dei fondi in dotazione e comunque fino al 31/12/2015.

 

Gli interventi di consulenza e di assistenza e/o di formazione previsti dai bandi saranno realizzati con il coordinamento dell’azienda speciale “Bergamo Sviluppo”.

 


Sicurezza sul lavoro, entro il 7 maggio le richieste di contributo

sicurezza sul lavoro 2Si avvicina la scadenza dei termini per beneficiare dei fondi Inail per la sicurezza, fissata al 7 maggio. L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro mette a disposizione oltre 41 milioni di euro in Lombardia per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro o per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Il bando, promulgato a livello nazionale, destina alle aziende oltre 267 milioni di euro a titolo di contributi a fondo perduto. Tale somma rappresenta la quinta tranche di un ammontare complessivo di oltre un miliardo di euro stanziato dall’Istituto a partire dal 2010.

Il bando ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro. I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura. Al momento della domanda, l’impresa richiedente deve soddisfare, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:

  • avere attiva in Lombardia l’unità produttiva per la quale intende realizzare il progetto essere in regola con gli obblighi assicurativi e contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.);
  • non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda;
  • non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda online, il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli Avvisi pubblici INAIL 2011, 2012 o 2013 per gli incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO

Sono ammessi a contributo i progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:

  • progetti di investimento;
  • progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia tra quelle sopra indicate.

AMMONTARE DEL CONTRIBUTO

Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese ammesse ed è calcolato al netto dell’IVA. In ogni caso, il contributo massimo erogabile è pari a € 130.000 mentre il contributo minimo ammissibile è pari a € 5.000.

SPESE AMMESSE A CONTRIBUTO

Sono ammesse a contributo le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza. Le spese devono essere sostenute dall’impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell’intervento. Le spese ammesse a contributo devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 7 maggio 2015. Resta a carico dell’impresa ogni onere economico nel caso in cui la propria domanda di contributo non si collochi in posizione utile ai fini del finanziamento nella successiva fase di inoltro online o non superi le fasi di verifica o rendicontazione.

SPESE NON AMMESSE A CONTRIBUTO

Non sono ammesse a contributo le spese relative all’acquisto o alla sostituzione di:

  • dispositivi di protezione individuale ai sensi dell’art. 74 del D. Lgs 81/2008;
  • veicoli, aeromobili e imbarcazioni non compresi nel campo di applicazione del D. Lgs 17/2010;
  • impianti per l’abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all’esterno degli ambienti di lavoro, o comunque qualsiasi altra spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell’ambiente;
  • hardware, software e sistemi di protezione informatica fatta eccezione per quelli dedicati all’esclusivo funzionamento di impianti o macchine oggetto del progetto di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza;
  • mobili e arredi (scrivanie, armadi, scaffalature fisse, sedie e poltrone, ecc.);
  • ponteggi fissi.

Non sono inoltre ammesse a contributo le spese relative a:

  • trasporto del bene acquistato;
  • sostituzione di macchine di cui l’impresa richiedente il contributo non ha la piena proprietà;
  • ampliamento della sede produttiva con la costruzione di un nuovo fabbricato o con ampliamento della cubatura preesistente;
  • consulenza per la redazione, gestione ed invio telematico della domanda di contributo;
  • adempimenti inerenti la valutazione dei rischi di cui agli artt. 17, 28 e 29 del D. Lgs 81/2008 e s.m.i.;
  • interventi da effettuarsi in luoghi di lavoro diversi da quelli nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
  • manutenzione ordinaria degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera;
  • acquisizioni tramite locazione finanziaria (leasing);
  • acquisto di beni usati;
  • mero smaltimento dell’amianto (lo smaltimento è ammesso solo nel caso in cui l’intervento rientri in un progetto complessivo volto al miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori dell’azienda nel quale è compresa la rimozione dell’amianto ad esempio presente in coperture, per coibentazione e similari;
  • acquisto di beni indispensabili per avviare l’attività dell’impresa;
  • costi del personale interno: personale dipendente, titolari di impresa, legali rappresentanti e soci.

Nel caso di vendita o permuta di macchine sostituite nell’ambito del progetto di finanziamento il 65% del contributo a carico dell’INAIL verrà decurtato della somma pari alla differenza tra l’importo realizzato con la vendita (o con la permuta) e quello della quota parte del progetto a carico dell’impresa (pari al 35% dell’importo del progetto). Nel caso in cui l’importo ricavato dalla vendita (o dalla permuta) sia inferiore o pari alla quota parte del progetto a carico dell’impresa (35% dell’importo del progetto) non verrà effettuata alcuna decurtazione.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande devono essere presentate in modalità telematica, secondo le seguenti 3 fasi successive:

  • accesso alla procedura on line e compilazione della domanda;
  • invio della domanda on line;
  • invio della documentazione a completamento della domanda

Prerequisito necessario per accedere alla procedura di compilazione della domanda è che l’impresa sia in possesso di un codice ditta registrato negli archivi INAIL. Le richieste possono essere presentate inderogabilmente fino alle ore 18,00 del giorno 7 maggio 2015 sul sito www.inail.it – sezione Servizi online. In caso di ammissione al finanziamento, il progetto deve essere realizzato (e rendicontato) entro 12 mesi (365 giorni) decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere allo Sportello del Credito della Cooperativa Fogalco in via Borgo Palazzo, 154 a Bergamo. Tel: 035 4120321 (responsabile del servizio Matteo Milesi).


Vetrine creative, dal 4 marzo le domande di finanziamento

vetrina creativaSi aprono alle ore 12 di mercoledì 4 marzo i termini per le domande di partecipazione al bando regionale “Creatività e commercio: spazi espositivi per l’attrattività territoriale” grazie al quale i distretti del commercio di Bergamo, Treviglio, Seriate e Romano di Lombardia possono “dare sfogo” alla loro creatività e allestire vetrine e spazi espositivi per “catturare” i cliente e far vivere un momento coinvolgente ed emozionale.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 622mila euro e rientra negli impegni assunti in Accordo di programma tra Regione e Unioncamere Lombardia per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo.
L’intervento prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto pari al 75% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 10.000 euro per un solo punto vendita e 15.000 euro per due più punti vendita.
Gli investimenti ammissibili riguardano tutte le iniziative e i progetti che lavorano sugli stimoli ambientali, l’atmosfera, la polisensorialità, lo store design, l’innovazione dei format distributivi, i nuovi criteri di classificazione dell’assortimento di esposizione, i nuovi modelli di lay – out merceologico e delle attrezzature. Nello specifico, le spese riguardano l’acquisto e il noleggio di prodotti di allestimento, l’adeguamento di vetrine e spazi esposti (sistemi di arredo, scaffali, stender, espositori, vetrinette, impiantistica, illuminazione, ecc), le consulenze (come il visual merchandising), la promozione, la comunicazione e la pubblicità del progetto di rilancio della vetrina e dello spazio e dei prodotti esposti (cataloghi, depliant, volantini, bigliettini, cartoline, eventi di inaugurazioni e di animazione, spazi pubblicitari); l’acquisto di hardware, software per la realizzazione del progetto (come schermi e vetrine interattive).
Una particolarità: per accedere al contributo le imprese che hanno apparecchi per il gioco d’azzardo, alla scadenza del contratto, devono impegnarsi rimuoverli.
Regione Lombardia ha dato 20 giorni di tempo alle imprese per accedere al bando, che si apre alle 12 del 4 marzo 2015 e si chiude alle ore 12 del 24 marzo 2015, salvo esaurimento risorse (lista d’attesa inclusa). Le imprese devo presentare la domanda di contributo esclusivamente in forma telematica, accedendo al portale www.bandimpreselombarde.it e compilando l’apposito modulo di domanda. L’Ascom di Bergamo è a disposizione degli imprenditori del terziario che voglio usufruire del bando regionale (tel. 035 4120201 – roberto.ghidotti@ascombg.it).

Le domande potranno essere presentate fino alle ore 12 del 24 marzo, salvo esaurimento risorse.