Albino progetta il nuovo centro. Spazio anche ai tavolini all’aperto

Il traffico nel centro di Albino verrà limitato per garantire la sicurezza delle persone e maggiore vivibilità. L’amministrazione cittadina, dopo aver riaperto alle auto via Mazzini, pensa a come farle convivere con i pedoni e annuncia l’apertura di un bando per lo studio e la realizzazione di un progetto di arredo urbano.

Gli obiettivi sono due: mettere in sicurezza chi si muove a piedi nel centro storico e restringere la carreggiata così da limitare la velocità delle auto in transito.

cristiano coltura - assessore commercio e lavori pubblici AlbinoLunedì 29 febbraio alle 20.30, alla sala consigliare del Comune, si terrà un’assemblea pubblica dove verranno illustrate le linee guida e le finalità della gara. «L’apertura al traffico era un punto fondamentale del nostro programma elettorale, dopo l’esperienza della precedente amministrazione della zona a traffico limitato – spiega l’assessore ai Lavori pubblici e al Commercio Cristiano Coltura -. Ora si pone  l’esigenza di controllare il flusso delle auto perché ci sono veicoli che transitano a velocità elevate e auto parcheggiate ovunque che creano molti disagi a chi passa a piedi, alle mamme coi passeggini, alle persone anziane. La zona pedonale scontenta tutti, i commercianti ma anche i cittadini che non riescono a fare la spesa, quindi abbiamo trovato una soluzione già utilizzata anche in altri comuni, soprattutto all’estero. Realizzeremo una “Zona 30” posizionando arredi urbani per mettere in sicurezza i pedoni e restringere la carreggiata, così da ridurre la velocità».

L’amministrazione è al lavoro da mesi per verificare le questioni tecniche relative a questo progetto e la documentazione è ormai pronta. «Dovremmo aprire il bando per la fine di marzo – dice Coltura -. Abbiamo abbandonato l’idea di promuovere un concorso di idee perché avrebbe richiesto tempi lunghi. Saranno le ditte a presentare il progetto, insieme all’offerta economica per la realizzazione. In questo modo il “nuovo centro” dovrebbe essere pronto subito dopo l’estate».

Allo studio dell’amministrazione ci sono anche la sistemazione della pavimentazione e la questione parcheggi: «Non vogliamo riempire di parcheggi, fisseremo dei posti auto ben definiti per evitare le soste selvagge e pericolose. Oggi sono 12, pensiamo di crearne qualcuno in più e fissare un tempo di sosta di 15 minuti per le spese veloci – anticipa l’assessore ai lavori pubblici -. Inoltre vogliamo aumentare le aree di carico e scarico e aprirle anche alle abitazioni che non hanno autorimesse».

L’area interessata è di circa 500 metri quadrati. Il bando darà indicazioni su dove sarà possibile posizionare gli arredi e dove sarà interdetto. Un capitolo speciale sarà il sagrato della Chiesa di Sant’Anna per il quale l’amministrazione auspica un progetto di qualificazione ad hoc che scoraggi usi inappropriati. Nella valutazione dei progetti in gara sarà considerato anche la facilità di manutenzione degli arredi. Oltre al bando, l’amministrazione punta a coinvolgere i commercianti, per questo sta valutando la possibilità con alcuni bar di occupare le aree esterne con tavolini estivi e di dare in gestione aiuole e spazi verdi ad alcuni negozianti.