L’ente camerale pronto a rinnovare il direttivo

Il Consiglio della Camera di Commercio di Bergamo ha compiuto il primo passo verso il rinnovo del suo direttivo.

Il mandato dell’attuale Consiglio scadrà l’11 marzo 2020 e le operazioni di rinnovo saranno avviate il 13 settembre 2019, ovvero 180 giorni prima della scadenza.
In base alla nuova normativa, il Consiglio della Camera di Bergamo è composto da 22 consiglieri ai quali si aggiungono i 3 seggi in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle Associazioni di tutela degli interessi dei Consumatori e degli utenti e dei Liberi Professionisti.

I consiglieri sono ripartiti tra i diversi settori economici secondo procedure di calcolo definite dai regolamenti ministeriali. I parametri da prendere in considerazione per determinare il numero dei consiglieri spettanti a ciascun settore sono quelli riferiti al 31 dicembre 2018 per quanto riguarda il numero delle imprese e l’importo del diritto annuale versato, mentre quelli relativi all’indice di occupazione e al valore aggiunto sono riferiti al 31 dicembre 2016 e sono pubblicati sul sito del MISE con Decreto direttoriale 30 maggio 2019.

Il Consiglio ha pertanto approvato la futura composizione: 1 seggio spetterà all’agricoltura, 4 all’artigianato, 6 all’industria, 4 al commercio, 1 alla cooperazione, 1 al turismo, 1 ai trasporti e spedizioni, 1 al credito e assicurazioni e 3 ai servizi alle imprese. A questi si aggiungono, come detto, i 3 consiglieri in rappresentanza di Sindacati, Consumatori e Professionisti.

Con l’approvazione della composizione del nuovo Consiglio, la Camera di commercio si è dotata anche di un nuovo Statuto. Numerose novità introdotte negli ultimi anni dal legislatore hanno ridefinito il ruolo del sistema camerale e richiedevano un adeguamento statutario. Sotto il profilo delle funzioni, secondo il nuovo Statuto la Camera dedicherà specifica attenzione alla pubblicità legale e tutela del consumatore e della fede pubblica, al sostegno alla competitività delle imprese e del territorio mediante assistenza tecnica per la creazione di startup e per la preparazione delle PMI ai mercati internazionali; alla valorizzazione del patrimonio culturale nonché allo sviluppo e promozione del turismo, all’orientamento al lavoro e alle professioni, al supporto alle imprese attraverso la promozione della digitalizzazione e al miglioramento delle condizioni ambientali.

Novità anche per l’azienda speciale, Bergamo Sviluppo, dove è stato previsto che i membri del Consiglio di amministrazione durino in carica tre anni e decadano contestualmente al termine del mandato del Consiglio camerale.

A sottolineare il cambiamento è stato rinnovato anche il logo della Camera di commercio, che valorizza l’emblema del Sant’Alessandro in veste di ufficiale romano, campeggiante tra l’immagine della “Torre dei caduti” e quella della “Torre Civica”, sullo sfondo di una linea di montagne, contornato dalla dicitura “Al servizio dei valori bergamaschi”, affiancato dalla denominazione “Camera di Commercio Bergamo” secondo il tratto grafico proposto dall’Unioncamere Nazionale, con ciò contemperando il valore della dimensione locale a quello della linea grafica proposta dal livello nazionale del sistema.

Sono soddisfatto di questo primo passaggio – commenta il Presidente Malvestiti – perché si è svolto nella piena sintonia tra i consiglieri e in un clima di dibattito positivo. Ciò mi rassicura sul fatto che il percorso che porterà al marzo 2020 con l’insediamento dei nuovi Organi e l’elezione del nuovo Presidente sia caratterizzato dalla massima coesione”.


Emiliano Amadei è il presidente dell’Unione lombarda fioristi

Emiliano Amadei è il nuovo presidente dell’Unione regionale lombarda dei commercianti di fiori e piante. Amadei, 46 anni, titolare dell’omonima fioreria ad Azzano San Paolo e vicepresidente del Gruppo Fioristi Ascom Bergamo, è stato eletto ieri, mercoledì 17 luglio, alla sala stampa di Confcommercio Milano. Al suo fianco sono stati scelti Roberto Rossi di Milano, nominato vicepresidente vicario, Alberto Brugnolo (Brescia, Ornella Clerici (Varese), Valerio Mescia (Sondrio), Marco Rusconi (Lecco), Marco Sartorello (Mantova), Carlo Sprocatti (Pavia)e Maria Teresa Tagliabue (Como) che rappresenterà il gruppo lombardo in Federfiori. Il nuovo consiglio si troverà nei prossimi giorni per definire i temi su cui lavorare.

Questa nomina è un riconoscimento personale, ma anche al lavoro svolto dal nostro Gruppo fioristi bergamaschi. Abbiamo lavorato bene, siamo stiamo stati tra i primi a promuovere corsi professionalizzanti e questo ci ha portato apprezzamenti a livello regionale e nazionale” – dice Amadei -. Riceviamo una eredità importante. Il consiglio uscente ha fatto un grosso lavoro per l’approvazione del regolamento regionale sulle vendite benefiche. Ognuno di noi si è messo in gioco per portare idee nuove e per fare in modo che la categoria sia più ascoltata nei tavoli decisionali su alcuni temi importanti, come ad esempio l’abusivismo”.

Non solo. “Il mondo del fiore sta cambiando. Cercheremo anche di ragionare sul futuro dei nostri negozi. Negli anni passati ci siamo concentrati sulla formazione, sul professionalizzare i fioristi, ora è importante far percepire ai clienti il nostro lavoro, il nostro mestiere, in particolare sul web e questo significa adottare strategie di marketing per valorizzare la nostra azienda anche sui canali social, in modo che il cliente possa riconoscere quando dietro a una bella immagine c’è un professionista.

Amadei, fiorista di seconda generazione, è anche presidente del Distretto del commercio Morus Alba (sinergia tra i comuni di Stezzano, Azzano San Paolo, Grassobbio, Orio al Serio e Zanica, la Camera di Commercio di Bergamo, Ascom e Confesercenti nata nel 2011 per valorizzare e promuovere il territorio), presidente di Assacom, l’associazione dei commercianti di Azzano San Paolo, e campione italiano fioristi.


Castione della Presolana, una serata di sapori e atmosfere country

Sabato 27 luglio dalle ore 18, nelle piazze del centro storico di Castione della Presolana, un viaggio nell’America del Novecento alla scoperta di colori, sapori e atmosfere country. Balli e musica a tema, avvincenti sfide a: toro meccanico, braccio di ferro e tiro a segno, animate dal DJ Tony Tranquillo. Simpatici momenti per i più piccoli e scorribande in calesse. Punti ristoro e tanto divertimento assicurato, il tutto organizzato da Visitpresolana. Info su: https://www.visitpresolana.it/eventi/festa-country.


A Tavernola in tavola i piatti del lago

A Tavernola sabato 20 e domenica 21 luglio secondo weekend con la Sagra della Sardina a Tavernola Bergamasca in località Gallinarga, uno degli appuntamenti gastronomici storici dedicati al pesce del lago d’Iseo.  Oltre ai gustos piatti a base di sardine, coregoni & c, la sagra di Gallinarga propone musica dal vivo e spettacoli per passare belle serate all’aria aperta anche dopo aver cenato.

 


Parcheggi Aeroporti. Tariffe scontate per i soci Ascom

Ascom Confcommercio Bergamo riserva tariffe preferenziali ai propri soci per l’utilizzo dei parcheggi ViaMilano Parking degli aeroporti di Bergamo – Orio al Serio e di Milano Malpensa. Per usufruire delle tariffe promozionali si dovrà accedere al parcheggio prescelto senza utilizzare le corsie dedicate al Telepass, e, al ritiro del veicolo presentare alla cassa parcheggi presidiata con operatore il ticket d’ingresso e l’attestato di iscrizione ad Ascom Bergamo Confcommercio in corso di validità. Le tariffe preferenziali non sono applicabili in caso di pagamento alle casse automatiche e non è prevista la possibilità di prenotazione dei posti auto. I dettagli della convenzione sono disponibili sul sito www.ascombg.it.


Giovani Imprenditori Ascom. Raccolti 2.500 euro per l’Associazione Angelman

È di duemila e cinquecento euro il ricavato della 13° edizione dell’evento di solidarietà promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Ascom Confcommercio all’Abbazia Benedettina di San Paolo d’Argon il 13 giugno scorso. I fondi raccolti sono stati devoluti all’Associazione Angelman, onlus con sede a Credaro nata con lo scopo di aiutare la ricerca sulla Sindrome di Angelman, una malattia genetica rara molto seria che comporta assenza di linguaggio, difficoltà cognitive e motorie, epilessia e disturbi del sonno. I proventi dell’evento saranno impiegati per finanziare il progetto “Registro italiano Sindrome di Angelman” realizzato da From Fondazione per la ricerca dell’Ospedale di Bergamo.  

L’iniziativa è stata sostenuta da Enti Bilaterali del Commercio e del Turismo; Fogalco soc. coop. cooperativa di garanzia dell’Ascom. L’evento ha goduto del contributo di: BMW Lario Bergauto; Dif spa Grassobbio; Ros forniture alberghiere di Zanica; Lupia pavimenti di Ponte San Pietro; Infac serramenti di Cavernago; Dolce dormire di Raimondi di Pedrengo; Fioreria Amadei Azzano san Paolo. Alla lotteria benefica hanno contribuito Hotel cappello d’oro di Bergamo, Ristorante al Gigianca di Bergamo, Ottica Skandia di Bergamo; Palestra Reborn di Almè. 

L’evento è un appuntamento tradizionale per il Gruppo Imprenditori Ascom da sempre legato alla solidarietà verso i bambini che dimostrano un coraggio da leoni nell’affrontare gravi difficoltà insieme alle loro famiglie. La scelta di aiuto quest’anno è ricaduta sulla onlus di Credaro che dal 2012 aiuta la ricerca sulla sindrome di Angelman e che coinvolge oltre 100 volontari, nessuno dei quali percepisce compenso. Oltre al Registro Italiano Angelman realizzato con From all’Ospedale di Bergamo, negli ultimi anni ha finanziato la borsa di studio di una ricercatrice bergamasca all’Erasmus MC di Rotterdam in Olanda, uno dei centri di ricerca più importanti sulla sindrome di Angelman, e diversi progetti di inclusione.

Il Gruppo Giovani di Ascom è nato nel 2005 con l’apporto della maggior parte dei settori merceologici dell’Associazione e con la volontà di creare un osservatorio sui cambiamenti del settore e un laboratorio di idee per affrontare i nuovi bisogni, soprattutto dei neo imprenditori. Negli anni il gruppo è cresciuto e oggi rappresenta un incubatore di nuovi dirigenti, una palestra che prepara gli imprenditori di domani in ambito associativo. Il Gruppo propone diverse attività formative, alcune delle quali nate grazie al coinvolgimento di altre realtà associative sui temi del fare impresa, del lavoro e della formazione. Fanno parte del Gruppo Giovani imprenditori, come da Statuto nazionale, gli imprenditori con meno di 42 anni.
 
 


Per l’estate impazzano i gusti esotici e salutisti

Le temperature torride di questo inizio estate ha ribaltato le abitudini alimentari dei bergamaschi e in generale degli italiani. Il disagio della città e dell’ufficio ha portato al bisogno di ritagliarsi momenti di vacanza interiore che si traducono nello stare fuori casa il più possibile.

Tesoro, apri il frigo e preparati pure qualcosa. Io vado fuori e non aspettarmi

Secondo uno studio dell’Ufficio Studi Foodiestrip, app dedicata all’eating out, effettuato su un campione di 18mila intervistati dai 18 ai 65 anni in tutta Italia, il 62% delle donne ha detto bye-bye a fornelli e tavola domestica.  Al contrario la maggior parte degli uomini (il 60%) preferisce mangiare a casa. I padroni dell’eating out restano i millennial con quote che raggiungono il 50% al nord e al centro e salgono al 57% nella parte meridionale del Paese. Meno omogenea è la fascia tra i 37 e i 44 anni. I fan dell’eating-out si concentrano infatti al nord (42%) mentre al centro e al sud precipitano rispettivamente a quota 16% e 30%.  I dati confermano la tendenza evidenziata dal Rapporto Ristorazione 2018 della FIPE. Secondo l’associazione di categoria infatti, i consumi alimentari fuori casa coprono ormai il 36% del totale e valgono 43,2 miliardi di Euro. La ristorazione quindi, sembra essere il timone della ripresa italiana confermandosi come settore leader della filiera agroalimentare.

Tanta voglia di Hawaii

Se gli italiani sono abbastanza tradizionalisti in fatto di cibo, il caldo accende la voglia di nuove avventure della gola. Questa estate spopola il poke, la ciotola che viene da Honolulu piena di pesce crudo e mille altre prelibatezze fresche, energetiche e sane. Oltre il 35% degli italiani afferma di averlo mangiato almeno due volte al mese e ha un successo senza pari non solo nelle aree metropolitane di Milano e Roma (dove la sensibilità a mode e trend è sicuramente elevata), ma anche al sud, in virtù di una ottima disponibilità di pesce freschissimo e di una cucina in cui l’elemento ittico è protagonista. Ma perché piace così tanto questa, tutto sommato, semplice insalata di pesce? Per il 40% degli estimatori è un po’ come la pizza: sempre uguale e sempre diversa, adattabile a gusto e desideri del giorno. Ma oltre il 60% afferma che l’elemento vincente è l’equilibrio tra gusto e salute. Ritiene di poterne mangiare a sazietà senza mai sentirsi appesantito, ma anzi energico e attivo più che mai. Il 35 % invece ne apprezza principalmente la delicata raffinatezza.

L’aperitivo si fa scomposto

L’apericena, al top delle preferenze degli under 35 durante l’inverno, con l’estate si “scompone”. E quindi ci si concede un ricco “combo” di aperitivo, cena e afterdinner. Almeno una volta alla settimana. Una scelta che riguarda il 58% degli intervistati al nord, il 41% al centro e il 42% al sud. La spesa media del “trittico” oscilla in media tra i 37 (al nord) e i 50 euro (al sud): quindi relativamente abbordabile e più conveniente della discoteca. Tutto questo però come si combina con l’assunto che vuole i giovani completamente assorbiti da una socialità intermediata da Facebook & affini? “Quello che solo cinque anni fa poteva essere una realtà oggi è stereotipo”, commenta Doremi. “Sicuramente il rapporto simbiotico con lo smartphone per gli under 35 è vitale, ma è normalizzato nel loro quotidiano ed è funzionale, non sostitutivo rispetto a una vita sociale nel mondo fisico. Su whatsapp o messenger ci si mette d’accordo su orari e modalità d’incontro. Su Tinder si cerca l’incontro “dal vero”. Facebook ci segnala gli amici nelle vicinanze. E anche Foodiestrip, di fatto, promuove lo stare insieme”.

Dove si esce di più?

La capitale del fuori casa, questa estate, si trasferisce da Milano a Roma. Napoli guadagna posizioni aggiudicandosi l’ex-aequo con il capoluogo lombardo, seguita da Firenze e da Rimini-Riccione. Milano e Roma, se non altro in virtù delle dimensioni dell’offerta e della domanda, sono e saranno sempre le capitali del fuori casa in Italia, ma l’estate rende protagoniste le destinazioni turistiche, in particolare la riviera romagnola e la città d’arte per eccellenza.


Via libera della Camera alla legge libro. Botti (Librai Ascom): È un cambio di passo storico”

Via libera della Camera alla proposta di legge per la promozione e il sostegno alla lettura. Il provvedimento prevede, tra le altre novità, il tetto del 5% di sconto sulla vendita di libri (inclusi quelli venduti per corrispondenza o tramite internet), elevato al 15% per i libri adottati dalle istituzioni scolastiche. Solo una volta all’anno i punti vendita potranno applicare sconti fino al 15%. 
Le case editrici, per un solo mese all’anno, potranno offrire sul prezzo di vendita dei propri libri sconti fino al 20% con esclusione di quelli pubblicati nei sei mesi precedenti la promozione. La normativa introduce inoltre numerosi interventi a sostegno della lettura: un premio annuo di 500mila euro per la città capitale del libro, che prenderà vita sul modello della capitale della cultura; la nascita del bollino di qualità per le librerie; soldi alle scuole per la formazione di personale che si occupi delle biblioteche interne; e “patti locali” con reti di pubblico e privato per incentivare la lettura.

Approvata alla Camera con 406 voti favorevoli e l’astensione solo di Forza Italia, il provvedimento si avvia a diventare legge, seppure parzialmente decurtato nei fondi. Ora il testo andrà al Senato, dove comunque dovrebbe arrivare in qualche modo blindato.

Se la legge sul libro entrerà in vigore sarà un cambio di passo storico per la cultura e per i librai indipendenti“. Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai Ascom Bergamo Confcommercio, esprime grande entusiasmo rispetto alla normativa definita “salva librerie’”.

Le statistiche dicono che gli italiani leggono poco e sempre di meno. Le notizie diffuse in questi giorni sui risultati delle prove Invalsi tratteggiano un quadro sconfortante. Il rilancio delle biblioteche nelle scuole sarebbe molto positivo per le ricadute in termini di cultura nei ragazzi – dice Botti -. Come librai, il tetto sugli sconti del 5% permetterà alle librerie di giocare ad armi pari con la grande distribuzione e questo premierà la qualità nella vendita dei libri e la competenza quindi i librai che offrono consigli e organizzano eventi. Fissare un limite del 5% sugli sconti permetterà alle librerie anche di avere un po’ più di margine e quindi di poter investire di più nel negozio. In questo modo si innesterà un circolo virtuoso. Molto positivi anche gli incentivi fiscali alle librerie che avranno lo stesso effetto di liberare risorse da spendere nei negozi e molto bene la carta cultura di 100 euro per le famiglie in situazioni di fragilità economica“.

 


Da Vittorio a Brusaporto vince ancora

Sono stati diffusi i riconoscimenti ai migliori ristoranti di Lombardia, assegnati dalla «Guida Milano 2020 del Gambero Rosso», presentata ieri al Palazzo della Regione nell’ambito della manifestazione Best in Lombardy. I locali bergamaschi ottengono conferme e ottimi piazzamenti, in attesa della guida nazionale che sarà pubblicata in autunno. Da Vittorio di Brusaporto è ai vertici della classifica: ottiene le Tre Forchette con il punteggio di 92 punti, insieme a Cracco e al Seta del Milano Mandarin Oriental. Il ristorante dei Cerea è premiato anche tra le migliori cantine.
Nasturzio ad Albino è premiato per il miglior rapporto qualità-prezzo e il Donizetti di Bergamo porta a casa il riconoscimento le tre bottiglie.


Fabio Sannino è il presidente della Fiera

È stato presentato nel pomeriggio di ieri, lunedì 15 luglio 2019, alla Sala Giunta della Camera di Commercio di Bergamo, in Largo Belotti, il dottor Fabio Sannino, chiamato a dirigere Ente Fiera Promoberg nei prossimi giorni. Il CdA di Promoberg, che sarà convocato nei prossimi giorni, ne determinerà l’incarico e i poteri.

Le importanti competenze di Sannino hanno messo d’accordo Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Bergamo, Comune di Bergamo e Provincia di Bergamo, unitamente alle venti associazioni Socie dell’ente fieristico (Ance, Confimi Apindustria Bergamo, Asco Spedizionieri, Ascom Confcommercio Bergamo, Aspan, Associazione Albergatori Ascom, Confartigianato Bergamo, Associazione Florovivaisti bergamaschi, Assopetroli, Assopto, Cesap, CNA, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria Bergamo, Coldiretti, Iniziative Ascom Spa, Servizi Confindustria Bergamo Srl, Unione Artigiani, Unione Provinciale Agricoltori).

La nomina giunge dopo la bufera giudiziaria, con sette indagati, che ha portato all’arresto dell’ex direttore Stefano Cristini e alle dimissioni dell’ex presidente Ivan Rodeschini. 

Angelo Carrara, vicepresidente di Ente Fiera Promoberg, si dice “molto soddisfatto perché con Sannino abbiamo individuato quella figura di garanzia ideale che cercavamo per consentire all’ente di proseguire in piena operatività, in vista degli importanti e numerosi impegni che l’attendono. Ricordo che in tre mesi – prosegue Carrara – sono in calendario ben nove fiere, di cui una a Milano e una a Napoli, alcune di portata anche nazionale e internazionale: è il caso dei tre eventi all’interno di Forme dedicate al settore caseario. Siamo certi che Sannino, professionista esperto nel gestire vicende come quelle in atto in Promoberg, saprà mantenere e migliorare il livello dell’ente fiera, tagliando gli importanti traguardi che si merita, in un clima di ritrovata armonia e fiducia” Carrara conclude ringraziando “tutte le realtà (Camera di Commercio, Comune e Provincia di Bergamo, e tutte le associazioni socie di Promoberg) per il grande impegno profuso trovando in tempi rapidi la soluzione ottimale”.

 

Classe 1962, commercialista revisore legale, partner socio dello “Studio Pedroli Venier – Dottori Commercialisti – Revisori Contabili” con sede a Bergamo, Fabio Sannino si occupa tra l’altro di Consulenza d’impresa, con specializzazione nella consulenza societaria, fiscale, finanziaria.
Come Amministratore, ricopre il ruolo di Amministratore unico, Consigliere di amministrazione e Liquidatore di società di capitali. Citiamo che dall’ottobre 2012 al dicembre 2015 è stato il liquidatore di SERVITEC SRL, allora società partecipata dalla Provincia di Bergamo.
Come Revisore legale, ricopre l’incarico di Sindaco e revisore contabile in molte società di capitali anche con qualifica di Presidente del Collegio sindacale.