Giovani Ascom, le immagini della serata tra arte e solidarietà

La 12esima edizione di “Per un sorriso in più”, l’evento benefico organizzato dai Giovani Imprenditori dell’Ascom di Bergamo, aveva per sottotitolo “Facciamo della solidarietà un’arte”. Così è stato lo scorso 15 settembre all’Accademia Carrara di Bergamo, che ha aperto le sue porte per un elegante buffet con accompagnamento musicale e le sue sale alle visite guidate delle preziose tele.

Da sempre impegnati nel sostegno delle associazioni del territorio che si occupano dei più piccoli, i Giovani quest’anno raccoglievano fondi per l’associazione Azzurra di Bergamo che si dedica alla cura e all’assistenza di bambini colpiti da gravi malformazioni congenite o sindromi genetiche rare. La vicinanza alla onlus è stata testimoniata anche da tocchi di azzurro nell’abbigliamento e negli accessori dei partecipanti.

Alla serata hanno partecipato l’assessore alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti, Giampietro Bonaldi, amministratore unico della Cobe direzionale, il dottor Adib Salim, pediatra e cardiologo, presidente fondatore dell’Azzurra, i vertici dell’Ascom e delle categorie, i giovani imprenditori desiderosi di rafforzare lo spirito di gruppo e la collaborazione e le aziende che hanno condiviso l’obiettivo solidale.

Il servizio fotografico è di Fabio Toschi.


Giovani Ascom in aiuto ai bambini. Consegnati i fondi per la ricerca cardiologica

I Giovani Imprenditori Ascom hanno consegnato questo pomeriggio l’intero ricavato della serata benefica “Per un sorriso in più, facciamo della solidarietà un’arte”, organizzata venerdì scorso, 15 settembre, all’Accademia Carrara.

I proventi raccolti hanno permesso di devolvere alla onlus Azzurra 2mila euro che verranno impiegati per progetti di ricerca. «Il Gruppo, fin dalla sua costituzione, è vicino ai bambini in difficoltà e alle associazioni del territorio che li sostengono e aiutano. Il nostro impegno è quello di cercare di fare squadra e fare il tifo per i più piccoli che rappresentano il nostro futuro – dice il presidente del Gruppo under 40 Ascom Alessandro Capozzi -. Per questa nuova edizione, la 12esima, abbiamo scelto come charity l’Associazione Azzurra, una giovane onlus che si impegna per la cura e l’assistenza di bambini colpiti da gravi malformazioni congenite o sindromi genetiche rare. Teniamo a ringraziare l’Accademia Carrara e tutti coloro che con il proprio contributo ci hanno permesso di sostenere le loro attività».

Il ricavato della serata benefica contribuirà a finanziare un progetto di ricerca sulle cardiomiopatie, responsabili di morti improvvise, in collaborazione con l’azienda ospedaliera Papa Giovanni XXIII e con l’ospedale San Gerardo di Monza. «Ringraziamo Ascom e il Gruppo Giovani Imprenditori per la vicinanza e il sostegno – commenta il dottor Adib Salim, pediatra e cardiologo, presidente fondatore dell’Azzurra, che dal 1999 grazie ad un’equipe di medici offre gratuitamente interventi, consulenze e diagnosi a bimbi affetti da gravi malformazioni -. Continuiamo il nostro impegno per salvare, grazie a diagnosi precoci, piccole e meravigliose vite. La nostra ricerca si concentrerà in particolare sulle morti improvvise,  a partire dalla morte bianca o morte in culla che purtroppo ha ancora origini sconosciute. Dato che l’incidenza della morte improvvisa coinvolge anche giovani atleti mentre praticano attività sportiva, Azzurra prosegue il suo impegno nella formazione del personale impiegato nelle polisportive o in ambienti scolastici per imparare manovre di rianimazione tempestiva e l’utilizzo corretto del defibrillatore ».


Negozi storici, altri nove riconoscimenti in Bergamasca. Lovere al top

lovere

Si allunga la lista dei negozi storici bergamaschi. La nuova tornata di valutazioni da parte della Regione Lombardia ha assegnato il titolo a 9 insegne tra città e provincia.

Il riconoscimento più prestigioso va a Zogno, dove il negozio di tessili Garofano di Emilio Egman, in viale Vittorio Emanuele dal 1933, ha ottenuto la qualifica di “Negozio Storico”, attribuita a chi, oltre a vantare più di 50 anni di continuità aziendale e merceologica, offre una collocazione di pregio storico, architettonico e artistico o ha mantenuto arredi originali.

Gli altri otto titoli sono di “Storica Attività”, assegnati a chi può dimostrare almeno 50 anni di storia, anche non continuativa, conservazione della medesima merceologia ed insegna e possibilmente conservazione della stessa gestione e sede fisica.

Lovere incassa ben sette riconoscimenti. Ad aggiudicarseli sono: i negozi di abbigliamento Volpi, datato 1910, e La Primavera (1960), entrambi in via Gregorini, il bar pasticceria Wender di piazza tredici martiri (1929), le Coltellerie Collini di via Gramsci (1955), il panificio Musoni di via Achille Grandi (1951), l’Ottica Rovetta in piazza Garibaldi (1950) e il negozio di giocattoli e casalinghi Bacchetta di via Tadini (1954).

In città il marchio va all’Istituto Ottico Isnenghi di via Tasso, aperto dal 1962.

Salgono così a 114 i negozi ed i locali storici complessivamente riconosciuti in provincia di Bergamo. In questa sessione la Regione ha esaminato 43 domande e ne ha ammesse 4o, di sei province.

Le insegne sono inserite nel “Registro regionale dei luoghi storici del commercio”, che comprende quattro riconoscimenti (Storica attività, Negozio storico, Locale storico e Insegne storiche e di tradizione) ed un programma di tutela e valorizzazione in quanto «punti di riferimento e servizio per la comunità ed elementi di attrattività per i centri urbani».


Facciate ventilate, l’alternativa al “cappotto” ora ha il suo showroom

showroom duesse coperture - Ponte Nossa - facciate ventilateUno showroom dedicato all’innovazione progettuale per stimolare la riqualificazione degli edifici all’insegna del risparmio energetico e della valorizzazione dell’involucro esterno: la divisione Rivestimenti Ventilati di Duesse Coperture è pronta ad aprire le porte del nuovo spazio espositivo dedicato alle facciate ventilate con un open day il 21 e 22 settembre, dalle 9.30 alle 18.30, presso la sede dell’azienda in via Spiazzi 52 a Ponte Nossa.

Primo e unico a Bergamo, lo showroom è rivolto a tutti i professionisti del settore: architetti, progettisti, imprese edili, società immobiliari, amministratori condominiali e committenti privati ed è tra i pochissimi in Italia ad avere una così ampia esposizione nella scelta materica.

Durante l’inaugurazione, i tecnici della Duesse saranno a disposizione per illustrare materiali e tecnologie di questo innovativo sistema di rivestimento posato a secco su costruzioni nuove o esistenti e nella giornata inaugurale del 21 settembre, alle ore 15, è previsto un seminario con gli interventi di Emanuele Artina, Ceo divisione Rivestimenti Ventilati di Duesse Coperture, dell’architetto Marcella Datei, progettista dello showroom, e di esperti del settore.

«Ci piace sottolineare che con il rivestimento ventilato cambiamo pelle all’edificio – spiega Emanuele Artina della divisione Rivestimenti Ventilati di Duesse Coperture -. Questo spazio è un luogo di innovazione dove prendere consapevolezza dell’importanza che l’involucro esterno dell’edificio può assumere in ambito energetico e architettonico. Lo showroom è infatti strutturato per emozionare progettisti e committenti e per trasmettere le potenzialità di un investimento strutturale che coniuga vantaggi tecnologici, estetici e di comfort energetico, senza dimenticare le ricadute positive sul valore immobiliare dell’edificio».

Le facciate ventilate sono una soluzione costruttiva multistrato composta da un paramento esterno, una camera d’aria e una sottostruttura in alluminio: nel caso di ristrutturazioni e riqualificazioni l’intervento si attua senza dover risanare gli intonaci e i muri esistenti perché l’intercapedine che viene a crearsi tra il paramento esterno e la sottostruttura in alluminio permette una ventilazione ottimale che, grazie al fissaggio a secco e senza l’ausilio di collanti, favorisce la traspirabilità della muratura.

Anche la struttura metallica portante, fissata al muro dell’edificio mediante un sistema di staffe e ancoraggi, vanta una facilità e velocità di posa in opera e di manutenzione che rende le facciate ventilate una soluzione efficiente per qualsiasi tipo di edificio.

I tanti rivestimenti a disposizione consentono poi di dare un look nuovo nel segno del design più ricercato: le facciate ventilate possono essere infatti in gres porcellanato, in cotto, in pietra, marmo e graniti, laminati plastici, legno, ceramica, fibrocemento, alluminio e persino in plastica riciclata. Tutti plus che spiegano l’ampia diffusione delle facciate ventilate nell’edilizia residenziale e commerciale, dai condomini alle banche: una scelta intelligente per tutti i progettisti che vogliono unire i vantaggi dell’isolamento termoacustico al miglioramento della qualità estetica finale.


Imprese, professioni e food: per ogni esigenza c’è un corso Ascom

sede ascom - accademia del gusto osio sotto rit

Riapre dopo la pausa estiva la stagione formativa dell’Ascom di Bergamo, con una proposta di 140 corsi a catalogo (in programma da ottobre a giugno nella sede di Osio Sotto) e la possibilità di realizzare percorsi ritagliati sulle singole esigenze aziendali.

Il mood del nuovo anno formativo è all’insegna della pienezza e leggerezza del sapere, come evidenziano le immagini giocose della copertina del nuovo catalogo: per l’area business le idee si accendono e volano su uno sfondo vitaminico verde, per l’area food palloncini rosa si librano in un cielo “millennial pink”e perfino un’anguria si fa eterea e spicca il volo.

«Imparare divertendosi non solo è possibile, ma risulta anche più efficace – commenta Daniela Nezosi, responsabile dell’Area Formazione Ascom Confcommercio Bergamo -. Anche quest’anno abbiamo incrociato le esigenze degli imprenditori con laboratori dalla forte connotazione pratica e dalla didattica interattiva, che si aggiungono alla formazione manageriale specifica per le categorie. Siamo inoltre a disposizione delle imprese per creare percorsi formativi e seminari su misura».

In programma ci sono corsi dedicati a agenti immobiliari, pubblici esercizi, autosalonisti e asili nido; da segnalare un corso innovativo per i fruttivendoli, pronti a diventare orto-chef. «Quest’anno proponiamo per la prima volta percorsi formativi accreditati per la nuova categoria Assonidi, ultima nata in casa Ascom – continua Daniela Nezosi -. I gestori e gli educatori di asilo nido possono contare su una proposta formativa incentrata sulla cura dei più piccoli e l’attenzione al loro mondo. Sul fronte food, alla formazione sulla gestione manageriale d’impresa si affiancano laboratori pratici con grandi interpreti della cucina e seminari pronti a cogliere i nuovi trend per il comparto drink».

Nel settore business spiccano i corsi per migliorare le trattative commerciali tramite portali e-commerce, grazie alla conoscenza dell’inglese e per gestire al meglio vendite e accordi attraverso la conoscenza di usi e costumi dei clienti stranieri. Tra i corsi di lingue, alle basi di russo e giapponese si affiancano corsi mirati per accogliere i clienti, come il vocabolario minimo d’inglese, l’abc per ogni attività.

Anche quest’anno l’Accademia del Gusto, la sezione di Ascom Formazione dedicata al mondo dell’enogastronomia, porta a Osio Sotto i migliori chef e ambasciatori del cibo, con corsi che colgono le nuove tendenze di mercato e organizza viaggi del gusto con quattro Convivium che fanno tappa in ristoranti stellati. La proposta si suddivide tra food, beverage, lievitati e pasticceria, con corsi specifici per ogni comparto.

Ascom risponde anche all’esigenza di chi vuole reinventarsi sul mercato o per chi vuole apprendere i segreti del mestiere con i corsi professionalizzanti per diventare barman, pizzaiolo, pasticciere, addetto di sala, cuoco e gastronomo.

FORMAZIONE PROFESSIONALE E PERSONALE

Ascom Formazione - corsi 2017-18 area businessI laboratori del sapere colgono la sfida del marketing emozionale e delle trattative commerciali tramite piattaforme digitali e portali. Non mancano corsi per portare più valore e più persone in negozio e fidelizzare la clientela, dall’organizzazione eventi ai segreti per vendere di più, dal visual merchandising alla vendita suggerita. La sezione informatica si concentra sul web marketing e sulle strategie commerciali per far fronte alla concorrenza sempre più forte delle vendite on line. I corsi studiati per le categorie aiutano a mettere in campo strategie vincenti, dalla gestione di start- up nella ristorazione alla gestione economica di un bar, dal catering management alla creazione del successo di ogni locale. Vendita convincente e intelligenza emotiva servono per incrementare le vendite degli autosalonisti, mentre l’arte della persuasione e la comunicazione efficace si rivelano fondamentali per finalizzare la vendita di casa per gli agenti immobiliari. Per i gestori di asilo nido e gli educatori la proposta di corsi – accreditata a livello regionale, in programma al sabato per rispondere alle loro esigenze – spazia dalle attività all’aperto alla gestione dell’aggressività e dei conflitti, dal gioco psicomotorio alla lettura delle fatiche dei bimbi.

Per ritrovare lo spirito di gruppo, sono in calendario anche quest’anno i percorsi di team building: la visione d’impresa si costruisce con i Lego, l’albero di Natale ravviva il team spirit e davanti a una gara di cucina e a una bottiglia di vino si finisce col mettere sempre tutti d’accordo. Ascom pensa anche alla crescita personale con seminari sul teatro, lo stile personale a cura della stylist Carla Gozzi, il gusto per l’accoglienza con l’esperta di accoglienza e arredo Paola Marella, l’arredo floreale con la “stilista” di giardini Simonetta Chiarugi.

FOOD & BEVERAGE

Ascom Formazione - corsi 2017-18 area FoodQuest’anno le trasferte del Convivium nei ristoranti stellati Michelin sono quattro: a Milano al “Contraste” di Matias Perdomo e Simon Press, Da Aimo e Nadia nel loro “Luogo”, a Verbania al “Piccolo Lago” da Marco Sacco e a Gardone Riviera al “Lido 84” da Riccardo Camanini.

La novità è la nascita in Accademia del “Club degli ortochef”, che segna l’unione tra i professionisti del settore ortofrutta del Gruppo Fruttivendoli Ascom e i ristoratori. Sotto la guida esperta della chef Francesca Marsetti i fruttivendoli scoprono nuove proposte per incrementare la gamma e proporre servizi innovativi alla clientela, dalla vasocottura alle pappe per i bimbi, a ricette pronte a cogliere la sfida, per citarne una, di fare di cavoli e broccoli un piatto gourmet.

In Accademia la cucina si declina in tutte le sue sfaccettature, dalla lezione di cucina “locale” che arriva quest’anno dal sud, dallo chef stellato calabrese Luca Abbruzzino a quella mediterranea del pugliese Fabio Abbattista, a quella dell’altopiano esaltata ad Asiago da Alessandro Dal Dagan.

Tanti i corsi da non perdere: i pluripremiati fratelli Damini Giorgio e Gian Pietro spiegano come selezionare ed esaltare le carni, lo chef Eugenio Boer sprigiona il gioco dei contrasti in cucina, Luca Montersino propone la sua micro-pasticceria salata, Emanuele Saracino illustra il dessert per un carrello dei dolci perfetto al ristorante, Fabrizio Ferrari esalta la cucina sottovuoto.

Data la crescita costante – triplicata nel 2017 secondo il rapporto Eurispes dei vegani, che rappresentano ormai oltre il 7% degli italiani – in calendario un corso di cucina Veg con tanto di aggiornamento e un seminario di pasticceria veggy. Arricchiscono la proposta per gli chef i corsi monotematici su tartufo, selvaggina e sulle potenzialità delle verdure fermentate, considerate tra i superfood per la salute.

Nei corsi dedicati a sala, bar & wine spicca l’attenzione ad aperitivo e dintorni, dagli stuzzichini a drink e food gourmet, alle nuove tendenze analcoliche, non manca un approfondimento sul drink-cost. Nella pasticceria, oltre ai laboratori pratici anche molto specifici come quello dedicato a les éclaires, la tendenza del km zero sposa dessert sfiziosi del territorio.

Ascom si rivolge anche agli appassionati, con un ricco calendario di corsi, e organizza “serate wow”. Si può partecipare a sfide in cucina come nei reality, con mistery box e alla Hell’s Kitchen, oppure a serate a tema (ostriche e champagne; gin e sushi; birra, fish and chips). E ci si può organizzare per uno speed-date ai fornelli, con serate per single.

Per scoprire la proposta a catalogo: www.ascomformazione.it

Ascom Formazione

piazzetta don Gandossi, 1 – Osio Sotto
tel. 035 41.85.706/707
info@ascomformazione.it


Emozioni dal Mondo scalda i motori. Iscrizione dei vini entro il 7 ottobre

emozioni dal mondo - concorsoManca un mese al Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme”. La 13esima edizione, organizzata dai Vignaioli Bergamaschi, è in programma in terra bergamasca dal 19 al 21 ottobre prossimi.

Si tratta dell’unico concorso al mondo dedicato ai vini Merlot e Cabernet e ai loro tagli a godere del patrocinio OIV (Organisation International de la Vigne et du Vin). Le iscrizioni dei vini sono aperte fino al 10 ottobre. Il regolamento e i documenti per partecipare si possono scaricare dal sito www.emozionidalmondo.it, che è stato rinnovato e offre anche un ricco archivio di notizie e fotografie a raccontare come è nato questo momento di confronto tutto bergamasco e come è cresciuto nel tempo

Il programma si annuncia denso di novità ed eventi, come da tradizione, in grado di coniugare i momenti più tecnici di degustazione e assegnazione del premio a quelli più turistici. «Da sempre “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme” rappresenta per noi un’imperdibile occasione per parlare al mondo di Valcalepio ma anche e soprattutto del territorio di Bergamo», dichiara il direttore del Concorso, l’enologo Sergio Cantoni.

Il concorso è sempre più social: oltre che sulla pagina Facebook sarà possibile seguire la kermesse su Instagram dove Vignaioli Bergamaschi promettoe aggiornamenti live tramite Ig Stories e la condivisione di quanto avverrà nel corso dell’evento. In programma anche una serie di dirette Facebook. Per essere sempre aggiornati basterà seguire l’hashtag ufficiale della manifestazione #emozionidalmondo.


Alternanza scuola-lavoro, la Camera di commercio premia i videoracconti

filmato

La Camera di Commercio di Bergamo aderisce al premio “Storie di alternanza”, iniziativa promossa dalle Camere di Commercio italiane per valorizzare i videoracconti di alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati da studenti e tutor degli istituti scolastici italiani di secondo grado.

L’iniziativa vuole accrescere qualità ed efficacia dei percorsi, attivare una proficua collaborazione tra scuole, imprese ed enti coinvolti, rendere significativa l’esperienza attraverso il racconto delle attività svolte e delle competenze maturate nei percorsi attuati.

«Per il triennio 2017-2019 – dichiara il presidente camerale Paolo Malvestiti – il ministero dello Sviluppo economico ha autorizzato il finanziamento dei progetti strategici presentati dalle Camere di commercio, tramite l’incremento del 20% del diritto annuale. Accanto al programma Industria 4.0, alla promozione della cultura e del turismo e all’internazionalizzazione delle imprese, troviamo il progetto di alternanza scuola-lavoro. Con l’istituzione del registro nazionale per l’alternanza abbiamo creato il luogo d’incontro virtuale tra domanda e offerta di opportunità per l’apprendimento sul campo. Stiamo dando concreta applicazione al nuovo ruolo delle Camere di Commercio, in questo caso per avvicinare la scuola al mondo del lavoro».

Il premio è suddiviso in due categorie distinte per tipologia di istituto scolastico partecipante: licei e istituti tecnici e professionali.  Prevede due livelli di partecipazione: il primo, locale, promosso e gestito dalla Camera di Commercio di Bergamo attraverso Bergamo Sviluppo; il secondo, nazionale, gestito da Unioncamere, cui accedono un massimo di tre progetti scelti per particolare merito tra quelli premiati a livello locale.

Due le sessioni nelle quali è possibile presentare la domanda per aderire al premio a livello locale. Per quella relativa al secondo semestre 2017 le domande sono accolte dal primo settembre al 27 ottobre 2017; per il primo semestre 2018 le domande vengono accolte dal 1° febbraio al 20 aprile 2018.

Per ciascuna sessione il montepremi è di 5.000 euro suddiviso tra i vincitori, secondo la classificazione nella graduatoria.

Le modalità per accedere al premio sono pubblicate sul sito di Bergamo Sviluppo. Lo sportello Scuola-Lavoro è a disposizione per ulteriori informazioni e assistenza sulle modalità di partecipazione al premio e alle iniziative in corso relative all’alternanza scuola-lavoro.


Vino e formaggio, Donizetti ispira due nuove specialità

Gaetano Donizetti come marchio della città, capace di veicolare il nome di Bergamo nel mondo. È un obiettivo che la Fondazione Donizetti e il territorio stanno condividendo, con iniziative che portano la musica e la figura del compositore fuori dai teatri.

Anche il cibo assume il ruolo di testimonial e così, dopo il Donizetti Spriss, aperitivo creato da Toni Foini de Le Iris, il liquore Elisir d’amore delle Distillerie di Sarnico, la serie di cioccolatini del Balzer, senza contare la già famosa torta Donizietti, arrivano altre due chicche ispirate al famoso musicista.

La Cantina Le Corne di Grumello del Monte, azienda con la vigna a corpo unico più estesa della provincia di Bergamo, orientata alla riqualificazione del territorio e alla produzione di vino nella cornice della coltivazione biologica, dedicherà annualmente una riserva numerata all’opera di Donizetti che compie 200 anni (progetto #donizetti200): quest’anno sarà il pinot nero di Bergamo “Divenire – Pigmalione”.

Il caseificio Defendi di Caravaggio, azienda familiare con oltre 150 anni di esperienza nella produzione di formaggi Dop lombardi come gorgonzola, taleggio e specialità con latte di bufala, ha invece in produzione la “Furtiva Lagrima”, un erborinato che nasce dall’unione di un gorgonzola selezionato dalla consistenza particolarmente cremosa e accurati ingredienti che vanno dalle confetture a granelle di cereali.

Ecco come i produttori raccontano la propria ispirazione donizettiana

Le Corne, il vino dedicato ai 200 anni della prima opera scritta da Gaetano Donizetti

le corne«Oggi il vino Pinot nero rappresenta, in quel di Bergamo, un’alternativa ai “tagli bordolesi” che tanto hanno sostenuto lo sviluppo enologico di questa terra. La lungimiranza del titolare, che 10 anni fa decise di piantare a Grumello del Monte questo vitigno ci permette oggi di produrre un “nettare” singolare; capace di risvegliare sensazioni nascoste e sopite nel tempo e nella monotonia della vita d’oggi!

Prodotto senza chimica, lentamente, solo l’intelletto umano e la pazienza di saper attendere. Un vino irruento e scontroso nella sua giovinezza, sfrontato e irriverente; non si concede mai a coloro che non lo sanno ascoltare, a coloro che non sanno percepire la sua profondità, a coloro che non sanno attendere! Come un’opera di Donizetti mai delude, la sua acidità unita alle note fruttate e minerali sa solleticare il palato predisponendo la nostra mente a piacevoli pensieri, sempre garantendo un crescendo sensuale e trascinante».

Formaggi Defendi: La furtiva lagrima, il gorgonzola cremoso si rifà all’aria più celebre

«Una ricetta segreta che come la complessità di un’aria non può essere svelare o descritta, ma solo ascoltata e assaggiata. Siamo molto felici di aver aderito a questo progetto perché già da anni i nostri prodotti portano nel mondo la genuinità dei formaggi e dei pascoli bergamaschi e la cultura del nostro territorio. Tempo fa abbiamo dedicato a Caravaggio e ai suoi dipinti alcuni prodotti della nostra gamma. Oggi dedichiamo a Gaetano Donizetti un omaggio legato anche al ricordo di nostro padre, grande appassionato d’opera e figura centrale nella storia dell’azienda».

Le due nuove specialità sono state annunciate all’apertura di DoReDrink, occasioni conviviali promosse dalla Fondazione Donizetti per condividere con la città idee, spunti, informazioni e approfondire la programmazione della nuova stagione lirica che avrà inizio a ottobre al Teatro Sociale».


Bergamo, l’ultima movida è rock

L’ultimo giovedì della movida cittadina è rock. Le serate di Bergamo Balla cedono il passo alla prima edizione di Bergamo è Rock, evento organizzato dal Comune di Bergamo, in collaborazione con il Distretto Urbano del Commercio e l’Associazione Bergamo InCentro.

Appuntamento giovedì 21 settembre con la pedonalizzazione del centro, l’apertura dei negozi e un vasto programma musicale basato, nell’occasione, sulla musica rock.

L’area chiusa al traffico, dalle ore 20 alle 24, è quella compresa tra piazza Pontida e Largo Porta Nuova, più piccola rispetto a quelle occupata da Bergamo Balla, decisione figlia delle nuove direttive in tema di sicurezza e antiterrorismo che comportano la delimitazione con plinti e jersey della zona della manifestazione. La musica dal vivo delle band avrà inizio attorno alle 21.

bergamo rockTra i gruppi gli The Sticky Fingers, la più grande tribute band dei Rolling Stones, che suoneranno in via Tiraboschi, assieme alla Cava Blues Band, che proporrà un repertorio di American Music, dal blues, al funk, fino al soul.

In largo Porta Nuova, l’Arli Hotel ospiterà dalle 18 il duo Two Blue, con racconti in musica blues e country, mentre via Zambonate sarà animata dal rock italiano, con la Vascorock Band, tribute band di Vasco Rossi.

Gli appassionati di musica blues potranno gustare in via Sant’Alessandro il sound ruvido del Nik Carraro Trio, formazione bresciana attiva da cinque anni. Ad animare largo Rezzara sarà invece il dj set di musica rock 70/80.

Infine, in via XX Settembre (fronte Unieuro) si potranno ascoltare le sonorità rock dagli anni 60 agli anni 80 di Jonathan Locatelli, oppure le note blues di Cek One Band, con chitarre acustiche, voce, armonica e tamburello. La presenza del Gruppo Alpini dell’Ossanesga con la degustazione di salamelle e polenta servirà a raccogliere proventi per il sostegno alla disabilità.

Per la prima volta, quindi, il centro città si trasformerà in una grande piattaforma musicale dove il rock sarà il vero protagonista.

In considerazione della numerosa partecipazione prevista, il Comune di Bergamo ha emanato inoltre un’apposita ordinanza «per esigenze di pubblico interesse e a tutela dell’incolumità pubblica». Non potranno essere vendute o detenute bevande in contenitori di vetro, ma solo in contenitori di plastica. La violazione dell’ordinanza comporta una sanzione di 500 euro.


Smog, lo stop alle auto più inquinanti anticipato al primo ottobre

smog

Quest’anno le limitazioni alla circolazione in chiave antismog scattano prima. La Giunta della Regione Lombardia ha dato il via libera alle nuove misure per il miglioramento della qualità dell’aria anticipando dal 15 al primo ottobre l’avvio della stagione dei divieti.

Lo stop è previsto nei 570 Comuni ricadenti all’interno della Fascia 1 e della Fascia 2 per i veicoli a benzina Euro zero e i diesel Euro zero, 1 e 2 dal lunedì al venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, dalle ore 7.30 alle ore 19.30, fino al 31 marzo 2018 (non più il 15 aprile). La modifica del calendario è stata decisa per armonizzare le date con le altre Regioni del Bacino padano (Veneto, Emilia Romagna e Piemonte) che lo scorso 9 giugno a Bologna hanno sottoscritto l’Accordo di programma insieme al ministero dell’Ambiente.

Restano in vigore anche le misure emergenziali, quelle che scattano al persistere di alte concentrazioni di Pm10, ma scattano in anticipo. Al superamento dei 50 microgrammi per metro cubo per quattro giorni consecutivi (invece dei sette dello scorso anno) scatterà lo stop dei veicoli fino a Euro 4 diesel dalle 8.30 alle 18.30 e dei veicoli commerciali fino a Euro 3 diesel dalle 8.30 alle 12.30. Sarà inoltre è vietato sostare con veicoli a motore acceso, usare camini o stufe con prestazioni energetiche sotto le 3 stelle, accendere fuochi e falò all’aperto e superare i 19°C per le temperature medie.

Nel caso di sforamento per 10 giorni consecutivi (come in passato) le limitazioni riguarderanno i veicoli sino all’Euro 4 diesel dalle 8,30 alle 18,30 e i veicoli commerciali Euro 3 diesel dalle 8,30 alle 18,30 ed Euro 4 diesel dalle 8,30 alle 12,30.