Iseo Express, tutto pronto per “catturare” i turisti da Orio al Serio

lovere porto turistico
Una veduta del Porto turistico di Lovere

Per la stagione estiva ormai alle porte i laghi possono giocare una carta in più che potrebbe finalmente far fare un salto di qualità, ma soprattutto di quantità, al turismo dei paesi rivieraschi.

Il progetto “Iseo Express”, il servizio transfer che collega l’aeroporto di Orio al Serio con i laghi d’Iseo e di Endine, firmato Turismo Bergamo, a tre mesi dal debutto, è pronto ad affrontare i mesi più caldi.

L’iniziativa, che ha il sostegno di Provincia di Bergamo e Regione Lombardia, per ora è in fase sperimentale  (il servizio sarà attivo fino al 31 dicembre) ma l’auspicio è che possa diventare definitiva. Il servizio facilita i collegamenti verso i laghi bergamaschi e può rivelarsi strategico per riscattarli e farli diventare mete competitive.  Spiega Demetrio Tomasoni, responsabile Sales & Marketing di Turismo Bergamo: «I turisti in arrivo allo scalo bergamasco possono raggiungere le località rivierasche del Sebino e della Valcavallina attraverso navette a chiamata, senza dover sopportare inutili attese legate agli orari dei servizi pubblici. Attraverso la prima direttrice si raggiungono i comuni di Trescore Balneario, Endine Gaiano, Lovere e in poco più di un’ora si arriva a Pisogne; mentre il secondo percorso tocca Grumello del Monte, Sarnico, Paratico, Iseo e raggiunge Marone in un’ora e 10 minuti».

La procedura è semplice e veloce. La prenotazione del transfer può essere effettuata già al momento della scelta della struttura ricettiva on line sul sito www.iseoexpress.it; una volta selezionato il servizio, i turisti troveranno ad accoglierli in aeroporto un autista e dal parcheggio un’auto o un bus, a seconda del numero dei posti richiesti, li porterà direttamente alle strutture ricettive prenotate. E per i visitatori che si fermeranno almeno una notte in una struttura ricettiva o extraricettiva il ritorno è gratuito. Non solo. I turisti troveranno a bordo della navetta un “welcome kit” con materiale informativo sui laghi. Il servizio delle prenotazioni e l’invio delle auto navetta è affidato all’agenzia di viaggio Ovet – riferimento per  l’incoming – e il coordinamento delle strutture ricettive per la parte bresciana è affidato al consorzio degli operatori turistici Cooptur di Iseo.

«Questo servizio è essenziale. Siamo convinti che la chiave per portare turisti verso i nostri laghi sia potenziare i trasporti e dare un’immagine unica del Lago d’Iseo – dice Tomasoni -. Nel corso di un incontro con le strutture ricettive dei due laghi abbiamo invitato gli albergatori a fare conoscere il servizio tramite i propri siti internet e a costruire dei pacchetti di soggiorno legati agli eventi in programma per attirare i turisti di Orio al Serio. Nell’ambito dei lavori di riorganizzazione dei parcheggi dell’aeroporto c’è anche un’area contrassegnata ‘Iseo express’ in modo che i passeggeri trovino con facilità la loro navetta».

Le strutture ricettive interessate dal servizio transfer laghi sono circa 280. In base alle prenotazioni, le località più richieste sono Sarnico e Iseo mentre i turisti che più apprezzano i nostri laghi sono tedeschi e nordeuropei.


Lovere, «sventata la crisi della piazza, il commercio è in salute»

Il commercio di Lovere è al di là dall’essere in declino. I negozianti della bella cittadina rivierasca non vogliono sentire parlare – e soprattutto non vogliono leggere – di una crisi della Piazza. La chiusura di Spinnaker è ormai alle spalle, archiviata come un’esperienza imprenditoriale sfortunata a sé.

L’apertura di una nuova e importante attività, la boutique Zanetta, dà loro ragione: se una imprenditrice con alle spalle tre boutique di successo e trent’anni di lavoro investe in paese un motivo c’è. E anche il segnale che il negozio è stato sfitto solo poche settimane la dice lunga di come Lovere sia, e continui ad essere, una piazza commerciale importante e ambita.

«Personalmente non mi lamento, noi lavoriamo bene – dice Giorgio Beltrami del Bar Centrale -. Certo va detto che dietro ai tavolini pieni del weekend c’è un grande sforzo da parte di tutta la mia famiglia e tante rinunce». Anche Sara Raponi, della boutique La Primavera, da poche settimane presidente dell’Asarco, è positiva: «I clienti spendono meno, bisogna rimboccarsi le maniche e cercare di dare il meglio. Non c’è più la serenità di un tempo ma abbiamo una Amministrazione che sta cercando di portare gente a Lovere, un ricco calendario di iniziative per l’estate, dobbiamo guardare avanti con fiducia. Credo molto nelle potenzialità delle attività loveresi e sono certa che l’unione faccia la forza e che insieme potremo crescere tutti».
La recente Sarnico Lovere Run, la manifestazione podistica del lago d’Iseo con un indotto di 3.500 visitatori, ha mostrato che la leva delle iniziative è strategica per promuovere il turismo. «La corsa è un biglietto da visita bellissimo – dice Sara Raponi -. La gente vede Lovere, vive il paese animato e anche se non compra niente quel giorno torna a casa, parla di Lovere e magari ci torna con la famiglia».

centro-Paese-di-lovere-fontana-comune-bergamasco-provincia-di-bergamoAnche per Marta Gaioni della Libreria Mondadori il bilancio del momento è positivo: «Le vendite vanno bene. In particolare in questo periodo con le comunioni e le cresime. Il libro piace molto come regalo». «In generale vanno tanto i manuali di auto aiuto, un genere in cui noi crediamo molto – evidenzia – ma piacciono anche i gialli, i romanzi e, negli ultimi tempi, la nuova tendenza sono i nuovi saggi storici, come l’ultimo libro di Aldo Cazzullo, costruiti sui ricordi di nonni, fratelli, genitori».

Anche per quanto riguarda il turismo lo scenario è improntato all’ottimismo: per Giuseppe Cambieri dell’Hotel Belvedere di via Marconi «il momento è quello che è: si guadagna di meno e si lavora di più ma si lavora. In hotel nei week end siamo sempre al completo. Abbiamo ospiti da tutta Italia e quest’anno molti dal Piemonte. Gli smartbox da un lato fanno guadagnare di meno, dall’altro permettono di riempire le stanze». «Chi ha dalla sua la qualità e lavora bene continua a farlo – dice Cambieri -. La crisi ha fatto anche una scrematura. Tanti si sono improvvisati in un mestiere che invece richiede preparazione ed esperienza, oltre che impegno, è normale che non siano riusciti a superare le difficoltà».

Anche a Lovere l’effetto Expo non si è ancora manifestato ma si spera nei prossimi mesi: «Prenotano tutti all’ultimo momento quindi aspettiamo. Per ora continuano ad arrivare richieste di preventivi anche se la disponibilità di budget che danno è davvero bassa. Nella nostra provincia abbiamo un rapporto qualità prezzo tra i migliori ma pensare di poter avere una camera, la colazione e, per alcuni anche la cena per 20 euro è assurdo».


Lovere, si riaccendono le vetrine dell’ex Spinnaker. Apre la boutique Zanetta

Si riaccendono le luci di una delle vetrine più importanti di piazza Tredici Martiri a Lovere. A giorni Zanetta, già presente nella cittadina sebina con una boutique di abbigliamento nella galleria dell’Accademia Tadini (e altri due importanti punti vendita nel Bresciano, a Cevo e Darfo Boario Terme) aprirà un nuovo negozio negli spazi (circa 200 metri quadrati) che fino allo scorso marzo ospitavano Spinnaker Uomo.

È una buona notizia per il commercio locale e per la cittadina del lago che dopo la chiusura di uno dei suoi indirizzi più prestigiosi, paventava di presentarsi ai visitatori dell’estate e all’appuntamento Expo con una piazza poco illuminata e meno vivace.

Lovere ha superato così felicemente la “crisi” della sua Piazza e ribadisce la sua vocazione al commercio di qualità e il suo essere un punto di riferimento per lo shopping dei residenti in Vallecamonica e Valseriana.

Rimangono aperte le sorti degli spazi dell’ex Spinnaker Donna, sempre sulla Piazza. Pare però ci siano stati diversi contatti con la proprietà e molti cittadini si aspettano che presto la serranda possa riaprire anche qui.