Agenti immobiliari, convention per i 25 anni di Listino all’Accademia Carrara

Gli agenti immobiliari si lasciano alle spalle il 2019, tagliando il traguardo dei 25 anni del Listino degli immobili con una convention che è anche un po’ una festa e mettendo sotto l’albero progetti di qualificazione professionale che interesseranno la categoria nel 2020. Il Convegno annuale “Fimaa Bergamo: 25 volte listino” si è svolto martedì 10 dicembre all’Accademia Carrara a Bergamo. La giornata si è aperta alle 16 con la visita guidata delle sale della pinacoteca. Alle ore 17.15 si è entrati nel vivo del convegno con i saluti di Oscar Caironi presidente Fimaa Bergamo, Giovanni Zambonelli, presidente Ascom Confcommercio Bergamo e Stefano Zenoni, assessore alla Pianificazione territoriale e Mobilità del Comune. Mauro Cavallone, professore associato Dipartimento Scienze Aziendali Economiche e Metodi Quantitativi dell’Università degli Studi di Bergamo ha focalizzato il suo intervento su “L’abilità di porre domande” e  Daniele Mammani, consulente legale Fimaa Italia ha illustrato la nuova normativa antiriciclaggio nell’intervento “Le principali novità introdotte dal D.LGS. 125/2019 pubblicato sulla G.U. del 26 ottobre 2019”. Alle 18.15 si è tenuta la premiazione di Luciano Patelli, Marino Moretti e Daniele Moratti, che hanno ricevuto dai colleghi una targa di riconoscimento per il loro impegno, dalla fondazione del Listino degli Immobili, alla lunga carriera nella compravendita di immobili. Alle 18.30 Gennaro Calì, ceo di Open Ai  è intervenuto sul tema “A.I. 4 A.I. – Artificial Intelligence for agenti immobiliari” illustrando la progettazione di un software innovativo studiato per rispondere alle esigenze degli agenti immobiliari. Coordinerà gli interventi Oscar Caironi, presidente Fimaa Bergamo, che sottolinea: “È un onore festeggiare il nostro primo quarto di secolo in una sede di grande prestigio come la Carrara e con interventi illustri. La partecipazione del professor Cavallone dell’Università è il primo passo di un percorso formativo che interesserà in primavera gli agenti immobiliari, pronti ad andare a lezione di comunicazione e marketing per il secondo anno consecutivo. La serata di martedì è stata anche occasione di aggiornamento professionale, dall’antiriciclaggio alla tecnologia, con l’illustrazione di un progetto innovativo che sfrutta l’intelligenza artificiale per semplificare il lavoro degli agenti”.
La serata si è chiusa con la tradizionale cena di Natale con gli scambi di auguri nel Salone d’Onore dell’Accademia Carrara.    

 


Assemblea generale di Ascom: competenze e formazione essenziali per lo sviluppo

Per crescere o quando meno sopravvivere, le imprese del commercio dovranno aumentare le proprie competenze intese come unione di conoscenza ed esperienza, che mixa il sapere con il saper fare. E quindi investire nella formazione. È questo il messaggio principale emerso nel corso dell’assemblea Ascom tenutasi ieri nella sede di via Borgo Palazzo a Bergamo. L’incontro, al quale hanno partecipato tutti i rappresentanti di Ascom e le autorità locali, ha fatto il punto sui risultati raggiunti quest’anno dall’associazione commercianti e tracciato le strategie per il futuro.

Giovanni Zambonelli, nella sua prima relazione da presidente Ascom nell’assemblea, ha toccato tutti i punti critici: la pressione fiscale e il possibile aumento iva, l’aumento del costo del lavoro e della burocrazia, dalla fatturazione elettronica, al nuovo adempimento dell’invio telematico dei corrispettivi che scatterà dal 1 luglio, sino alla novità dello scontrino fiscale legato ad una lotteria a partire dal prossimo anno; e ancora, le eccessive aperture di medie e grandi strutture commerciali e lo strapotere del commercio on line. A questo proposito il presidente di Ascom ha sottolineato quanto sia sempre più urgente una perequazione fiscale reale tra i negozi in rete e quelli di vicinato. Zambonelli ha quindi affermato l’importanza di sostenere con sgravi, contributi e servizi i negozi che sono già sul mercato, in particolare quelli di montagna e quelli storici, rendendo più selettivi gli incentivi alle nuove imprese “per evitare di scoprire che l’imprenditore ha chiuso dopo poco l’avvio e i contributi non sono mai arrivati o addirittura li deve restituire”.

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, è intervenuto all’assemblea con un video saluto, mentre sono intervenuti il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, il presidente della provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, l’assessore al turismo e marketing territoriale di Regione Lombardia, Lara Magoni, il presidente della Camera di Commercio di Bergamo, Paolo Malvestiti e il presidente di Imprese & Territorio, Alberto Brivio.

Del futuro del commercio hanno parlato anche due esperti. Secondo la ricerca “Il valore della competenza nella transizione in corso” condotta da Enzo Rullani, professore di economia della conoscenza alla Venice International University, le imprese devono sviluppare nuove competenze per la digitalizzazione; per il passaggio da un’offerta di beni e servizi a un’offerta di sistemi integrati da parte di più imprese; e per il lavoro intraprendente ovvero per modelli innovativi di lavoro, in una logica di lavoro a rete. Secondo la ricerca “Focus: Lavoro, competenze e formazione” presentata da Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, circa l’8% delle imprese del terziario della provincia di Bergamo dichiara di aver incrementato l’organico tra ottobre 2018 e marzo 2019, tre le imprese che non hanno incrementanto l’organico il 47% ne avrebbe bisogno e l’89% delle imprese ritiene importante la formazione al fine di migliorare le competenze dei candidati, mentre quasi il 29% delle imprese del turismo, del commercio e dei servizi rileva un fabbisogno formativo del personale nell’area marketing, dell’informatica e le nuove dinamiche di consumo.

L’assemblea si è chiusa con la parte associativa: l’elezione del Revisore dei conti (art. 23 statuto), l’approvazione del bilancio 2018 e del rendiconto preventivo per il 2019.

 


Oggi l’assemblea generale di Ascom Confcommercio Bergamo

Oggi, lunedì 20 maggio 2019, a partire dalle ore 15.00 alla Sala Conferenze della sede di via Borgo Palazzo 137 si terrà l’assemblea annuale dei soci Ascom Confcommercio Bergamo.

L’appuntamento è l’occasione in cui l’associazione incontra soci e autorità della provincia per fare il punto sui risultati raggiunti e delineare gli obiettivi futuri.

L’assemblea ha per titolo “Competenze per competere. I nuovi paradigmi del cambiamento” e avrà al centro del dibattito i nuovi paradigmi del cambiamento per il commercio, il turismo e i servizi.

Il pomeriggio si aprirà con la relazione del presidente di Ascom, Giovanni Zambonelli, e con i saluti delle autorità.

Alle ore 16.00 seguiranno gli interventi di Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, che presenterà la ricerca “Focus: Lavoro, competenze e formazione” commissionata appositamente da Ascom Confcommercio Bergamo all’Istituto di ricerca romano, e di Enzo Rullani, professore di Economia della conoscenza alla Venice International University, che spiegherà “Il valore della competenza nella transizione in corso”.

Alle 16.50 in programma gli interventi da parte di alcuni imprenditori e presidenti di categoria. 

L’assemblea si chiuderà alle 17.00 con la parte associativa: l’elezione del Revisore dei conti (art. 23 statuto), l’approvazione del bilancio 2018 e del rendiconto preventivo per il 2019.

Per maggiori informazioni, Ascom Direzione tel. 035.4120203 – direzione@ascombg.it