A Natale via Quarenghi
“apre” quattro negozi

Pur essendo in centro, via Quarenghi viene percepita come un mondo a parte, una zona d’ombra nella mappa della città. Questo, secondo i residenti, avviene non perché la area presenti chissà quali maggiori rischi per la sicurezza, ma per un motivo più semplice, la mancanza di una reale attrattività commerciale. Il moltiplicarsi di supermarket cinesi, phone centre, kebab e ritrovi etnici, tutti concentrati nella parte bassa della via, ha di fatto appiattito l’offerta e ristretto il numero dei potenziali visitatori ai soli interessati a quel tipo di attività. Ora che anche il turn over di locali e negozi gestiti da cittadini extracomunitari sembra rallentare e che nuovi cartelli “affittasi” e “vendesi” compaiono al fianco di saracinesche abbassate da tempo, l’Associazione Quarenghi – la realtà attraverso la quale il Comitato dei residenti realizza le iniziative di animazione e promozione -, lancia un’operazione “dimostrativa” che ha chiamato “Aperti per Natale”.
Dall’8 al 23 dicembre, in pieno clima di scarpinate in lungo e in largo alla ricerca dei regali, ha infatti riaperto quattro negozi sfitti, tutti nella parte bassa della via, quella percepita come off limits, mettendoli a disposizione di artisti e onlus. Al civico 21 si potrà trovare un atelier artistico di fotografia e pittura, con le opere di Ivan Mologni, poeta dell’immagine, e dei maestri d’arte Ivan Colombo, Leonardo Corvino, Elisabetta Mastro e Riccardo Moretti. Nella corte interna al numero 29, l’associazione Donne Internazionali allestirà il proprio mercatino di Natale proponendo decorazioni in cristallo di Boemia e altri oggetti, al 48/d prenderanno posto gli intarsi lignei di Osvaldo Mazzoleni, mentre al 50/a Lorella Brembilla metterà in mostra le proprie creazioni nello spazio “L’arte creativa di Lella: borse… e non solo”.
«Siamo conviti – afferma Giulia Martinelli, presidente del Comitato – che il commercio possa dare un impulso importante alla riqualificazione dell’area, ma deve offrire qualcosa che altrove non si può trovare. Con questa iniziativa ci piacerebbe lanciare questo stimolo, far vedere come la via può cambiare volto grazie all’apertura di attività nuove». «È un’idea – prosegue – sulla quale stavamo lavorando da qualche tempo (annunciata già in un’intervista alla Rassegna ndr.) e siamo davvero contenti di essere riusciti a realizzarla. Ci ha fatto molto piacere, in particolare, l’entusiasmo con il quale i proprietari hanno risposto mettendo a disposizione gratuitamente i loro locali, tra i quali anche spazi suggestivi e dimenticati come quello all’interno della corte. L’Associazione si è poi occupata di rendere nuovamente agibili gli spazi, a cominciare dal ripristino dell’energia elettrica, mentre la scelta di puntare su onlus e artisti è legata sia alla maggiore snellezza burocratica per la collocazione di questo tipo di attività e alla volontà di proporre qualcosa legato all’arte, alla creatività e alla solidarietà. È davvero bello veder tornare a vivere le vetrine e speriamo che la curiosità per questo evento indirizzi i passi dei bergamaschi anche su via Quarenghi e ne faccia percepire le potenzialità». 


Nel Distretto di Zingonia
i regali li fanno i commercianti

I negozianti del Distretto del Commercio Area Zingonia – che riunisce i comuni di Boltiere, Ciserano, Osio Sotto, Verdellino e Verdello – hanno deciso di prolungare la stagione dei regali. Hanno infatti dato vita ad un concorso che premia chi fa gli acquisti nei punti vendita aderenti che va oltre il periodo delle Feste. Dall’11 dicembre al 15 febbraio, grazie all’iniziativa chiamata “Premia i tuoi acquisti”, si potrà tentare la sorte in due modi, scoprendo se c’è un premio immediato sotto la striscia argentata “gratta e vinci” o partecipando all’estrazione finale. Per concorrere all’estrazione occorrerà completare con cinque timbri di negozi diversi l’apposita scheda, che sarà consegnata gratuitamente. Si avrà diritto al timbro con un acquisto di almeno 10 euro, secondo le modalità stabilite da ciascuna insegna e indicate chiaramente all’interno dell’esercizio. In palio ci sono buoni spesa del valore complessivo di 1.500 euro. Il primo premio è di 350 euro (due buoni da 100 e tre da 50 euro), il secondo è di 250 euro (un buono da 100 e 3 da 50 euro), il terzo di  150 euro (tre buoni da 50 euro), seguiti da premi di 50 euro cadauno e da ulteriori buoni spesa, buoni sconto e buoni regalo messi in palio direttamente dai commercianti e da utilizzare nei loro negozi. I buoni spesa potranno essere utilizzati nei negozi aderenti all’iniziativa nel periodo 10 marzo – 30 giugno 2013.
Ogni scheda per la partecipazione all’estrazione finale consente di partecipare anche al concorso del tipo “gratta e vinci”. Dopo aver ricevuto la scheda, basta che il cliente rimuova la patina argentata per scoprire subito se ha vinto o meno uno buoni spesa messi in palio (per un valore complessivo di 1.000 euro) da utilizzare presso qualsiasi punto vendita associato al concorso. In caso di vincita, i buoni spesa spendibili solo al completamento della scheda con i cinque timbri apposti da cinque commercianti diversi aderenti all’iniziativa. Anche in questo caso i vincitori potranno usufruire dei buoni spesa entro il 30 giugno 2013.
I punti vendita che partecipano sono più di cento (l’elenco è disponibile sul sito del distretto http://areazingonia.wordpress.com) nei comuni di Boltiere, Osio Sotto, Verdello e Verdellino. La gamma delle merceologie è molto ampia e permette di soddisfare, in pratica, ogni esigenza, dalla spese quotidiana all’abbigliamento per tutta la famiglia, dagli elettrodomestici all’arredamento, dalla cartoleria ai fiori, senza dimenticare parrucchieri, estetiste, negozi di ottica e fotografia, lavasecco, il fuori casa, con bar, pasticcerie, ristoranti e pizzerie e i punti vendita specializzati, ad strumenti in strumenti musicali, filati, cornici, moto, tappezzeria e tanto altro ancora. Con questo progetto il Distretto persegue il proprio obiettivo di accrescere l'interesse, la conoscenza e l’attrattività delle attività commerciali ed artigianali del territorio.