Volete vedere Bergamo con gli occhi dei ragazzi? Appuntamento sabato in piazza Pontida

CittaINVISIBILE (2)- studenti guide turistiche - bergamoBergamo vista e raccontata dai ragazzi. Sabato 2 e 16 settembre sono in programma le ultime due visite guidate (partenza alle ore 14.30, ritrovo presso la statua di Pietro Ruggeri da Stabello in piazza Pontida) del progetto “La città invisibile”, esperienza di volontariato culturale che ha coinvolto un gruppo di studenti delle superiori che si sono avvicinati, in particolare, a luoghi la cui importanza artistica, storica e culturale è poco conosciuta.

Dopo due anni di formazione e ricerca i ragazzi hanno elaborato un percorso in sei tappe che esplora il centro della città. I giovani si sono impegnati in tutti gli ambiti del progetto, dall’ideazione del percorso alla ricerca storica e artistica fino all’elaborazione di segnaluoghi e alla realizzazione delle visite guidate.

Il tema conduttore che unisce questi luoghi e dà un senso al percorso è la riqualifica, intesa come ri-generazione e ri-utilizzo degli spazi e dei luoghi nel tempo.

CittaINVISIBILE (1) - studenti guide turistiche - bergamoIl percorso ideato dai ragazzi parte da piazza Pontida, luogo storico e centro animativo della città; prosegue per l’ex chiesa della Maddalena e piazza Libertà dove la ri-generazione è in corso grazie ad un’altra azione del progetto Oltrevisioni – nuove cittadinanze culturali, Ritorno al futuro (www.ritornoalfuturo.bg.it). Sempre in tema di riqualifica degli spazi la visita prosegue per piazza Dante, con l’ex diurno in fase di rielaborazione e riconsegna alla città. Il percorso termina all’ex caserma Montelungo non prima di una sosta di fronte alla monumentale chiesa di Santo Spirito che mostra in facciata il segno del tempo e dei diversi stili che la contraddistinguono.

Le sei tappe sono sempre riconoscibili, grazie ai manufatti artistici progettati dai ragazzi: dei totem realizzati in tubolare cromato con basamento in pietra di Sarnico.

La città invisibile è un’azione di Oltrevisioni – nuove cittadinanze attive, progetto finanziato da Fondazione Cariplo con il bando “Protagonismo culturale dei cittadini”. Il capofila del progetto è l’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Bergamo.

Prenotazione consigliata: info@cittainvisibile.bg.it

Info: www.cittainvisibile.bg.it – tel. 035 399656


Agosto, prezzi in salita trainati da viaggi e trasporti

viaggio aereo vacanzaNel mese di agosto, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, risulta in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) si attesta a +1,1%, stabile rispetto al mese scorso.

Si registra un forte aumento per il settore “Trasporti” con una variazione di +2,1% causa, anche questo mese, principalmente dal trasporto aereo passeggeri e dal trasporto marittimo e per vie d’acqua interne: contrariamente al mese scorso è positivo l’indice anche per carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+0,7%).

Si rileva un aumento più moderato per i settori “Prodotti alimentari e bevande analcoliche”, “Bevande alcoliche e tabacchi”, “Comunicazioni” e “Ricreazione, spettacoli e cultura”.

Il calo più importante si ha per la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” dovuto alla diminuzione dei servizi di alloggio. È sempre negativa la variazione per “Abbigliamento e calzature”, “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili”, “Servizi sanitari e spese per la salute”

Restano invariate le divisioni “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Istruzione” e “Altri beni e servizi”.

tabella indice prezzi consumo Bergamo - agosto 2017


Lovere, fine settimana con il naso all’insù per le Frecce Tricolori

frecce tricolori 2

Occhi puntati al cielo a Lovere il prossimo fine settimana per la 15esima edizione del Memorial Mario Stoppani che quest’anno propone la speciale esibizione delle Frecce Tricolori, la pattuglia acrobatica nazionale dell’Aeronautica Militare che con dieci aerei – nove in formazione e un solista – è la più numerosa del mondo.

Il sorvolo è in programma domenica 3 settembre alle ore 14 ed è inserito in un programma tutto dedicato al volo e ai suoi protagonisti a cominciare dal pluridecorato aviatore nato a Lovere nel 1895, al quale è intitolata la manifestazione.

L’evento è organizzato dal Comune di Lovere che ha stabilito la completa pedonalizzazione del lungolago dalle 13 alle 17 di domenica 3 settembre. La chiusura al traffico interesserà via Gregorini, piazza Tredici Martiri e via Tadini, sarà inoltre istituito l’obbligo di svoltare a sinistra all’intersezione tra via Zitti e via Gregorini mentre, in via eccezionale, durante gli orari di chiusura del lungolago sarà consentito il transito a tutti i veicoli nella Zona a Traffico Limitato del centro storico.

Tra gli appuntamenti anche un convegno su avioresort e turismo aereo, risorsa che l’Alto Sebino intende valorizzare anche con la realizzazione di un’aviostazione per velivoli leggeri a Costa Volpino.

IL PROGRAMMA

Sabato 2 settembre

ore 16

Convegno: “Avioresort e Turismo Aereo” – Sala Consiliare – Villa Milesi
Presentazione del libro a fumetti “Il record” di Francesco Agello – edizione speciale XV Memorial Stoppani

ore 21

Concerto del Complesso Filarmonico Lombardo, composto da oltre cento coristi e orchestrali sotto la direzione del Maestro Silvio Maggioni – piazza XIII Martiri

Domenica 3 settembre

ore 8

Raduno aereo idrovolanti e terrestri – Campo di volo di Costa Volpino

ore 9.30

Ritrovo in piazzale Marconi di fronte al Municipio di Lovere e formazione corteo

ore 10

Partenza corteo, inaugurazione targa commemorativa Casa Stoppani, deposizione corona sul Lungolago Stoppani.
Presta servizio la Fanfara della 1ª Regione Aerea di Milano.

ore 10.15

Arrivo in piazzale Marinai d’Italia, alzabandiera, benedizione e deposizione corona al monumento dei Marinai d’Italia, discorsi ufficiali.
Sorvolo di saluto idrovolanti S.I.V., pattuglia Blu Circe, Elicottero Elimast.

ore 11

Rievocazione storica della “Sfida su circuito di boe” fra motoscafo da corsa e idrovolante

ore 11.30

Esercitazione di Protezione Civile a cura di Camunia Soccorso

ore 14

Sorvolo della Pan Frecce Tricolori

A seguire dimostrazione aerea con
Passaggi di SALUTO dei PILOTI IN VISITA
GRAZIANO MAZZOLARI – SUPERBINGO
BLU CIRCE – pattuglia acrobatica di 4 elementi – FL100 RG
MAURO DI BIAGGIO – BIPLANO PITTS SPECIAL
P 3 FLYERS – pattuglia acrobatica svizzera di 5 elementi – PILATUS P-3
GUIDO RACIOPPOLI – Pilota solista acrobatico – ZLIN 50
Il gruppo di Seamax capitanato da Gustavo Saurin con 5 idrovolanti a carena centrale

dalle ore 12 alle ore 15 e dalle ore 17 in poi

Voli sul lungolago con elicottero – piazzale Atleti Canottieri Sebino

ore 18

Concerto della Fanfara della 1ª Regione Aerea Milano diretta dal Maestro L.te Antonio Macciomei – Piazza XIII Martiri

LE ALTRE INIZIATIVE

Presso lo Stabilimento Lucchini RS venerdì 1 settembre (ore 14 -18), sabato 2 e domenica 3 settembre (ore 10-13 e 14-18) possibilità di ammirare in forma statica un CACCIA F-104 STARFIGHTER. Ingresso libero

Dal 26 agosto al 10 settembre nella sala esposizioni dell’Accademia Tadini (ingresso da via Tadini, 40) mostra fotografica “L’Aeronautica Militare Italiana, un’eccellenza nel mondo – Mario Stoppani, cento aeroplani e un grande cuore” (martedì a venerdì ore 16-19, sabato e domenica ore 10-12 e 16-19). Ingresso gratuito

Venerdi 1 settembre (ore 16-22), sabato 2 e domenica 3 settembre (ore 10-13 e 14-22) piazzale Marinai d’Italia simulatore ludico e stand promozionale

Venerdi 1 settembre (ore 16-22), sabato 2 e domenica 3 settembre (ore 10-13 e 14-22) in piazza Tredici Martiri Mock up Tornado e stand rivista Areronautica

Contest Instagram #LRStricolore.


Turismo, a Bergamo cinque nuovi Infopoint

Gli Uffici di Informazione e Accoglienza turistica bergamaschi sono diventati Infopoint. La nuova denominazione – che fa parte della riforma delle politiche regionali in tema di turismo – sostituisce l’acronimo Iat, cambia l’immagine delle strutture (a cominciare da un nuovo logo e da un logotipo che include il brand InLombardia in modo da favorire la riconoscibilità e la coerenza) e amplia i servizi.

Per ottenere il riconoscimento di Infopoint, gli Iat già istituiti dalle Province e i punti informativi turistici hanno dovuto fare richiesta alla Regione nei primi mesi del 2017. Gli uffici presenti in Bergamasca hanno soddisfatto i requisiti e si sono visti assegnare il “Kit fase 1” per l’adeguamento all’immagine coordinata. Regione Lombardia ha inoltre identificato cinque nuovi Infopoint e ha riconosciuto alcuni sportelli collegati agli Infopoint: “Sant’Omobono Terme”, legato all’ufficio “Valle Imagna”, e “Terre del Vescovado”, “Vertova”, “Valbondione” e “Gromo”, tutti collegati all’Infopoint “Valseriana e di Scalve”.

Salgono quindi a 15 gli Infopoint sul territorio bergamasco, che risulta essere tra quelli con il maggior numero di strutture in Lombardia.

«La fase di trasformazione della governance del turismo sul nostro territorio e in tutta la Lombardia, sviluppatasi a cavallo dell’Expo, può dirsi conclusa con risultati concreti e positivi – spiega il presidente della Provincia Matteo Rossi -. Due sono gli aspetti che in particolare voglio sottolineare: da un lato il netto miglioramento dei territori sia dal punto di vista della qualità dell’offerta sia della capacità di fare regia, dall’altro la condivisione delle principali strategie al tavolo provinciale del turismo, il tutto dentro una cornice regionale coerente. I numeri positivi di questa estate non sono casuali e confermano la bontà di questo impianto. Ora si tratta di continuare a lavorare per rendere l’economia turistica sempre più centrale nel panorama bergamasco con la Provincia e i territori al centro di questi processi».

Queste le denominazioni approvate da Regione Lombardia:

  • Bergamo Città Alta
  • Bergamo Città Bassa (nuovo. Lo Iat principale era quello di Città Alta)
  • Crespi d’Adda (nuovo)
  • Bassa Bergamasca Occidentale
  • Martinengo
  • Valle Imagna
  • Val Brembilla (nuovo)
  • San Pellegrino Terme (nuovo)
  • Valle Brembana
  • Altopiano di Selvino e Aviatico
  • Valseriana e di Scalve
  • Borghi della Presolana (nuovo)
  • Basso Sebino – Valcalepio
  • Alto Lago d’Iseo
  • Valcavallina

A tutti è stata riconosciuta la tipologia “standard”, la più completa per una località turistica, in quanto sono stati ritenuti «strutture permanenti localizzate presso i comuni capoluogo di provincia e le località turistiche». Le altre tipologie previste dalla norma sono: “gate”, strutture localizzate negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e presso le infrastrutture stradali e autostradali che intercettano i principali flussi turistici; “flagship”, strutture emblematiche localizzate nelle destinazioni caratterizzate dai principali flussi turistici e “diffuse”, strutture che integrano la rete delle strutture di cui alle precedenti lettere al fine di garantire la massima copertura territoriale del servizio turistico e aventi carattere permanente o temporaneo.

Tra le innovazioni introdotte, il notevole ampliamento dell’orario di apertura degli uffici, che passa dalle 35 ore settimanali previste dalla precedente normativa (regolamento regionale 9 novembre 2005, n. 6) alle 56 ore settimanali indicate per gli Infopoint standard.

Porta d’ingresso alle destinazioni turistiche e fondamentali per la collaborazione nella stesura degli approfondimenti a cura dell’Osservatorio Turistico Provinciale (in particolare il dato relativo agli accessi mensili, sia fisici sia online), i punti informativi di nuova generazione svolgono molte più attività.

In particolare devono fornire:

  • informazioni turistiche (eventi, orari e localizzazioni attrazioni, itinerari suggeriti ecc.), 24 ore al giorno, per tramite totem con touchscreen o altre tecnologie innovative;
  • assistenza ai turisti;
  • materiale informativo e promozionale del territorio di competenza e di quello regionale (cartine, trasporti, attrazioni, eventi ecc.), in orari di apertura;
  • assistenza diretta o tramite postazione virtualizzata se in lingua straniera, in orari di apertura;
  • disponibilità di connettività wi-fi in loco, aperta e gratuita previa registrazione, 24 ore per 7 giorni, erogata direttamente dalla struttura o per il tramite della rete wi-fi del comune ad accesso automatico con account unico regionale;
  • i riferimenti per accedere a una applicazione scaricabile gratuitamente dalla rete Internet che facilita l’accesso alla fruizione turistica della Regione con servizi e informazioni dei territori regionali.

Ulteriori servizi che possono essere erogati sono:

  • prenotazione biglietti musei, trasporti locali, transfer, spettacoli ed eventi in tutta la Regione, 24 ore per 7 giorni, anche tramite totem con touchscreen o altre modalità innovative;
  • vendita dei biglietti per i servizi sopra citati, in orari di apertura e in alcuni casi da device;
  • disponibilità di connettività anche attraverso vendita sim e noleggio device wifi portatili, in orari di apertura.
  • Al personale addetto sono richiesti, come nella precedente normativa, il diploma di scuola media superiore e la conoscenza di almeno due lingue straniere, di cui una compresa tra il francese, l’inglese, il tedesco e lo spagnolo. È inoltre previsto l’innovativo obbligo di partecipare a corsi di formazione per l’aggiornamento delle conoscenze sulle risorse e sui servizi turistici.

Altra novità è rappresentata dall’introduzione del questionario di gradimento dell’offerta turistica, che viene consegnato al visitatore unitamene a un questionario di Customer Care. I risultati di entrambi i moduli, compilati in forma anonima, vengono trasmessi all’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività.

Il responsabile dell’Infopoint, inoltre, trasmette alla Direzione Generale regionale competente le eventuali segnalazioni e il gradimento dei turisti a cadenza settimanale, mentre entro il 31 gennaio di ogni anno fa pervenire a Regione Lombardia una relazione completa sull’attività svolta e il relativo gradimento.

> Indirizzi, orari e contatti degli Infopoint in Bergamasca


Fungolandia, in Val Brembana nove giorni tra funghi e natura

fungolandia

In Alta Val Brembana i funghi tornano puntuali ogni anno. Almeno quelli di Fungolandia, la manifestazione organizzata dall’associazione di promozione turistica e di coordinamento territoriale Altobrembo, negli undici comuni che la compongono (Averara, Cassiglio, Cusio, Mezzoldo, Olmo al Brembo, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida e Valtorta).

La dodicesima edizione si tiene da sabato 2 a domenica 10 settembre e attorno ai profumati frutti del bosco ha costruito un fitto programma che unisce sapori, natura e cultura locali.

fungolandiaOgni giorno si può partecipare all’escursione con i micologi per scoprire le varie specie di funghi e il loro mondo (ritrovo all’Info-point di Olmo al Brembo alle ore 8,30. Costo 2 euro, partecipazione gratuita con Altobrembo Card) e poco importa se il bottino non sarà ricco, ci si potrà consolare con i menù guidati proposti dai ristoranti convenzionati, con gli aperitivi, con la cena “Funghi nel borgo” ad Ornica e persino con lo “street fungo” e l’”happy fungo”, ovvero streetfood e happy hour a tema. Per saperne di più ci sono la mostra allestita dal gruppo micologico Bresadola di Agrate Brianza e le conferenze.

In primo piano anche i formaggi, altro tesoro della Valle, e le aziende agricole che animano il territorio, che aprono le proprie porte e propongono iniziative.

Una speciale sezione del programma è dedicata al benessere nella natura, con passeggiate, lezioni di yoga, laboratori di cucina naturale, meditazione, cosmetica. Un’altra all’acqua, che spazia dalla visita guidata alla centrale idroelettrica di Olmo al Brembo alla camminata insieme alla geologa tra le rocce che caratterizzano il corso del fiume Brembo fino al concerto al tramonto al lago di Cassiglio. E ancora escursioni naturalistiche e storiche, merende, attività con gli animali, laboratori, mercatini di prodotti tipici e artigianato.

C’è anche il concorso “Caccia al fungo più grosso!” che premierà il cercatore il cercatore che nel corso della settimana di Fungolandia avrà trovato e fatto pesare il porcino più grosso della Sagra.

>> IL PROGRAMMA COMPLETO


Registro delle Imprese, con il nuovo sito informazioni e servizi più accessibili

 

registro imprese - ritIl Registro delle Imprese, l’anagrafe delle imprese tenuta dalle Camere di Commercio, ha un nuovo sito (www.registroimprese.it, on line dal 27 luglio) che facilita l’accesso e la ricerca di dati e informazioni di tutti gli utenti.

È accessibile anche da tutti i dispositivi mobili e permette all’impresa di avere sempre a disposizione gratuitamente le proprie informazioni, di consultare le banche dati camerali e di gestire le proprie pratiche.

Tra le novità una rappresentazione più efficace del patrimonio informativo del Registro imprese, una revisione dei contenuti sulla base dei fabbisogni dell’utente, l’accesso da tutti i dispositivi via SPID e CNS. È stato inoltre messo in evidenza il servizio più consultato: la ricerca di imprese e attività.

Il rinnovamento segue di pochi giorni la presentazione del cassetto digitale dell’imprenditore realizzato attraverso impresa.italia.it. Si tratta di una piattaforma online – realizzata da InfoCamere per conto delle Camere di commercio – con cui ogni imprenditore può accedere senza oneri alle informazioni e ai documenti ufficiali della propria impresa. Visure, atti, bilanci, stato delle proprie pratiche e molte altre informazioni a portata di dispositivo.


Vacanze, la rivincita di settembre

turismo - vacanzieri - turisti

Più di 9 milioni di connazionali, pari al 14,9% della popolazione, effettuerà almeno un giorno di vacanza nel corso del mese di settembre 2017. Il dato è in crescita del 7,2% rispetto al 2016, quando andò in vacanza a settembre il 13,9% della popolazione. Per 7,5 milioni (12,4% degli italiani, contro il 9,2% del 2016) si tratterà della vacanza principale dell’estate (quella più lunga o più economicamente rilevante), mentre gli altri 1,5 milioni si concederanno un supplemento di relax durante i week end.

Anche se le giornate si accorciano e le temperature calano, c’è, quindi, ancora spazio per le ferie, secondo l’indagine sulle vacanze degli italiani, realizzata da Federalberghi con il supporto tecnico dell’Istituto ACS Marketing Solutions, condotta intervistando direttamente i consumatori e relativamente a tutti i tipi di vacanza, non solo quella in albergo.

Le previsioni per il mese di settembre portano così gli operatori a guardare con ottimismo alla chiusura della stagione estiva, «che è stata sin qui contrassegnata da un andamento medio più che positivo», commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. «La vacanza a settembre – sottolinea – offre al turista grandi vantaggi: su tutti, la possibilità di godere della bellezza dei posti senza affollamento e senza code e di usufruire di prezzi più competitivi. Il vantaggio è evidente anche per le destinazioni e le comunità locali, che sempre più spesso devono misurarsi con la ricerca di un giusto equilibrio tra tutela dell’ambiente e sviluppo economico, libertà di circolazione dei turisti e benessere dei residenti».

Secondo Bocca, «per sfruttare al meglio questo filone occorrono adeguate politiche di destagionalizzazione. Gli alberghi fanno da sempre la propria parte, adottando durante la bassa stagione politiche di prezzi flessibili, ma occorre l’impegno di tutta la filiera (negozi, servizi, trasporti, attrazioni, etc.) affinché le località restino “aperte” più a lungo, offrendo condizioni attrattive ed il sostegno delle istituzioni, per incentivare il turismo in bassa stagione e per alleviare il peso degli oneri fiscali e contributivi a carico delle imprese».

Il presidente degli albergatori cita due esempi: la politica di prezzi annunciata recentemente dagli Uffizi (20 euro da marzo ad ottobre, 12 euro da novembre a febbraio) e la settimana dello sport che la regione Piemonte ha realizzato per avvicinare i giovani e le famiglie agli sport invernali e al turismo sulla neve. «Nel mese di settembre – dice- , le imprese del turismo danno lavoro a circa un milione e 200mila lavoratori, che scendono a 830mila a novembre. Se si riuscisse a prolungare la stagione di due mesi, si produrrebbe un aumento immediato dell’occupazione, con effetti concreti per più di 300mila persone, in massima parte di giovane età: quasi il 70% ha meno di quarant’anni e il 44% meno di trenta. Ci auguriamo quindi che la prossima legge di bilancio tenga in adeguata considerazione il grande contributo che il settore turismo può dare al mercato del lavoro».

Elaborando i dati Istat sugli arrivi negli esercizi ricettivi ufficiali, Federalberghi evidenzia inoltre come l’appeal della vacanza a settembre sia in costante crescita. Negli ultimi sei anni gli arrivi sono aumentati di oltre il 21% (+30,5% per gli stranieri e +10,6% per gli italiani) e nel 2016 le strutture hanno accolto più di 12 milioni di turisti, tra cui 5,1 milioni di italiani (42,6%) e 7 milioni di stranieri (57,4%).

La Germania è di gran lunga il principale mercato, con 1,6 milioni di arrivi a settembre, seguita da Stati Uniti (625mila arrivi), Francia (460mila), Regno Unito (450mila), Svizzera (360mila).


G7 dell’agricoltura, ad Astino spazio anche a produttori, chef e ristoratori

La presentazione della Fiera di Sant’Alessandro – il tradizionale appuntamento per gli operatori agricoli e gli amanti del mondo rurale, delle tradizioni contadine e dei prodotti tipici, in programma dall’1 al 3 settembre prossimi al polo espositivo di via Lunga a Bergamo – ha acceso i riflettori anche sul G7 dell’agricoltura, l’evento che il 14 e 15 ottobre porterà a Bergamo i ministri dell’agricoltura dei sette stati più sviluppati del mondo per confrontarsi sui temi chiave delle risorse alimentari, della loro distribuzione e della sostenibilità.

Un appuntamento che farà di Bergamo la capitale mondiale dell’agroalimentare e che rappresenta un’importante occasione per la promozione territoriale, come ha sottolineato Luigi Trigona, segretario generale di Promoberg e presidente di Turismo Bergamo nel proprio intervento. «Tutta la settimana che conduce all’incontro – spiega – sarà interessata da iniziative che ci vedranno in prima linea attraverso gli attori territoriali e turistici, tra cui Turismo Bergamo ed il progetto East Lombardy».

«Ci saranno convegni – chiarisce -, ospiteremo i cento produttori più importanti d’Italia e saranno coinvolte le scuole. Sul fronte gastronomico sarà invitato uno chef da ognuno dei Paesi G7 per un confronto internazionale e sarà organizzato un vero e proprio tour tra i sapori della quattro province di East Lombardy, con chef, ristoratori, pasticcieri, produttori e cantine che ruoteranno all’interno dell’ex monastero di Astino».


Fiera di Sant’Alessandro, l’agricoltura sbarca in città

Punto di riferimento per gli operatori professionali e gli appassionati del mondo rurale, dall’1 al 3 settembre 2017 torna a Bergamo la Fiera di Sant’Alessandro. Si tratta del quattordicesimo appuntamento al polo fieristico di via Lunga (cioè da quando è stato inaugurato, nel 2003), anche se la vetrina del mondo contadino va in scena da oltre undici secoli.

Organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Ente Fiera Promoberg, la manifestazione si sviluppa su un’area complessiva (tra padiglioni e area esterna) di circa 50mila metri quadrati e porta in città il meglio della produzione e dei servizi della filiera agroalimentare: agricoltura e zootecnia, macchinari e ultime novità hi tech, rassegne e concorsi, anche internazionali, enogastronomia, convegni, musiche, danze ed esibizioni.

È confermato l’ingresso gratuito per l’interna giornata inaugurale di venerdì. Cambiano invece gli orari di apertura, per favorire l’operatività degli espositori: venerdì dalle 14.30 (inaugurazione ufficiale alle 15) alle 22.30; sabato e domenica dalle 9 alle 19.

Quest’anno la rassegna si pone anche quale tappa di avvicinamento al G7 dei ministri dell’agricoltura, che si terrà a Bergamo il 14 e 15 ottobre 2017: un evento che farà di Bergamo la capitale mondiale dell’agroalimentare. Il settore Primario, del resto, si conferma un traino fondamentale per il made in Italy, come conferma il +6% a livello nazionale dell’export agroalimentare.

In linea con lo scorso anno la platea degli espositori, circa 200 imprese, in rappresentanza di 15 regioni italiane, tra le quali spicca la Lombardia, con 150 espositori, 120 dei quali targati Bergamo. Dopo la truppa orobica, quelle più numerose a livello lombardo arrivano da Brescia (9 aziende), Milano (6), Lecco e Sondrio (4 a testa). Le altre regioni più rappresentate sono Veneto (8 imprese), Emilia Romagna (6), Piemonte e Puglia (5 a testa). Quattro le imprese dall’estero.

Per quanto riguarda settori merceologici, il più alto numero di aziende (in crescita rispetto allo scorso anno) è nei “Prodotti tipici e agro-alimentari” (73 imprese, oltre il 37% del totale), seguito dal settore (in calo) delle “Macchine agricole e attrezzature” (39 aziende, il 20% del totale), dal settore “zootecnico” (18 aziende, oltre il 9% del totale) e da “Risparmio energetico ed energie rinnovabili” (oltre l’8%, in crescita) e “Abbigliamento tecnico” (4,6%).

Grandi protagonisti gli animali, circa 250 capi di bestiame per il commercio, tra i quali saranno incoronate le attese tre “regine di razza” (Frisona, Bruna e Red Holstein), e oltre 250 cavalli coinvolti in gare ed esibizioni. A guadagnare sempre più consensi è, in particolare, il Concorso internazionale per cavalli purosangue arabo, giunto alla quinta edizione con un nuovo record di Paesi rappresentati, 18, da Europa e Penisola Araba soprattutto, anche dagli Stati Uniti d’America e da Israele. In totale ad oggi sono 115 i purosangue che si sfideranno sul campo gara.

> Il programma degli eventi

ORARI

  • venerdì: 14.30–22.30 (inaugurazione ufficiale ore 15)
  • sabato e domenica: 9–19.

INGRESSO

  • venerdì: gratuito
  • sabato e domenica: 7 euro; ridotto 5 euro (12-16 anni e over 65 anni)

PARCHEGGIO

3 euro

www.fieradisantalessandro.it


Spese obbligate in calo dopo vent’anni. E per beni e servizi ogni italiano spenderà 10mila euro

Dopo un ventennio di crescita (+5,3 punti percentuali tra il 1995 e il 2014), la quota di spese obbligate – quelle per le quali si ha poca, o nessuna, libertà di scelta – è diminuita di un punto percentuale (passando dal 41,8% del 2014 al 40,9% del 2017). È quanto emerge dall’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio condotta sul periodo 1995 – 2017, che individua come causa principale del cambio di rotta la decisa riduzione dei prezzi degli energetici e dei servizi finanziari.

Sull’aumento della quota destinata ai beni ha inciso, per contro, la dinamica dei mezzi di trasporto, la cui domanda è risultata in decisa espansione dopo un lungo periodo di crisi. Per il 2017 lo studio ipotizza che le spese obbligate per ogni italiano ammontino a 7.070 euro, dai quali quasi 4.100 euro (poco meno del 60%) vengono assorbiti dai costi relativi all’abitazione (affitti effettivi e imputati, manutenzione ordinaria dell’abitazione, energia, acqua, smaltimento rifiuti, ecc.).

L’ammontare dei consumi commercializzabili, quelli cioè determinati dalle scelte di spesa individuali, è invece stimato in oltre 10.200 euro pro capite, con i servizi che hanno assunto un ruolo sempre più significativo, anche se il 64% è assorbito dai beni. Continua il calo della quota destinata agli alimentari, ma questa voce aumenta nei valori pro capite (2.608 euro nel 2017).

La flessione delle spese obbligate non pare però destinata a proseguire. L’analisi prevede infatti un’inversione di marcia già nell’anno in corso con incrementi dei prezzi più sostenuti per questa parte dei consumi delle famiglie rispetto al dato generale.