Anghinoni nuovo presidente del Distretto del Commercio: “Per Treviglio sarà un bel 2023”

Volto noto in città, Anghinoni succede a Roberto Ghidotti che lascia la guida del distretto dopo undici anni.

Cambio storico a Treviglio per il Distretto del Commercio: Gabriele Anghinoni, presidente dell’Associazione Commercianti, Artigiani e Professionisti trevigliesi, succede a Roberto Ghidotti che ha guidato l’Associazione del Distretto del Commercio di Treviglio fin dalla sua nascita.

Anghinoni è un volto noto in città per l’impegno a favore del commercio e degli eventi, ma anche per la sua attività, l’Angolo Verde di viale Oriano. Sarà lui a guidare per i prossimi tre anni il direttivo dell’associazione, composto da due rappresentanti del Comune di Treviglio (il sindaco Juri Imeri e Luca Donghi, dell’Associazione Imprenditori Trevigliesi e manager dell’azienda Arlaves), dai rappresentanti delle principali associazioni di categoria dei commercianti (Giorgio Puppi di Ascom e Filippo Caselli di Confesercenti), da un ulteriore rappresentante dell’Associazione Commercianti, Artigiani e Professionisti Trevigliesi (Matteo Testa) e da Alberto Capitanio e Giorgio Zordan, rispettivamente di TreviglioFIERA e Pro Loco Treviglio.

“Raccolgo un’eredità preziosissima, quella di Ghidotti – spiega Anghinoni -. E non posso che dirmi ottimista per il lavoro che mi aspetta: sul nostro territorio c’è una grande e proficua collaborazione con l’amministrazione: quando si lavora con questo spirito, con questa buona volontà, le probabilità che il lavoro vada per il verso giusto ci sono tutte. Questa collaborazione rappresenta un percorso che dura da più di dieci anni e che sta dando grandi risultati”.

Il Consiglio Direttivo ha anche confermato il manager del Distretto, Valentina Nava, e ha approvato il piano d’azione per l’anno 2023: “Quello che si è chiuso è stato un anno particolarmente impegnativo, che ci ha dato riscontri incredibili in termini di affluenza, visibilità e partecipazione. Nel 2023 vogliamo continuare a investire nella comunicazione e nella programmazione partecipata, contando anche sulla certezza del contributo comunale e sulle conferme di sponsor e commercianti che credono sempre più nell’associazione. Abbiamo un bellissimo calendario impostato dall’inizio di gennaio, ora si tratta di portare avanti il programma e trovare i finanziamenti per realizzare tutto quello che abbiamo in mente”.

Tra le novità in arrivo ci sono un importante aggiornamento di Treviglio a domicilio, l’app nata nel periodo del Covid per sostenere il lavoro dei commercianti, e una collaborazione con Vodafone che permetterà al distretto di svolgere delle indagini per il tracciamento delle persone che sceglieranno Treviglio per un determinato servizio, per un evento o anche solo per una passeggiata.


Turismo invernale sempre più gourmet: il 90% cerca degustazioni e prodotti tipici in quota

Gastronomia, ristorazione e produzioni tipiche di qualità. Fabbriche di cioccolato per lei, i birrifici per lui

Sci, escursioni ed esperienze gourmet: nelle località di montagna è tornato il turismo. Siamo nel pieno della stagione invernale, le piste da sci dell’arco alpino sono state prese d’assalto già prima di Natale e ora a febbraio, il mese più importante per le settimane bianche, si conferma il trend positivo. Nella scelta della vacanza invernale, oggi non conta soltanto la qualità dell’offerta sciistica ma anche, e sempre di più, quella legata alla gastronomia, alla ristorazione e alla produzione di cibi che rappresentano l’espressione del territorio. È quanto emerge dall’anticipazione dell’edizione 2023 del Rapporto sul turismo enogastronomico italiano, a cura di Roberta Garibaldi e realizzato sotto l’egida dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, che sarà presentato a maggio. La nuova edizione del Rapporto sul turismo enogastronomico italiano di Roberta Garibaldi, vicepresidente della Commissione Turismo dell’OCSE-Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico e professore di Tourism Management all’Università degli Studi di Bergamo, analizza la volontà di unire la vacanza in alta quota con la scoperta delle produzioni locali e della ristorazione. Oltre il 90% degli intervistati vuole partecipare a degustazioni in montagna e i due terzi intende visitare i luoghi di produzione del cibo. La popolazione femminile è particolarmente attratta dalle fabbriche di cioccolato, quella maschile dai birrifici. Il fine dining seduce soprattutto i più giovani. Per la prima volta, il Rapporto ha analizzato le attese e le propensioni di spesa del turista che sceglie la montagna come destinazione per le proprie vacanze e il risultato non lascia spazio al dubbio: oltre il 90% degli intervistati, senza distinzione tra la popolazione femminile e quella maschile, ha intenzione di unire l’esperienza in montagna con le degustazioni che si possono provare nel territorio. In particolare, il 68% circa vuole degustare in un ristorante locale i piatti tipici del luogo prescelto e più di un intervistato su quattro ha previsto la visita a un ristorante o un bar storico durante la permanenza in montagna. L’esperienza di fine dining tra i monti tenta soprattutto la parte maschile e ancor più la fascia di età 18-24 anni, dove si supera il 27%.
E se la cucina tipica di montagna resta il punto di riferimento per la maggioranza degli intervistati, va segnalato come il turista enogastronomico contemporaneo sia sempre più aperto a nuove esperienze. Al di là della ristorazione, una vacanza in montagna offre la possibilità di visitare tanti luoghi di produzione del cibo e questo aspetto sta diventando particolarmente interessante per una piena immersione nel mood territoriale. Due turisti su tre manifestano la volontà di approfondire questa conoscenza organizzando attività di vario tipo. La più “gettonata” è la visita a un’azienda agricola (24%) e a seguire troviamo i caseifici (23%) e le cantine (22%). Tra i maschi si nota una particolare predisposizione a organizzare visite nei birrifici, mentre le donne sono attratte in maggior misura dalle fabbriche di cioccolato.
Tra le altre esperienze da provare compaiono la visita a un mercato locale, scelta da oltre il 40% del campione, e alle attività di piccole botteghe artigiane del gusto con oltre il 37%. E più del 57% degli intervistati punta a partecipare a un evento legato all’enogastronomia, meglio se focalizzato sul cibo e a seguire sul vino e sulla birra. Tra le esperienze di turismo attivo, invece, svettano quelle dei trattamenti di benessere (SPA, massaggi, …) a tema vino, birra e olio. Tra i più giovani (età 18-24) è particolarmente alta l’intenzione di partecipare ad attività sportive all’aria aperta come trekking del gusto, tour in bicicletta o mountain bike tra i luoghi di produzione del cibo.
“Il binomio enogastronomia e montagna si conferma essere di grande appeal tra i turisti italiani, l’interesse è forte e si traduce nel desiderio di partecipare ad una pluralità di proposte, dalle più tradizionali ai nuovi format tra sport e gusto”, afferma Roberta Garibaldi, vicepresidente della Commissione Turismo dell’OCSE e autrice del Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano. “Valorizzare l’enogastronomia nelle aree montane del Belpaese contribuisce ad arricchire l’offerta, la diversifica e la destagionalizza. È certamente un’opzione percorribile per slegarsi dai tradizionali modelli turistici ed orientarsi verso forme di sviluppo più sostenibili e in grado di generare benefici diffusi per le filiere dell’agroalimentare e del turismo”.

 

 


Borghi e tradizioni, distretto del commercio d’eccellenza per la Regione

Turismo slow e riqualificazione urbana per i paesaggi e le tradizioni contadine de L’Albero degli Zoccoli 

La graduatoria pubblicata da Regione Lombardia per il Bando dedicato ai Distretti del Commercio premia il Distretto del Commercio Borghi e Tradizioni della Bassa, che con 155 punti ha conseguito il riconoscimento di Eccellenza e ricevuto un contributo complessivo di 487.000 euro. Il contributo verrà utilizzato dai Comuni di Martinengo, Cividate al Piano, Mornico al Serio e Palosco per migliorare il contesto urbano e costruire un sistema integrato di comunicazione e promozione delle attrazioni locali. “Come amministrazioni comunali crediamo molto nel Distretto del Commercio che abbiamo creato e il lungo lavoro svolto ci ha portato ad essere riconosciuti come Distretto d’Eccellenza- commentano i referenti delle quattro Amministrazioni Alessandro Colombani (Martinengo), Paolo Foresti (Cividate al Piano), Luca Signorelli (Mornico al Serio) e Massimo Finazzi (Palosco)-. Il 2023 sarà l’anno cruciale per dare subito le risorse ai commercianti attraverso un bando e per sviluppare iniziative e aiuti concreti a questo settore per noi fondamentale all’interno delle nostre comunità”.
Secondo Giorgio Puppi, Responsabile Distretti del Commercio di Ascom Bergamo “Il risultato ottenuto è tanto più importante se pensiamo che l’aggregazione voluta dalle Amministrazioni si è formata in poche settimane, ma già in grado di esprimere un progetto molto interessante”.”
La strategia del Distretto si basa sulla promozione del territorio e sull’aumento della domanda di servizi per il commercio locale che può derivare dalla crescita del turismo slow. Obiettivo della
strategia è, quindi, da un lato valorizzare e promuovere gli elementi di attrattività del territorio, e dall’altro far crescere la capacità del commercio di vicinato di garantire i necessari servizi ai residenti e ai turisti.
Principale filo conduttore è il cicloturismo, che agevola la connessione tra i centri storici dei Comuni, e le loro attività commerciali, con le attrazioni storiche, culturali e naturali del territorio, in
particolare quelle legate alle tradizioni contadine (in particolare quelle celebrate ne L’Albero degli Zoccoli del Maestro Ermanno Olmi) che danno il nome al Distretto. L’ambizioso progetto presentato in occasione del Bando prevede quattro linee di intervento:  la riqualificazione urbana e miglioramento accessibilità, la creazione di un sistema digitale di promozione turistica integrato sui 4 Comuni, la valorizzazione e  il miglioramento dell’offerta commerciale, la promozione del territorio e del cicloturismo a sostegno del commercio locale.
Il Distretto ha inoltre presentato il suo logo, che richiama nelle forme il concetto di supporto e sostegno reciproco dei 4 Comuni e delle Amministrazioni con gli operatori commerciali, e nei colori le caratteristiche del territorio della Media Pianura Lombarda.

Agli operatori commerciali il Distretto destinerà inoltre tre iniziative, a partire dalla pubblicazione di un bando a marzo, che servirà per distribuire i circa 72.000 euro di contributi regionali finalizzati a supportare gli imprenditori negli investimenti per la riqualificazione e la digitalizzazione delle loro attività e per il miglioramento e l’innovazione dei servizi alla clientela. E’ inoltre previsto un  calendario di corsi e iniziative di formazione realizzato in collaborazione con Ascom Confcommercio Bergamo e associazioni di categoria e un servizio di informazione sui bandi e le altre opportunità di finanziamento disponibili.


Comunità energetiche rinnovabili, convegno in Fiera giovedì 9 febbraio

Serata informativa sull’opportunità offerta dalle Cer aperta a imprenditori e cittadini 

Ceress-Comunità energetiche rinnovabili e Ress Solar, con il patrocinio di Provincia di Bergamo e Ascom Confcommercio Bergamo, organizzano una serata informativa aperta a imprenditori e cittadini per proporre un modello sostenibile per rispondere ai rincari energetici. L’evento, con partecipazione gratuita, si svolge in Fiera, in Via Lunga, nella Sala Caravaggio del Centro Congressi. La serata, presentata dalla giornalista Silvia Valenti, è suddivisa in due momenti: alle 17 si apre l’incontro riservato agli imprenditori, alle 20.30 inizia invece inizia il confronto aperto a tutti i cittadini. Intervengono durante la serata Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo, Oscar Fusini, direttore Ascom Confcommercio Bergamo, Niccolò Carretta, Giovanni Malanchini e Jacopo Scandella, consiglieri Regione Lombardia. L’approfondimento entra nel vivo con gli interventi di Gianluigi Piccinini, presidente Ressolar e direttore tecnico Ceress e di Andrea Brumgnach, amministratore delegato Ceress. Si apre poi il dibattito con il confronto e le domande del pubblico.
“La nuova normativa sulle comunità energetiche rinnovabili ha dato nuovo impulso alla crescita della consapevolezza dell’importanza di fare rete, innescando un processo virtuoso per l’ambiente, incentivato dai vantaggi economici, ambientali e sociali derivanti dall’unire le proprie forze per ridurre sprechi ed emissioni, abbattendo i costi energetici e ricavando utili dalla vendita di energia in eccesso- commenta Gianluigi Piccinini-. Il territorio si è mostrato molto sensibile su queste tematiche, come emerge dagli incontri che continuiamo a organizzare nei vari comuni della Bergamasca. Unire le proprie forze per dotarsi di uno o più impianti per la produzione e l’autoconsumo virtuale e condiviso di energia elettrica da fonti rinnovabili, porta con sè benefici per ambiente e portafoglio, con un taglio in bolletta di almeno il 20%, cui vanno sommati gli incentivi erogati su base ventennale dal Gestore dei Servizi Energetici”.

Per iscriversi e consultare il programma del convegno

In caso di esaurimento posti in sala, è possibile collegarsi alla diretta facebook dell’evento sulla pagina Ceress


Il ciondolo gioiello di Mario Donizetti per la solidarietà

Dalla fiera Ifa alla vetrina di Riva Antichità: l’opera unica, omaggio alla bellezza femminile, per il progetto solidale “Io ci metto il CUORE” 

Arte e poesia in un ciondolo gioiello per la solidarietà, con un progetto speciale e inedito. Dall’idea divenuta opera d’arte grazie al grande artista bergamasco il Maestro Mario Donizetti e con lo sguardo curioso ed attento dell’esperto in preziosi Alessandro Riva nasce un’opera unica, dall’anima solidale, che in questi giorni si può ammirare nella vetrina di Riva Antichità in Via Paglia 7/b, a Bergamo. Incastonata in un ciondolo, in un tondo di 5 centimetri di diametro in metallo rosato e con una catena raffinata in tono brunito, la prima opera d’arte del Maestro Donizetti è pronta per essere indossata come un raffinato cammeo dalla bellezza senza tempo. Da tempo l’artista desiderava che le sue opere potessero essere indossate dalle donne ogni giorno, rendendo cosi omaggio alle alla loro unica bellezza : grazie anche all’ amicizia con Riva,ha preso forma negli anni, con l’ interruzione forzata per il Covid, questa opera che è stata consegnata giusto in tempo per essere esposta in Fiera alla Mostra Antiquaria – Italian Fine Art 2023 ed essere poi anche visibile per tutta la città nella vetrina di Via Paglia nel giorno del 91esimo compleanno dell’artista. La ricorrenza è stata l’occasione per il Maestro Donizetti di rendere in qualche modo omaggio anche al ricordo dell’adorata moglie e musa Costanza Andreucci, sua compagna di una vita per 62 anni, scomparsa improvvisamente due anni fa. Il gioiello è un vero e proprio affresco in miniatura, realizzato su ” malta Donizetti “, con una tecnica a carbonatazioni cumulative che contraddistingue l’artista, raffigurante un delicato bocciolo di fiore, che ricorda la magnolia, tra i suoi rami. “Un’opera straordinaria quella del maestro Mario Donizetti che non ha esitato a sposare con entusiasmo un progetto che potesse rendere omaggio alla bellezza femminile e all’arte, pronta da indossare e portare sempre con sé, con anche una finalità nobile di sostenere un’iniziativa solidale- commenta Alessandro Riva-. Questa opera potrà infatti generare anche solidarietà per due Onlus legate alle malattie rare come ARMR e Amiche per la Vita che condividono da tempo lo spazio di ” Io ci metto il CUORE ” progetto solidale che ho ideato 6 anni fa e che annualmente si rinnova con contenuti artistici diversi”.

 


Bergamo Half Marathon e Urban Night, cambia la viabilità nel fine settimana nel centro di Bergamo

Sabato e domenica divieti di transito e sosta per il passaggio degli atleti 

Si corre questo fine settimana la Bergamo 21 Half Marathon giunta alla sua decima edizione. Saranno circa tremila i partecipanti che tra sabato 4 febbraio e domenica 5 correranno per le strade della città. Per consentire lo svolgimento della manifestazione, il Comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza che disciplina la viabilità di molte strade del centro cittadino. Sono già in fase di posa, inoltre, i cartelli che indicheranno il percorso lungo il quale si cimenteranno i partecipanti della mezza maratona e della Urban Night.

URBAN NIGHT, i provvedimenti viabilistici del sabato sera

Per consentire il passaggio degli atleti della corsa del sabato sera sono stati previsti i seguenti provvedimenti viabilistici:

1) dalle 16.00 alle 20.30 o comunque fino al termine della manifestazione:

in piazza Matteotti nel tratto compreso tra via Roma e via Tasso:

·         divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli ad eccezione di quelli impegnati nella manifestazione;

2) dalle ore 19.30 alle ore 20.30 o comunque fino al termine del transito degli atleti:

in via San Tomaso nel tratto compreso tra Piazza Carrara e Piazzetta del Delfino:

·         divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli ad eccezione di quelli impegnati nella manifestazione;

3) dalle ore 17.45 alle ore 20.30 e comunque fino al termine della manifestazione:

lungo il percorso della “Urban Night”: VIALE ROMA, VIA VITTORIO EMANUELE, VIA SAN BENEDETTO, VIA SANT’ALESSANDRO, VICOLO SAN CARLO,VAI 3 ARMI, VIA DEGLI ORTI, VIA BORGO CANALE, VIA SAN MARTINO,SALITA SCORLAZZINO, VIA SUDORNO, VIA TORNI, VIA MARIENI, VIA SAN SEBASTIANO, SCALETTA SAN SEBASTIANO, VIA COLLE DEI ROCCOLI, VIA DEL RIONE, VIA ALLE CASE MORONI, VIA SAN VIGILIO, VIA AL CASTELLO,VIA CAVAGNIS, VIA SOTTO LE MURA DI SANT’ALESSANDRO, VIA BELTRAMI, VIA ROCCOLINO, VIA MAIRONI DA PONTE, VIA ALLA PORTA DI SAN LORENZO, VIA FARA, SCALETTA DELLA NOCA, PIAZZA GIACOMO CARRACRA, VIA SAN TOMASO (18.30-20.15) VIA PIGNOLO, PIAZZETTA SANTO SPIRITO, VIA TASSO.

·         Divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli durante il passaggio

 

Domenica la Half Marathon: ecco le vie interessate

Per consentire il passaggio degli atleti della corsa della domenica mattina sono stati disposti i seguenti provvedimenti viabilistici:

1) dalle 07.00 e fino alle 12.00 di domenica 5 febbraio 2023 e comunque fino al termine della manifestazione:

in viale Roma nel tratto compreso tra largo Porta Nuova e l’intersezione Vittorio Emanuele/Tasca:

in piazza Matteotti nel tratto compreso tra viale Roma e passaggio Zeduri:

·         divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli, ad eccezione dei mezzi a servizio della manifestazione e dei mezzi pubblici che, nell’attraversamento del tratto interessato alla chiusura, saranno assistiti da personale al servizio della manifestazione;

in via Crispi:

·         strada a fondo chiuso;

·         divieto di sosta con rimozione forzata negli stalli di sosta sul lato destro nella direttrice rotonda dei Mille-piazza Matteotti;

·         istituzione del doppio senso di circolazione con senso unico alternato a vista con ingresso ed uscita da rotonda dei Mille;

 

2) dalle ore 8.30 e fino alle ore 15.00 di domenica 5 febbraio 2023, e comunque fino al termine della manifestazione:

in via Borgo Santa Caterina:

in via Statuto nel tratto compreso tra via Riva di Villa Santa e via Costituzione:

in via Grataroli:

in via Costituzione:

·         divieto di transito, esteso a tutte le categorie di veicoli, ad eccezione di quelli impegnati nella manifestazione e dei residenti compatibilmente con le fasi della gara;

 

3) dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e comunque fino al termine della manifestazione:

in via Bonomini nel tratto compreso tra via Borgo Canale e via Sylva:

·         istituzione del senso unico di circolazione da via Borgo Canale verso piazza Varsavia (eccetto residenti)

via Longo

·         strada a fondo chiuso in corrispondenza dell’intersezione con via Santa Caterina,

·         doppio senso di circolazione “da” e “per” via Suardi;

 

4) dalle ore 22.30 del 04 febbraio 2023 e fino alle ore 15.00 del 5 febbraio 2023 o comunque sino al termine della manifestazione:

in via Grataroli:

·         divieto di sosta con rimozione forzata

in via dello Statuto nel tratto compreso tra via Riva di Villa Santa e via della Costituzione:

·         divieto di sosta con rimozione forzata;

in via Camozzi negli stalli di sosta sul lato sinistro da largo Porta Nuova a via Frizzoni:

·         divieto di sosta con rimozione forzata;

in via Santa Caterina:

·         divieto di sosta con rimozione forzata;

 

5) dalle ore 8.30 alle ore 15.00 e comunque fino al termine della manifestazione

Lungo il percorso della manifestazione: VIALE VITTORIO EMANUELE II, VIA LOCATELLI, VIA PETRARCA, VIA VERDI, VIA SAN GIOVANNI, VIA BATTISTI, VIA BORGO SANTA CATERINA, VIA SUARDI, VIA FRIZZONI, VIA PIGNOLO, VIA TASSO, LARGO GAVAZZENI, LARGO BELOTTI, VIA TASCA, ROTONDA DEI MILLE, VIA GARIBALDI, VIA STATUTO, VIA GRATAROLI, VIA XXIV MAGGIO, VIA BROSETA, PIAZZA PONTIDA, VIA XX SETTEMBRE, VIALE PAPA GIOVANNI XXIII, VIA CAMOZZI:

·         Divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli, durante il passaggio degli atleti, eseguito con l’ausilio di apposito personale ad eccezione dei veicoli al servizio della manifestazione;

Ai residenti all’interno del perimetro chiuso al traffico sarà consentito raggiungere le rispettive abitazioni previa assistenza del personale al controllo dei varchi, così come eventuali uscite in caso di necessità, compatibilmente con le esigenze di sicurezza derivanti dallo svolgimento delle manifestazioni in corso e nel rispetto delle norme di comportamento del codice della strada.

L’orario di chiusura delle vie avverrà in modo progressivo e potrà subire variazioni in base ai tempi di posa delle strutture necessarie alla delimitazione e protezione delle aree interessate dalla manifestazione.

Ai mezzi del TPL è consentita la variazione dei percorsi con deroga al divieto di svolta a destra o a sinistra.