Addio a scontrini e ricevute, è in arrivo il registratore di cassa telematico

Novità in vista nel campo fiscale. Dal 1° gennaio 2020 chi effettua commercio al dettaglio dovrà memorizzare e trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate gli incassi della giornata.
L’obbligo scatta dal 1° luglio 2019 per gli esercenti che hanno un volume d’affari superiore a 400 mila euro.
Commercianti e artigiani dovranno quindi acquistare o adattare i propri registratori di cassa. Per ridurre la spesa un provvedimento ministeriale del 28 febbraio scorso ha previsto un contributo del 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 250 euro in caso di acquisto e di 50 euro in caso di adattamento. Il contributo è valido per le spese sostenute nel 2019 e nel 2020 .

Il contributo viene concesso all’esercente come credito d’imposta, “utilizzabile in compensazione tramite modello F24, a partire dalla prima liquidazione periodica dell’Iva successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all’acquisto o all’adattamento del misuratore fiscale ed è stato pagato, con modalità tracciabile, il relativo corrispettivo”.

Il credito, aggiunge l’agenzia fiscale, “deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi dell’anno d’imposta in cui è stata sostenuta la spesa e nella dichiarazione degli anni d’imposta successivi, fino a quando se ne conclude l’utilizzo”.

Per qualsiasi informazioni o approfondimento è possibile contattare Alessandro Rota, dell’Area Consulenza generale di Ascom al numero 035 4120135 o scrivere a consulenza@ascombg.it.


Tax credit turismo, in Fogalco c’è lo sportello

E’ operativo lo sportello telematico per la presentazione delle domande per il credito di imposta indirizzate al settore turistico alberghiero a sostegno degli investimenti sostenuti nel corso dell’esercizio 2018. Fino al 21 marzo 2019 è possibile registrare i dati dell’investimento sul portale ministeriale dedicato all’agevolazione. Il 3 aprile 2019 andranno inviate le istanze telematiche

Per avere assistenza nella presentazione delle domande è possibile contattare Matteo Milesi – Sportello del Credito di Fogalco al numero 035.41.20.210 – mail. matteo.milesi@fogalco.it


Fimaa, per gli agenti associati un corso gratuito di fotografia

Fimaa Bergamo promuove un corso gratuito di fotografia per aiutare gli agenti immobiliari a promuovere al meglio gli immobili in vendita. Il corso si svolge in Ascom (via Borgo Palazzo 137 – Bergamo) venerdì 15 marzo dalle 14.30 alle 16.30 ed è tenuto da Alex Persico di AP Fotografia. Per informazioni e iscrizioni consulenza@ascombg.it


Agenti immobiliari, a Bergamo il 30 marzo la prima convention regionale Fimaa

Bergamo ospita la prima convention regionale degli agenti immobiliari aderenti a Fimaa, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari di Confcommercio Imprese per l’Italia. L’iniziativa, che richiama oltre 350 immobiliaristi lombardi, si svolge sabato 30 marzo nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo. A tema la professione e la figura dell’agente immobiliare, dentro i repentini cambiamenti del real estate.

Sarà un evento importante per tutti gli agenti immobiliari associati a Fimaa Bergamo e Fimaa Lombardia; un’iniziativa che ci aiuterà a riflettere sul futuro della nostra attività che richiede sempre più professionalità e competenza” afferma Oscar Caironi, presidente di Fimaa Ascom Confcommercio Bergamo Il titolo dell’evento è “REinventare la professione dell’agente immobiliare”

Siamo in una fase delicata per il nostro settore – continua Caironi -. Ci sono diversi punti critici, come l’abusivismo di chi esercita la professione senza averne i requisiti, le banche che sono entrate nel nostro settore senza rispettare regole e con gravi conflitti di interessi; la disintermediazione immobiliare dovuta ai social web e ai portali immobiliari”

Per il presidente di Fimaa Bergamo è fondamentale “riportare i consumatori nelle agenzie immobiliari, avere maggiore attenzione e garantire la bontà dell’operazione immobiliare, calandoci proprio nei panni del cliente. Se riusciremo a superare questo step, possiamo aumentare il numero di transazioni e le quote di mercato. Dobbiamo essere consapevoli della nostra preparazione e formazione, ancora troppo latente in molti di noi, ma purtroppo essenziale nel rapporto con le esigenze del consumatore e per ottenere il consenso da parte della collettività”.

La convention si apre alle 10 con i saluti istituzionali, tra i quali quello dell’Assessore regionale allo sviluppo economico Alessandro Mattinzoli, che è anche presidente del tavolo dell’edilizia di Regione Lombardia.

In mattinata si entrerà nel vivo del convegno con approfondimenti sul mercato immobiliare lombardo, nazionale e europeo attuale e futuro; mentre nel pomeriggio, gli interventi riguarderanno più nello specifico la figura dell’agente immobiliare con suggerimenti sul rapporto con la clientela, l’analisi dei bisogni, il marketing.Chiudono la giornata alcune testimonianze, tra cui quella dello scrittore Andrea Vitali.

L’iniziativa è patrocinata e sostenuta da Fimaa Italia e Fimaa Lombardia.

Per informazioni, iscrizioni e per consultare il programma www.ascombg.it e www.fimaabergamo.it

Il programma


Marzo di gran gusto

Slow Food Treviglio in collaborazione con Auser Treviglio e l’associazione MensCorpore propone “Marzo di gran gusto”, quattro incontri ravvicinati con il pane, il caffè, il cioccolato e il vino. Dopo il primo appuntamento dal titolo “Buono come il pane” che sabato 9 marzo ha visto protagonista Massimo Ferrandi, maestro fornaio presidente dei panificatori bergamaschi Aspan, le prossime date sono: giovedì 14 sul tema le “Bollicine”, dal prosecco allo champagne passando per il Franciacorta al caffè Wine Bar di Treviglio. Sabato 23 toccherà al “Il piacere del caffè e non solo” al bar pasticceria Paolo Riva di Treviglio e infine mercoledì 27 “Gelato per sempre” alla gelateria l’Oasi di Badalasco Fara Gera d’Adda. Infine sabato 30 marzo è in programma la “Cena del quinto quarto” in ricordo del poeta gourmet Franco Fanzaga al ristorante Love Kitchen di Treviglio. La manifestazione è promossa con il patrocinio del Comune di Treviglio. Gli incontri sono a pagamento. Per informazioni: www.slowfoodbassabg.it 


I&T Innovation and technology Hub

Nel gennaio 2018 veniva formalizzato un Contratto di Rete tra tutti i Centri Servizi di riferimento delle associazioni che fanno capo a Imprese & Territorio. L’obiettivo era dar vita ad un Digital Innovation Hub dedicato (non esclusivamente) alle PMI bergamasche e denominato, non a caso, I&T – Innovation and Technology Hub, con sede all’interno dell’area del POINT di Dalmine.

A un anno di distanza è possibile dire che la scelta è stata giusta.

Il contratto di rete, infatti, ha rafforzato la capacità di collaborazione e scambio di risorse e competenze tra organizzazioni portatrici di specificità complementari: dall’ambito di intervento (come si sa Imprese & Territorio spazia con le sue aderenti dall’agricoltura al commercio passando per l’artigianato, la media impresa industriale e i servizi) agli stili e alle culture organizzative. Sotto questo punto di vista basta ricordare come in I&T si trovino piccole aziende che fatturano qualche centinaia di migliaia di euro e realtà dalle decine o centinaia di milioni di valore della produzione, imprese ordinarie e organizzazioni dell’economia sociale e non for profit, soggetti orientati al territorio e attori con forte vocazione all’internazionalizzazione, settori ad alta intensità di capitale e tecnologia e settori labour intensive.

Quanto precede è testimoniato da fatti molto concreti: non a caso I&T – Innovation and Technology Hub ha saputo valorizzare non solo le misure camerali, i voucher ministeriali, le perizie imprese 4.0, ma soprattutto la consulenza tecnica relativa alle innovazioni e digitalizzazioni da applicare alle diverse tipologie di attività.

Questo tipo di interventi richiede approcci integrati, capaci di coniugare una lettura accurata dei bisogni, una progettazione personalizzata, l’attivazione di consulenze di alto livello: non è l’introduzione di una tecnologia che di per sé fa innovazione, perché questa si nutre di cambiamenti nelle organizzazioni, nelle culture, nelle visioni.

Rispetto alle consulenze di alto profilo, la sperimentazione compiuta lungo questo primo anno di attività ha portato I&T – Innovation and Technology Hub all’identificare in Schneider Electric una partner strategico nell’ambito delle soluzioni Impresa 4.0. Schneider Electric è un gruppo industriale con un fatturato globale di oltre 25 miliardi di euro, 140.000 dipendenti presenti a livello globale in più di 100 paesi ma, soprattutto, con una storica, capillare e radicata presenza sul territorio italiano, che gli consente di gestire in modo affidabile le attività dalla fase di studio sin alla fase di supporto post vendita, lungo tutto il mercato.

Questa partnership strategica consentirà a chi si rivolgerà al DIH di I&T di accedere alle proposte di un gruppo leader che spende il 5% del suo fatturato in Ricerca&Sviluppo, ai suoi esperti tecnici applicativi, alla sua rete di partner e alle sue iniziative formative, oltre che alle sue applicazioni e ai suoi prodotti.

Kern-Liebers Italia, realtà storica del territorio bergamasco, ha scelto di avvalersi, tramite I&T Hub, dei servizi di Schneider Electric per dare ulteriore valore al proprio progetto di innovazione tecnologica. L’azienda, leader nella produzione di molle di altissima precisione per settori quali l’automotive, l’oleodinamica, l’elettromeccanica e la meccanica industriale, sta sviluppando grazie a questa collaborazione un ambizioso progetto di valorizzazione del proprio sito produttivo: dall’ammodernamento dell’impiantistica elettrica, alla connessione on-line del parco macchinari, all’efficientamento energetico dell’intero plant. Una scelta “elastica” e vincente e una partnership forte col territorio, per essere ancora più competitivi e restare leader di mercato.

Anche la rete d’imprese formata dalle imprese Zirafa Giacinto & C. Snc, Centro Ottico San Pietro di Bonacina Gianmario, Cimardi Bruno, Occhiali Srl, Ottica Foto Pirotta, Ottica Luiselli Snc di Luiselli Giuseppe e C., Ottica NF di Neviani Diana, Viewpoint di Pellicioli Sem hanno scelto di avvalersi del I&T – Innovation and Techonology Hub per presentare il progetto Ottici 4.0 che si propone di creare un hub digitale per raggruppare in modo strategico più imprese locali dello stesso settore operanti sul territorio che hanno espresso la necessità di ricevere consulenza strategica per emergere nel mercato.

Il progetto si propone come obiettivo finale di fornire strumenti di comunicazione digitale e analisi dei dati per migliorare le performance di vendita e la brand awareness del network e dei singoli punti vendita ottimizzando l’investimento di ciascuno.

Per operare al meglio il progetto dopo una fase iniziale di consulenza per misurare il grado di digitalizzazione dei singoli associati così da evidenziare e colmare eventuali lacune ha previsto la creazione di un’immagine coordinata che possa ben convivere con le identità delle aziende del network sia online che offline.

Successivamente si è provveduto alla creazione di un portale che dia visibilità al network ed ai singoli associati diventando il centro digitale per raccolta e analisi dati dei clienti (e dei potenziali) e per la promozione di offerte ed iniziative del network.

Sono stati infine adottati dalle aziende nuovi standard per la condivisione dei dati di contatto così da migliorare le performance delle campagne di comunicazione.
Il progetto è facilmente misurabile e replicabile sul territorio ed implementabile con l’inserimento di nuovi associati e contenuti.

 

 


Commercio e servizi, accordo saltato per la stagionalità

Accordo saltato tra Ascom Confcommercio Bergamo e le organizzazioni sindacali territoriali Filcams CGIL, Fisascat CISL e UilTucs UIL sulla gestione della stagionalità per i settori del commercio e dei servizi.

“Peccato che il commercio non riesca a trovare un accordo. Il CCNL delega al Territorio tale possibilità e dopo mesi di trattativa il sindacato territoriale non trova una posizione unitaria” afferma Enrico Betti, responsabile dell’Area Lavoro di Ascom Confcommercio Bergamo-.

Nell’ultimo incontro effettuato oggi 8 marzo le posizioni dei tre segretari di Filcams CGIL Fisascat CISL e UilTucs UIL sono state ancora divergenti. Le proposte effettuate da Ascom non sono state accolte.

“Sia la prima proposta fatta alcuni mesi fa sia quella di oggi è stata bocciata, per il sindacato l’individuazione dei comuni a vocazione turistica, che peraltro riprende la normativa Regionale del 2015 e del 2008, è troppo estensiva, ma non hanno presentato una proposta alternativa. Peraltro la trattativa si è interrotta con una pregiudiziale politica da parte della Filcams CGIL che ha espressamente affermato che non sa se ha il mandato per trattare l’argomento – spiega Betti-. E’ una posizione incomprensibile. E’, infatti, il contratto nazionale che delega il secondo livello, è la legge Regionale ad indicare i comuni coinvolti ed è la legge nazioanle 81/2015 a definire il perimetro in cui l’accordo avrebbe valore. Auspichiamo comunque che le trattative possano riprendere al più presto al fine di non penalizzare ulteriormente le aziende del commercio e dei servizi soggette alla stagionalità. Attendiamo che la Filcams sciolga le sue riserve”.
L’accordo interessa oltre 20 mila imprese del commercio e dei servizi bergamasche.

Sulle stesso tema nei mesi scorsi è stato raggiunto l’accordo a livello nazionale tra Confcommercio, Fipe e Federalberghi e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs. Il risultato è che le imprese del Turismo ed i Caf possono assumere personale per far fronte ai picchi di lavoro determinati dalla stagionalità, senza dover sottostare a particolari limitazioni. Infatti, per superare le rigidità introdotte dal Decreto “Dignità” all’utilizzo del contratto di lavoro a termine e nel contempo sostenere l’occupazione, l’unica strada da percorrere era quella di siglare un’intesa con le organizzazioni sindacali, applicando di fatto la deroga per le attività stagionali prevista dal decreto legislativo 81/2015. E così è stato fatto. Gli accordi prevedono, per tutte le attività del turismo e i Caf, che sono fortemente condizionate da un’intensificazione dell’attività in alcuni periodi dell’anno, di assumere personale per ragioni di stagionalità o di rinnovare il rapporto a termine con un dipendente, ad esempio un cameriere, affidandogli le stesse mansioni e senza dover indicare alcuna causale nel contratto.

“Gli accordi riaffermano e rafforzano l’importanza e l’efficacia della contrattazione realizzata dalle Organizzazioni sindacali più rappresentative – conclude Betti -. Per la nostra base associativa è un risultato importante. L’economia della nostra Provincia è fondata su attività a prevalente vocazione turistica con la conseguenza che anche la necessità di lavoratori ne è fortemente influenzata. I nostri uffici sono a disposizione delle imprese associate per i chiarimenti che dovessero essere necessari”. L’accordo nazionale riguardo più di 4 mila aziende del nostro territorio.


Presentazione della Guida Euro-Toques 2019

Grande risonanza per la presentazione della Guida 2019 di Euro-Toques all’Excelsior Hotel Gallia di Milano, anticipata da un dibattito sulla stringente attualità del rapporto cuoco-turismo moderato dal direttore di Italia a Tavola Alberto Lupini, con ospiti alcuni dei maggiori rappresentanti di categoria. Sono infatti intervenuti per l’occasione il presidente di Euro-Toques Enrico Derflingher, il presidente de Le Soste Claudio Sadler, il presidente della giovane associazione Gente di Lago e di Fiume Marco Sacco e il sindaco di Lecco nonché presidente di Anci Lombardia – Associazione nazionale comuni italiani Virginio Brivio. Anche Sadler e Sacco sono soci di Euro-Toques.
 
Indubbiamente momento di massimo rilievo, l’effettiva presentazione della Guida 2019 di Euro-Toques realizzata da Italia a Tavola, versione cartacea – quella digitale infatti era stata presentata durante il 1° Congresso di Euro-Toques Sicilia svoltosi a gennaio nel palermitano. Alberto Lupini: «242 cuochi, di cui 22 donne, ma soprattutto con 93 new entry. Questo è un segno che lascia intendere quanto l’associazione sia esponenzialmente in crescita, pronta a farsi carico, anche perché unica fra tutte ad essere riconosciuta dall’Ue, di un ruolo trasversale tra le realtà simili in Italia, in qualità di garante della figura professionale del cuoco e di una cucina che sia di qualità e rappresentante di tradizioni e territori».
 
«Qualche anno fa eravamo solo una cinquantina – ha detto Enrico Derflingher – ci siamo rialzati, siamo cresciuti a livello di soci sia per numero che per qualità. Oggi in guida siamo quasi 250, mentre come associati iscritti arriviamo circa a quota 300. È motivo di grande soddisfazione per una realtà che mette in primo piano la “faccia” dello chef, la sua vita professionale e allo stesso tempo il territorio che rappresenta. Il cuoco è ambasciatore del suo territorio».

 


24 marzo, Giornata Europea del Gelato Artigianale: come aderire all’iniziativa

Anche quest’anno i Gelatieri Bergamaschi promuovono la Giornata Europea del Gelato Artigianale -che si tiene ogni anno il 24 marzo- invitando le gelaterie a partecipare.

Per farlo, basta esporre nella vetrina il gusto speciale deciso per il 2019 e affiggere nella gelateria la relativa locandina.

Quest’anno il gusto è stato scelto dall’Italia ed è il tiramisù con la ricetta ufficiale per il Gelato Day 2019, firmata Thomas Infanti, il giovanissimo gelatiere che ha vinto la «Gelato Tiramisù Italian Cup» disputatasi in occasione della 59° Mostra Internazionale del Gelato.

Ogni gelateria che partecipa all’iniziativa, il nome e l’indirizzo verranno messi ben in evidenza: sulle pagine Facebook e Instagram dei Gelatieri Bergamaschi, su una pagina de l’Eco di Bergamo del 23 Marzo; l’adesione alla Giornata è totalmente gratuita.

Per aderire all’iniziativa, basta compilare il modulo del link

Le iscrizioni possono essere effettuate entro e non oltre il 14 marzo.

Per qualsiasi informazione: alessandro.rota@ascombg.it, tel: 035/4120135, fax: 0354120186

 

 


Internazionalizzazione. Al via tre corsi cofinanziati dalla Camera di Commercio

Sono aperte le iscrizioni a tre corsi di Bergamo Formazione in ambito internazionalizzazione d’impresa, che prevedono, per le sole imprese con sede legale/operativa in provincia di Bergamo, un importante cofinanziamento da parte della nostra Camera di commercio che ne riduce il costo di iscrizione:

Il primo corso si intitola “Logistica integrata e sistema doganale”, dura 32 ore, è in programma mercoledì 20 e giovedì 27 marzo, venerdì 3 e venerdì 10 aprile 2019 alla sede di Bergamo Sviluppo, in via Zilioli 2 ed è organizzato in collaborazione con NIBI (Nuovo Istituto di Business Internazionale di Promos). Il seminario permetterà di applicare in chiave strategica le regole degli scambi internazionali al fine di ridurre gli oneri daziari, ottimizzare i costi nei flussi di import/export, organizzare la gestione delle scorte di magazzino, conoscere i principali hub internazionali per il commercio, conoscere e applicare gli INCOTERMS® 2010 della ICC, ridurre le barriere che ostacolano l’accesso ai mercati.Quota di iscrizione per le imprese della provincia di Bergamo: 190 € + Iva (anziché 800 € + Iva grazie al cofinanziamento della CCIAA). Referente: Pamela Mologni – mologni@bg.camcom.it – tel. 035 388 8011. Iscrizioni entro il 12 marzo (fino a un massimo di 24 persone).

Il secondo corso – “Corso di alta formazione “Imprenditorialità e innovazione per l’internazionalizzazione delle MPMI – Go.In’ Basic” si terrà 2 weekend al mese al venerdì pomeriggio e al sabato mattina da marzo a novembre 2019, per un totale di 100 ore, nelle sedi di BergamoSviluppo e dell’Università di Bergamo. L’iniziativa è realizzata con il supporto tecnico-didattico dell’Università degli Studi di Bergamo (in particolare del Centro di Ateneo SdM – School of Management) ed è rivolta a imprenditori, manager e dipendenti di MPMI (max 30 posti), interessati a qualificare sia le proprie competenze imprenditoriali e decisionali, sia la capacità innovativa dell’impresa. I candidati saranno invitati ad un colloquio conoscitivo. La quota di iscrizione per le imprese della provincia di Bergamo: 300,00 € + Iva (anziché 3.000,00 € grazie al cofinanziamento della CCIAA). Il corso, giunto alla 8a edizione, ha già consentito la formazione di 218 imprenditori, manager e dipendenti appartenenti a micro, piccole e medie imprese locali. Referente: Silvia Campanacampana@bg.camcom.it – tel. 035 3888011 Iscrizioni entro il 15 marzo.

Il terzo percorso formativo è dedicato ai “Pagamenti internazionali e trade finance”. Si svolge il 7, 14, 21 e 28 maggio 2019 alla sede di Bergamo Sviluppo, in via Zilioli 2) e fornirà un concreto supporto operativo per strutturare in modo corretto tutte le operazioni più complesse, quali lettere di credito, garanzie bancarie e forme innovative come la Bank Payment Obligation (BPO). L’iniziativa, della durata di 32 ore, è realizzata in collaborazione con NIBI (Nuovo Istituto di Business Internazionale di Promos). Sono disponibili 24 posti. Quota di iscrizione per le imprese della provincia di Bergamo: 190 € + Iva (anziché 800 € + Iva grazie al cofinanziamento della CCIAA).  Referente: Pamela Mologni – mologni@bg.camcom.it – tel. 035 388 8011. Iscrizioni entro il 29 aprile.

Informazioni dettagliate sulle iniziative sopra descritte sono disponibili nelle locandine allegate o sul sito www.bergamosviluppo.it