Vinitaly, le cantine bergamasche conquistano gli operatori stranieri

L’edizione 2018 di Vinitaly chiude con il segno positivo per le aziende bergamasche. Durante i quattro giorni la kermesse ha mostrato particolare interesse per i vini del nostro territorio. La dimostrazione più lampante è arrivata proprio dai visitatori della fiera che riconoscevano i vini del Consorzio caratterizzati dall’effige del Colleoni e chiedevano di degustarli. La novità e la tendenza dell’ultima edizione ha riguardato l’attenzione ai vini biologici, presenti in molti stand.
Anche il Consorzio del Moscato di Scanzo ha raccolto sensazioni positive dal Vinitaly, così come il padiglione delle birre dove il birrificio artigianale Otus, in partenza per la fiera di Singapore, ha fatto il pieno di pubblico, sia italiano che straniero.
“Vinitaly si conferma un evento che genera interesse da parte del pubblico straniero – ha commentato il Presidente del Consorzio Valcalepio,  Emanuele Medolago Albani -. Numerose delegazioni estere hanno chiesto di visitare i nostri stand, ciò implica che il Valcalepio inizia ad essere apprezzato, gira il nome anche tra il pubblico e i mercati stanno rispondendo”.
“Tantissima gente interessata e meno curiosi – è il bilancio di  Sergio Cantoni direttore Cantina Sociale Bergamasca -. Abbiamo ricevuto visite anche da importatori stranieri provenienti da Singapore, Usa, Germania, Svizzera, Messico, Brasile, Cile, Taiwan e Giappone, sia in forma di Delegazioni ma anche importatori singoli. Un grande successo la degustazione emozionale. E dopo tanti anni abbiamo ricevuto ordini”
“Il bilancio è sicuramente positivo – afferma  Enrico Rota della Villa Domizia 4R di Torre de’ Roveri -. La gente interessata e la formula della piazza è risultata premiante per tutto il Valcalepio.
Il consumatore ha dimostrato un’attenzione legata al territorio e il vino si è confermato un ambasciatore naturale”.
Esperienza positiva anche per Sereno Magri, produttore di Valcalepio e Moscato di Scanzo e per Marco Locatelli dell’azienda agricola Tosca che dice: “I contatti sono risultati molto buoni e abbiamo ricevuto visitatori da tutta Italia per assaggiare Moscato Scanzo. Molta curiosità anche da parte degli stranieri e in generale tantissima gente qualificata”.
“Ottimo bilancio considerato il grande numero di espositori – afferma Marco Locatelli dell’azienda agricola Tosca -. Fare squadra con iniziative comuni è la carta vincente per generare movimento e trattative commerciali”.
Franco Plebani del Calepino parla di un’affluenza più che buona: “Abbiamo avuto contatti positivi anche per la vendita, e visite di più operatori che privati. Abbiamo fatto squadra e oggi la nostra DOC è visibile e riconosciuta, con un Valcalepio richiesto e ricercato”.
 

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Enrico Rota

 
Passando al mondo della birra,  le produzioni artigianali hanno mostrato di non avere confini e non essere così legate al territorio. Otus ha presentato ufficialmente a Vinitaly gli ultimi due prodotti, ambra nera e australe. “Abbiamo avuto relazioni da tutta Italia – oltre alla Lombardia il Lazio la Toscana e il Veneto – con un’attenzione particolare agli operatori internazionali con un grande successo per la birra italiana che rientra nel concetto del Made in Italy – racconta Giampietro Rota del birrificio Otus -. Se poi il prodotto è buono e con un packaging accattivante aiuta molto ad attirare operatore straniero. L’esperienza 2018 è molto positiva per il secondo anno consecutivo e questo dimostra l’attenzione verso il mondo artigianale della birra con un aumento delle quote di mercato”.


Alternanza scuola lavoro, da Bergamo Sviluppo 320mila euro per le imprese

La Camera di Commercio, attraverso Bergamo Sviluppo, promuove“Alternanza Day”, iniziativa che punta alla costituzione di un network territoriale tra istituti scolastici, imprese, enti pubblici e no profit, promuove la diffusione dello strumento alternanza scuola-lavoro. Cristiano Arrigoni, direttore di Bergamo Sviluppo, ha ribadito, per il 2018, sia l’impegno della Camera di Commercio e di Bergamo Sviluppo a realizzare iniziative e servizi sui temi dell’orientamento e dell’alternanza, sia la volontà di lavorare su questi temi in sinergia con l’Ufficio Scolastico Provinciale, le Organizzazioni di Categoria, le scuole e le istituzioni locali. Patrizia Graziani , dirigente Ufficio Scolastico di Bergamo, ha definito l’alternanza scuola-lavoro come momento di sfida, confronto e di impegno, ma soprattutto “una scommessa e un vantaggio per tutti i soggetti coinvolti”. Domenica Giuliana Sandrone, direttrice Centro per la Qualità dell’Insegnamento e dell’Apprendimento dell’Università degli Studi di Bergamo, che ha parlato dell’alternanza come un’occasione fondamentale per la scuola, che però deve progettarla integrandola con il percorso formativo dello studente e deve anche valutare le competenze acquisite dallo studente in questa occasione in quanto rappresenta “un momento prezioso di orientamento del ragazzo che poi entrerà nel mondo del lavoro”. L’intervento di Paolo Longoni, responsabile Servizio Studi Camera di Commercio di Bergamo, ha invece fornito una dettagliata overview della situazione del mercato del lavoro nazionale, regionale e bergamasco, soffermandosi in particolare sulle possibilità di occupazione offerte sul nostro territorio e monitorate costantemente dalle rilevazioni del sistema Excelsior, il sistema informativo sulla domanda di profili professionali delle imprese italiane.
Le rilevazioni Excelsior, che danno luogo a bollettini mensili e volumi statistici territoriali con dettagli importanti sulle caratteristiche delle professioni richieste, sono, ha spiegato Longoni “condotte mensilmente direttamente dalle Camere di Commercio, o dalle Aziende Speciali come nel caso di Bergamo, per rafforzare il rapporto con le imprese sul territorio”. A seguire il direttore di Bergamo Sviluppo Cristiano Arrigoni ha presentato, oltre al Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro, i progetti a supporto dell’orientamento e dell’alternanza scuola – lavoro gestiti dalla Camera di Commercio e da Bergamo Sviluppo tra cui il progetto “Orientamento” dedicato agli studenti delle scuole superiori, il Premio “Storie di alternanza” destinato alle scuole, e il progetto “Alternanza scuola-lavoro”, soffermandosi in particolare sui bandi camerali che mettono a disposizione delle imprese e dei liberi professionisti, contributi per agevolare la diffusione dei percorsi di alternanza nei luoghi di lavoro.

In questo momento la Camera di Commercio di Bergamo ha due bandi aperti dedicati:
– il Bando Alternanza scuola-lavoro 2017-2018, con uno stanziamento di 190.000 euro destinato alle imprese e ai liberi professionisti che ospitano studenti in percorsi di alternanza scuola-lavoro nell’anno scolastico 2017/2018. L’agevolazione prevede il riconoscimento, all’impresa o al libero professionista richiedente, di un contributo a fondo perduto pari a € 400,00 per ogni studente, fino ad un massimo di 4 studenti (€ 1.600,00), che abbiano svolto o svolgeranno percorsi di alternanza scuola-lavoro a partire dall’1/9/2017 sino al 31/8/2018 e con dura minima di 80 ore;
– il Bando Alternanza scuola-lavoro realizzata nella formula dei project work e/o dell’impresa formativa simulata 2017/2018, con uno stanziamento di 130.000 euro destinato alle imprese e ai liberi professionisti che contribuiscono alla realizzazione di percorsi di alternanza nelle formule dei project work e/o dell’impresa formativa simulata nell’anno scolastico 2017/2018. Questo secondo bando, aperto proprio in occasione dell’iniziativa “Alternanza Day”, prevede il riconoscimento di un contributo a fondo perduto a favore del soggetto ospitante, modulato come segue:
€ 1.500 per ogni progetto di alternanza realizzato nella formula dei project work o dell’impresa formativa simulata, a fronte di un impegno da parte dell’impresa/professionista di almeno 20 ore su un progetto che abbia una durata complessiva uguale o superiore alle 60 ore;
€ 2.500 per ogni progetto di alternanza realizzato nella formula dei project work o dell’impresa formativa simulata, a fronte di un impegno di almeno 40 ore da parte dell’impresa/professionista su un progetto che abbia una durata complessiva uguale o superiore alle 80 ore.
Entrambi i bandi sono aperti fino al 22 luglio 2018, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.

Le domande per ottenere i contributi messi a disposizione dai due bandi devono essere presentate solo in modalità telematica sul sito http://webtelemaco.infocamere.it (sezione “Servizi e-gov”, selezionando la voce “Contributi alle imprese”).

Per informazioni sui bandi:

Bergamo Sviluppo
via S. Zilioli, 2 – Bergamo

Bando alternanza scuola lavoro 2017-2018
tel. 035-38.88.011/032
email sonzognim@bg.camcom.it

Project Work Alternanza scuola lavoro 2017-2018
tel. 035-38. 88.011/027
email mologni@bg.camcom.it


730, al via la campagna dichiarazioni 50&Più Caaf

Caaf 50&Più è a disposizione per la dichiarazione 730/2018, per i redditi conseguiti nell’anno 2017. Il termine ultimo di presentazione è fissato al 23 luglio. I principali documenti da esibire sono la Certificazione Unica e le documentazioni dei redditi percepiti e le ritenute subite, gli scontrini, le ricevute, le fatture e le quietanze che provano le spese sostenute, gli attestati di versamento d’imposta eseguiti con F24. Il conguaglio delle imposte, sia a debito che a credito, vene effettuato direttamente in busta paga (luglio) o sulla pensione (agosto/settembre). Rivolgendosi al Caaf per la propria dichiarazione dei redditi, il contribuente, grazie al visto di conformità, non avrà accertamenti o richiesta di documentazione dall’Agenzia delle entrate. Su appuntamento, oltre che nella sede di via Borgo Palazzo, 133, si può richiedere appuntamento nelle delegazioni Ascom. Orari: lunedì, martedì, giovedì: 9-13, 14-17; mercoledì e venerdì: 9-13.

Le novità della dichiarazione dei redditi 2018 non mancano. Innanzitutto, sono stati rivisti i termini di presentazione del Modello 730. In particolare il termine ultimo di presentazione è fissato al 23 lugliose il contribuente si avvale dell’assistenza di un CAF / intermediario abilitato, o anche se presenta la dichiarazione direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La scadenza è fissata, invece, al 7 luglio in caso di presentazione al sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale.

Con la nuova disciplina, di cui al decreto n. 50/2017, relativa alle “locazioni brevi”, è stata introdotta in dichiarazione dei redditi Modello 730 una nuova agevolazione per chi affitta un immobile per brevi periodi, di durata inferiore a 30 giorni, con contratto di locazione stipulato a decorrere dal 1° giugno 2017 tra persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa. Per i proprietari il relativo reddito costituisce reddito fondiario e va indicato nel quadro B del 730/21018. Per il sublocatore o il comodatario, invece, le somme percepite a seguito di tali operazioni si configurano come reddito diverso da inserire nel quadro D, con la possibilità da quest’anno di scontare il prelievo agevolato dovuto all’applicazione della cedolare secca.

In sostanza, la vera novità sta nella possibilità di poter esercitare l’opzione per la cedolare secca, il cui regime di tassazione era già previsto per i redditi fondiari di locazione (anche di breve durata), per i redditi derivanti dai contratti di sublocazione, di comodato e delle locazioni comprensive di servizi accessori, se di durata non superiore a 30 giorni.

La nuova disciplina, inoltre, prevede che se i contratti di locazione breve sono stati conclusi con l’intervento di soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, anche attraverso la gestione di portali on-line (ad esempio Airbnb e Booking), i canoni di locazione sono assoggettati ad una ritenuta del 21% se tali soggetti intervengono anche nel pagamento o incassano i canoni derivanti dai contratti di locazione breve.

La ritenuta è effettuata nel momento in cui l’intermediario riversa le somme al locatore ed è applicata sull’importo del canone indicato nel contratto di locazione breve. Non devono essere assoggettati a ritenuta eventuali penali o caparre o depositi cauzionali in quanto si tratta di somme di denaro diverse rispetto al corrispettivo.

Nell’importo del corrispettivo lordo sono incluse anche:

– le somme corrisposte per le spese per servizi accessori eccetto il caso in cui tali spese siano sostenute direttamente dal conduttore o siano a questi riaddebitate dal locatore sulla base dei costi e dei consumi effettivamente sostenuti;

– l’importo della provvigione dovuta all’intermediario se è trattenuta dall’intermediario sul canone dovuto al locatore in base al contratto.

La ritenuta trattenuta dall’intermediario risulta a titolo d’imposta se il locatore intende applicare il regime della cedolare secca. Il contribuente dovrà comunque presentare la dichiarazione dei redditi per comunicare all’Agenzia delle Entrate (tramite barratura dell’apposita casella) l’opzione per tale regime agevolativo. Le ritenute certificate dall’intermediario con il modello CU vanno indicate nel Quadro F del Modello 730.

Tra le spese sanitarie detraibili, quest’anno sono ricomprese anche quelle effettuate nel 2017 per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali di cui alla Sezione A1 del Registro nazionale ex art. 7, DM 8.6.2001.

Per quanto riguarda le spese di istruzione con il Modello 730/2018 il limite di detraibilità viene aumentato ad euro 717, anziché 564.

Anche le spese per canoni di locazione dei c.d. “studenti universitari fuori sede”, sono state oggetto di modifiche, prima ad opera del DL n. 148/2017 e successivamente della Finanziaria 2018. In particolare, per dette spese sostenute nel 2017, per fruire della detrazione non è necessario che il Comune di residenza dello studente e l’Università siano ubicate in Province diverse ma è sufficiente che siano in Comuni distanti tra loro almeno 100 Km ovvero 50 Km per gli studenti residenti in zone montane o disagiate.

Nel 730/2018 trovano spazio anche le super detrazioni per gli interventi antisismici. La detrazione del 50% prevista per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, infatti, viene aumenta al 70%, quando dalla realizzazione degli interventi derivi il passaggio ad una classe di rischio sismico inferiore, e all’80% quando dall’intervento si passi a due classi di rischio inferiore. La detrazione, inoltre passa al 75% e all’85% se sono stati effettuati interventi antisismici con demolizione e ricostruzione di interi edifici, quando dagli stessi consegua, rispettivamente, un passaggio ad una o due classi di rischio inferiore. Infine, sempre con il Modello 730 è possibile fruire della detrazione del 75% e dell’85% accordata per gli interventi di risparmio energetico eseguiti dal 2017 al 2019, sulle parti comuni degli edifici condominiali, che abbiano comportato, rispettivamente, un passaggio ad una o a due classi di rischio inferiori. La detrazione va ripartita in 5 rate di pari importo e la spesa totale agevolata non deve superare i 96.000 euro per unità immobiliare per ciascun anno.

E’ stata confermata la detrazione del 50% delle spese sostenute nel 2017 per l’arredo di immobili oggetto di interventi di recupero edilizio, su un ammontare massimo di 10.000 euro, a condizione che i lavori di recupero edilizio siano iniziati a decorrere dall’1.1.2016.

Con riferimento alla detrazione spettante alle “giovani coppie” per l’arredo dell’abitazione principale, preme evidenziare che tale detrazione non è stata riconosciuta per le spese sostenute nel 2017, ed è presente in dichiarazione per “gestire” la detrazione relativa alle spese sostenute nel 2016.

Relativamente alla detrazione dei canoni di locazione per gli “inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale” si segnala che, non è stata prorogata la specifica detrazione prevista per gli inquilini dialloggi sociali per il triennio 2014 – 2016.

    


La cucina dell’altopiano di Alessandro Dal Degan all’Accademia del Gusto

Lunedì 14 maggio all’Accademia del Gusto di Osio Sotto (ore 15-18) è protagonista la cucina dello chef Alessandro Dal Degan. Brodo di abete, Berberis vulgaris, pigne fermentate, lichene grigio, resina di ginepro e stufato di erbe selvatiche sono solo alcune delle componenti dei suoi piatti, ispirati ai boschi e ai prati dell’altopiano. Il corso è riservato ai professionisti della ristorazione e regala una prospettiva nuova, un modo alternativo di fare cucina, costruito su gusti, profumi, stagioni, natura e rispetto per le tradizioni perdute. Nel 2015 Dal Degan ha coronato il sogno di aprire un locale che fosse lo specchio del suo territorio e, a Asiago, in località Kaberlaba, è nata la Tana Gourmet. Il ristorante, che  lo chef  guida insieme al socio Enrico Maglio, ha sede nello stabile Casa Rossa, un edificio costruito al termine della prima Guerra Mondiale, dapprima adibito a stalla e rifugio per i viandanti e in seguito trasformato in foresteria.
Per informazioni e iscrizioni, tel. 035 41.85.706/707/715 email info@ascomformazione.it, int. www.ascomformazione.it


Botteghe di Borgo Palazzo, Domenico Giordano è il nuovo presidente, rinnovato il direttivo

Domenico Giordano del ristorante pizzeria “Marechiaro”, dal 1985 gestito dalla famiglia in Via Borgo Palazzo all’angolo con Via Camozzi, è il nuovo presidente dell’Associazione Botteghe di Borgo Palazzo. Lo affiancheranno per i prossimi due anni Maria Grazia Voltattorni di “Parrucchiera Patrizia”, Arianna Mora di “Oxtam”, Patrizia Marchesi di “Progetto Casa Design”, Sergio Poli di “Casa della Borsa”, Andreina Facchinetti di “Gioielleria Facchinetti”, Andom Habte del ristorante “Dahlak”. Nel consiglio anche Nicola Viscardi di “Foto Ottica Skandia”, presidente fino ad oggi  delle Botteghe e già vice nel precedente mandato: “E’ giusto fare spazio ad altri, per questo ho scelto di non presentare di nuovo la mia candidatura. Sono orgoglioso e soddisfatto di quanto abbiamo fatto finora e sono certo che il nuovo direttivo lavorerà su nuovi e importanti obiettivi. Sarò a disposizione del nuovo presidente e del direttivo per un affiancamento, soprattutto in una prima fase di passaggio di consegne”.  Il neopresidente, già parte del consiglio dell’associazione guidato da Nicola Viscardi, intende proseguire sulla linea tracciata negli ultimi mandati: “Il primo grande obiettivo- spiega Domenico Giordano–  è quello di non disperdere il grande lavoro fatto in questi anni da chi mi ha preceduto, oltre che mantenere il calendario delle iniziative e manifestazioni che hanno contribuito alla vivacità dell’associazione. Nicola Viscardi ha fatto davvero un ottimo lavoro, rafforzando coesione, partecipazione e spirito di gruppo tra i commercianti del Borgo”. L’associazione conta su oltre 200 attività commerciali: una proposta diversificata, pronta ad incontrare le esigenze più diverse: “In questi due anni un sondaggio condotto tra i residenti ha evidenziato come ben l’83% degli intervistati apprezzi il tessuto commerciale del quartiere- continua Giordano-. La sfida è quella di incentivare gli acquisti sotto casa e arginare la concorrenza dei centri commerciali, mettendo in campo idee e strategie di marketing. La Borgo Card ha già contribuito a fidelizzare la clientela e sarà senz’altro uno degli strumenti su cui continueremo a puntare”. Giordano è pronto a passare di vetrina in vetrina per raccogliere esigenze e istanze dei colleghi: “Voglio presentarmi personalmente ad ogni commerciante e confrontarmi sulle prossime azioni da compiere come associazione, fissando così le aree prioritarie su cui intervenire. Solo facendo rete e guardando più in là della propria vetrina si possono ottenere risultati importanti”. Sicurezza, parcheggi e viabilità restano i temi più a cuore per i negozianti: “Individuate le criticità, lavoreremo per risolverle, portandole all’attenzione dell’amministrazione comunale”.

 

 

*Nella foto, in apertura, da sinistra: Maria Grazia Voltattorni, Arianna Mora, Patrizia Marchesi, Sergio Poli, Domenico Giordano, Nicola Viscardi, Andreina Facchinetti 

 


Alberghi e B&B al completo per la Sarnico Lovere Run

Gli operatori del lago sono pronti a ospitare gli oltre 15mila visitatori della ottava edizione della Sarnico Lovere Run. Per la gara, in programma domenica 22 aprile, sono attesi al via 4.000 atleti per la competitiva e circa 1200 per la non competitiva Riva di Solto-Lovere, a cui si aggiungeranno familiari, amici, tecnici e gli spettatori.  Alberghi e bed and breakfast sono al completo da giorni e trovare un pernottamento è ormai pressoché impossibile, salvo disdette dell’ultimo minuto. Presa d’assalto la corsa breve da Riva di Solto che ha dovuto chiuso le iscrizioni per raggiunto limite massimo di partecipanti.
La corsa internazionale su strada di 25 km e 250 metri lungo la sponda bergamasca del Lago d’Iseo, considerata ormai una classica del calendario Fidal, si conferma come l’appuntamento turistico più importanti in termini di numeri per il Sebino, con un indotto importante per tutto il comparto economico. Anche quest’anno partecipanti e visitatori potranno contare su una lista di ristoranti convenzionati con menu a prezzo fisso (15 euro). Da sottolineare l’aspetto sociale oltre a quello sportivo della manifestazione. Come avviene da sette edizioni, la Sarnico Lovere Run sostiene l’Associazione Angelman che raccoglie fondi per sostenere la ricerca sulla Sindrome di Angelman. I runners della 6 chilometri da Riva di Solto a Lovere correranno per l’associazione con una maglietta dedicata che verrà consegnata a tutti i partecipanti. Il Villaggio Sponsor, allestito al Porto Turistico di Lovere, sarà aperto da sabato mattina dalle 10 per il ritiro pettorali. Sabato pomeriggio dalle 14 allo Stadio Comunale di Sarnico ci saranno le gare riservate ai bambini con la regia di Gianni Poli , vincitore della maratona di New York nel 1986. Maggiori informazioni sul sito: www.sarnicolovere.it.

I ristoranti convenzionati Lovere slrun


Ambulanti, Mauro Dolci confermato vicepresidente vicario della Fiva

Mauro Dolci, presidente provinciale della Fiva, Federazione Italiana Venditori su Area pubblica, è stato confermato vicepresidente vicario nazionale della Federazione, che affiancherà Giacomo Errico. Dolci, 62 anni, ricopre la stessa carica dal 2013; dal 2008 è alla guida degli ambulanti di Bergamo.
Il Consiglio Generale della Fiva si è riunito a Roma per procedere al completamento dell’organigramma federale scaturito dal XVI Congresso. Prima della riunione formale, il Consiglio ha incontrato alcuni parlamentari per affrontare la necessità di una profonda revisione della normativa in materia di commercio su aree pubbliche. Compatibilmente con l’attuale situazione politica che vede le forze parlamentari impegnate nella formazione del Governo e quindi in una contingenza che ancora non vede costituite le Commissioni, i parlamentari hanno convenuto sull’opportunità di un percorso di ascolto e di confronto con le organizzazioni sindacali. “Non importa chi governerà il Paese, per noi conta operare con regole certe- commenta Mauro Dolci-. Veniamo da dieci anni di incertezze normative: abbiamo dedicato troppe risorse a rincorrere obblighi, ora vogliamo concentrarci sulla crescita e riqualificazione della categoria. La nostra professione è profondamente cambiata in questi anni, dal mancato passaggio generazionale alla maggior presenza di ambulanti stranieri. Dobbiamo coinvolgere maggiormente i nuovi operatori e rafforzare la partecipazione sindacale”.


Diego Pedrali confermato nel direttivo nazionale di Federazione Moda Italia

Lunedì 16 aprile 2018, a Forlimpopoli, a Casa Artusi, si è tenuto il primo Consiglio Nazionale di Federazione Moda Italia, dopo la conferma del presidente Renato Borghi.In questa sessione d’incontro, dopo le comunicazioni del presidente sono stati eletti i membri di Giunta. Nel direttivo è stato confermato tra i componenti della Giunta nazionale per il prossimo quinquiennio Diego Pedrali, carica che già ricopre da tre mandati. Pedrali, 67 anni, è presidente del Gruppo Abbigliamento, calzature e articoli sportivi Ascom Confcommercio Bergamo. “Da vent’anni cerco di svolgere nel migliore dei modi il compito di rappresentare le categorie dell’abbigliamento, calzature e articoli sportivi di tutta la provincia di Bergamo, portando le istanze della categoria anche a livello nazionale- commenta Pedrali-. La Federazione si è già attivata per scongiurare l’aumento dell’Iva e ridurre le imposte a famiglie e imprese per rilanciare i consumi”.


Allergeni.eu, basta un click per menù e ricette a prova di intolleranze

Il 9 maggio scattano le sanzioni per la violazione delle disposizioni sugli allergeni, in base al Regolamento Ue 1169/2011, relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori. Sono attese multe particolarmente salate per chi non è in regola: si va infatti da 5 mila fino a 40 mila euro. Ascom supporta gli imprenditori con uno strumento innovativo: con la piattaforma web Allergeni.eu l’operatore alimentare (ristorante, bar, mensa, servizio di catering) può inserire menù e “ricette”e trovarsi subito indicate con un click sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze. La piattaforma è uno strumento accessibile e aggiornabile in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo per rispondere agli obblighi normativi con semplicità. Martedì 17 aprile alle ore 15,30 il software Allergeni.eu sarà presentato agli imprenditori del settore che necessitano di organizzare la propria realtà aziendale al fine di adempiere al Regolamento europeo. L’appuntamento è in sede, in Via Borgo Palazzo 137 (Sala Conferenze). Il programma per la gestione degli allergeni elabora in tempo reale sia il “Libro delle ricette” (che evidenzia per ogni piatto gli allergeni presenti, a disposizione dei consumatori che lo richiedono e delle autorità di controllo) che l’”Agenda degli allergeni” organizzata secondo le 14 famiglie di prodotti che possono dare intolleranze. “Basta inserire gli ingredienti di ogni piatto in menù– spiega Andrea Comotti, responsabile dell’Area Gestionale Ascom Confcommercio Bergamo – per avere un rapido colpo d’occhio sulla presenza complessiva di allergeni e stampare direttamente, personalizzati, sia il Libro delle ricette, sia una più snella Agenda degli allergeni”. Un’occasione, oltre che per assolvere all’obbligo normativo, per analizzare meglio la propria proposta (e magari basterà variare qualche ricetta perché anche chi è allergico possa trovare maggiore scelta) e rendere più consapevole tutto il personale di ciò che si serve. “Ogni imprenditore può fare le debite considerazioni su quanto la sua proposta sia a prova di intolleranze e allergie- continua Comotti-. Sotto il simbolo dei cereali contenenti glutine saranno riuniti tutti i piatti del locale che li prevedono e così per ogni categoria. In questo modo il cliente riconosce in fretta quali portate può ordinare e bar e ristoranti possono rimodulare eventualmente la loro offerta”.

Le 14 famiglie di ingredienti che vanno segnalate

In base al Regolamento UE 1169/2011, soltanto 14 sostanze su 120 descritte come responsabili di allergie devono essere obbligatoriamente segnalate come allergeni.
Le sostanze allergizzanti e prodotti da esse derivati sono: cereali contenenti glutine (grano, segale, orzo, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati); crostacei; uova; pesce; arachidi; soia; latte; frutta a guscio; sedano; senape; semi di sesamo; anidride solforosa e solfiti; lupini; molluschi.
La partecipazione all’incontro è gratuita previo accreditamento.

Per info: Ascom Confcommercio Bergamo – tel. 035.4120203 – direzione@ascombg.it.


A Lilliput 500 piccoli lettori per le premiazioni del concorso Ascom Libri per sognare

 

da Sx Sabrina Penteriani, Teresa Capezzuto, Cristian Botti, Giorgio Lazzari, Oscar Fusini, (davanti) Zita Dazzi, Guia Risari, Gabriele Clima, Elisabetta GnoneOltre 500 bambini provenienti dalle scuole primaria e secondaria di Bergamo e provincia hanno partecipato alla premiazione del concorso ‘Libri per sognare’ tenutasi a Lilliput, in fiera a Bergamo, questa mattina, 13 aprile.
Il concorso è stato promosso dal Gruppo Librai e cartolibrai Ascom nei mesi scorsi in 50 scuole bergamasche: i 700 studenti coinvolti sono stati invitati a leggere cinque libri, a scrivere le loro recensioni e a votare il titolo preferito sul portale del concorso www.libripersognare.it.
La cerimonia è stata presentata da Fabrizio Pirola con l’intervento della giornalista Sabrina Penteriani. Gli autori dei libri in gara – Guia Risari, Gabriele Clima, Zita Dazzi e Elisabetta Gnone – hanno risposto alle tante domande dei bambini e firmato autografi.
La giuria speciale di giovani lettori ha decretato la vittoria de La porta di Anne di Guia Risari, Mondadori, risultato il libro più amato con 205 voti. In seconda posizione, Io non ci sto. L’estate in cui divenni partigiana di Gabriele Clima, Mondadori, con 199 voti; terzo posto per La valigia di Adou di Zita Dazzi, Il Castoro Editore che ha ottenuto 125 voti.
Tra i 400 giudizi espressi dai giovani critici letterari, la commissione dei librai Ascom ha premiato come ‘le recensioni più belle’ quelle di Joana Garcia della Bilingual British School di Scanzorosciate, di Sofia Simeone della scuola primaria Dante Alighieri di Mapello e di Marta Stucchi della scuola primaria di Prezzate. Il premio per ‘la critica più acuta’ è andato a Gabriele Francia della scuola primaria di Ambivere; ‘la recensione più divertente’ è risultata quella di Diego Bonaita della Bilingual British School di Scanzorosciate; premio al giudizio più insolito a Daniele Bonacina della primaria di Paladina; infine premio quello più professionale a Giulia Anzaldo della scuola primaria Sant’Angela Merici di Bergamo. Menzione speciale anche a Nicolò Amadei della scuola primaria Nullo di Stezzano, per aver scritto la prima recensione del concorso. Tutti i premiati sono stati omaggiati con un attestato e la maglietta del concorso.
“L’iniziativa è piaciuta moltissimo. Sul portale sono arrivate 400 recensioni, individuali e di gruppo, alcune acute e molto sensibili, altre simpatiche e ironiche. Non è stato semplice fare una scelta – dice Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai Ascom –. I bambini ci hanno stupito per l’entusiasmo e la spigliatezza delle loro analisi. Abbiamo proposto cinque libri di autori contemporanei italiani che potessero offrire spunti di riflessione ai ragazzi. Le recensioni arrivate hanno mostrato che i bambini hanno raccolto nel migliore dei modi lo stimolo”.
Il concorso è stato promosso nell’ambito della rassegna ‘Libri per sognare’, giunta alla seconda edizione e nata con l’obiettivo di promuovere la lettura tra i più giovani.
I Librai saranno presenti a Lilliput al ‘Villaggio dei libri’ (padiglione B) fino a domenica compresa con laboratori, letture animate, spettacoli per i bambini.
La rassegna ‘Libri per sognare’ tornerà il 5 e 6 maggio all’Accademia Carrara di Bergamo con la notte al museo e una giornata di laboratori e letture per bambini e ragazzi.
Le librerie bergamasche sono 355, di cui 86 in città (dati Ascom Confcommercio Bergamo a dicembre 2017).